Alekan, Henri
Stefano Masi
Direttore della fotografia francese, nato a Parigi il 10 febbraio 1909 e morto ad Auxerre (Yonne) il 15 giugno 2001. Sostenitore della fotografia come artificio e invenzione, [...] a colori. La qualità del suo lavoro sul colore si può apprezzare anche in La truite (1982) di Losey, premioCésar per la fotografia. Dopo questa riscoperta colta di A., molti registi della nuova generazione si rivolsero alla sua lucida intelligenza ...
Leggi Tutto
Il complesso ambito delle a. a. va posto in relazione con le diverse espressioni utilizzate per indicare le arti quando il processo creativo non è fine a sé stesso ma è volto alla realizzazione di oggetti [...] la ceramica d'arte contemporanea, o il Premio Faenza - a carattere internazionale e a cadenza del laboratorio GEM di Milano, che negli anni ha poi coinvolto artisti come Arman, César, M. Oppenheim, S. Delaunay e N. de Saint Phalle. Ma anche artisti ...
Leggi Tutto
BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] del Brasile (settembre-dicembre 1965), dove vinse il Gran Premio, e la Biennale di Venezia del 1966, con una ; B. (catal.), testo di J.J. Sweeney, Venezia 1956; B. et César (catal.), testo di M. Tapié, Parigi 1956; F. Arcangeli, Una situazione non ...
Leggi Tutto
VANLOO
Jacques Combe
. Famiglia di pittori originarî dei Paesi Bassi, i cui membri più eminenti lavorarono in Francia nel sec. XVIII.
Jacob, nato a Sluis circa il 1614, morto a Parigi il 27 novembre [...] seguì i corsi dell'accademia reale. Vinto nel 1724 il "gran premio" per il dipinto Giacobbe purifica la sua casa, venne a e ritratti, distinguendosi particolamente in quest'ultimo genere.
César (Jules-César-Denis), nato il 20 maggio 1743, a Parigi ...
Leggi Tutto
Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] un capitalismo in piena espansione e un socialismo che preme alle porte, aperta subito dopo da qualche provvedimento, avec tous ses souvenirs classiques, ses résolutions, l'exemple à César... mais pendant dix-huit minutes il a gueulé comme un putois ...
Leggi Tutto
GARELLI, Franco
Ilaria Schiaffini
Nacque a Diano d'Alba, nelle Langhe, il 19 ott. 1909 da Mario e da Maria Teresa Banzano.
Dopo aver frequentato il liceo classico M. d'Azeglio a Torino, dove la famiglia [...] sviluppata in quegli anni in direzione analoga da J. César, segnano l'appartenenza del G. al rinnovamento della numerose rassegne d'arte nazionali e internazionali, tra le quali il premio Carnegie a Pittsburg del 1958 (vi espose anche nel 1972) ...
Leggi Tutto
PODESTI, Giulio
Fabrizio Di Marco
PODESTI, Giulio. – Nacque a Roma il 10 luglio 1842, primogenito di Francesco, pittore, e di Clotilde Cagiati.
Dopo aver frequentato il collegio Nazareno, dove si diplomò [...] e collaboratore negli anni seguenti, Luigi Rolland e Cesare Salvatori, attivi nello studio ubicato in palazzo Doria di Potenza (1906), contribuendo all’assegnazione del primo premio a Marcello Piacentini e Giuseppe Quaroni. Piacentini nei primi ...
Leggi Tutto
PARISI, Domenico (Ico)
Lucia Tenconi
– Nacque a Palermo il 23 settembre 1916, da Eduardo e Olimpia Volpes.
A soli tre anni si trasferì con la famiglia a Como, dove frequentò le scuole primarie e si diplomò [...] di Michelangelo Antonioni, Alberto Burri, Tonino Guerra, César e Rod Duddly.
La definizione di spazi abitativi mensola con puntali in ottone.
Valsero a Parisi la segnalazione al premio Compasso d’oro della Rinascente nel 1955 la sedia 691 e la ...
Leggi Tutto
Almendros, Nestor
Stefano Masi
Direttore della fotografia spagnolo, nato a Barcellona il 30 ottobre 1930 e morto a New York il 4 marzo 1992. È stato uno dei protagonisti della Nouvelle vague, alla quale [...] of heaven (I giorni del cielo) di Terrence Malick. Due anni più tardi, il César assegnatogli per Le dernier métro (L'ultimo metrò) di Truffaut, ne premiò idealmente il rilevante contributo dato al cinema francese.
Nato in una famiglia di ferventi ...
Leggi Tutto
Depardon, Raymond
Grazia Paganelli
Fotografo, giornalista e regista cinematografico francese, nato il 6 luglio 1942 a Villefranche-sur-Saône (Rhône). Nel corso della sua intensa carriera di regista [...] degli anni Settanta, dell'agenzia Magnum, D. ha ricevuto il César per il miglior documentario con Reporters (1980), New York, N. nascita del giornale "Le Matin", ha ottenuto il premio Georges Sadoul. Documentari sociali sono San Clemente (1980), ...
Leggi Tutto
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...
empatizzare v. intr. 1. In psicologia, provare empatia. 2. Per estensione, nella lingua corrente, sentire la condizione altrui come se fosse la propria; immedesimarsi. ◆ Il Vogliolo [Giuliano V., autore di una Guida delle Langhe misteriose]...