CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] e i giubilei erano segno di smobilitazione e di congedo. Nel 1904 lasciò l'insegnamento; nel 1906 fu insignito del premioNobel per la letteratura (la sera del 10 dicembre andò a dargliene comunicazione ufficiale nella sua casa il barone De Bildt ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] presenti nel friulano Fondo Torre Gherson: G. Paron - G.S. Pedersoli, Un amico di Pirandello: il periodo parigino del premioNobel, Latisana 2008.
Fonti e Bibl.: Tra le biografie e gli album iconografici si vedano: F.V. Nardelli, L’uomo segreto ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] una giullarata, imbevuta di temi erotici e contestativi del potere feudale.
Il 10 dicembre 1997 fu insignito del premioNobel per la letteratura (già proposto nel 1975), tra vibranti proteste da parte della destra e di alcuni scrittori nostrani ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] a cura di M. Ciusa Romagna, Nuoro 1959, pp. 49-115; G. Deledda, Opere scelte, Milano 1964, I, pp. 923-1120, G. Deledda, PremioNobel 1926, Milano 1966, pp. 239-595.
Fonti e Bibl.: L. Capuana, Gli "ismi" contemporanei, Catania 1898, pp. 153-61; G. A ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] riconoscimenti importanti e, nel 1993, fu insignita con il premio Librex Montale, che comportava un assegno di 35 milioni venne ufficialmente candidata dal Pen Club per il premioNobel. Divenne un simbolo nazionale, immagine del talento soffocato ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] in Austria, Germania, Francia, Spagna, Grecia, Inghilterra e Stati Uniti. L'Accademia svedese lo aveva proposto per il premioNobel nel 1927, ma, in seguito all'opposizione del governo italiano che gli aveva contrapposto Ada Negri, si decise per ...
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GUGLIELMINETTI, Amalia
Marziano Guglielminetti
Nacque il 4 apr. 1881, da Pietro e da Felicita Lavezzato, a Torino presso l'abitazione del nonno paterno, Lorenzo.
Quest'ultimo, nato nel 1826 a Sambughetto, [...] colleghe d'arte, da Sibilla Aleramo ad Annie Vivanti (costante invece il riconoscimento per Grazia Deledda, insignita del premioNobel nel 1927).
A Torino, per volontà di Pitigrilli, quali concorrenti delle Seduzioni erano sorte due altre iniziative ...
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PIVANO, Fernanda
Enrico Rotelli
PIVANO, Fernanda. – Nacque a Genova il 18 luglio 1917. Il padre, Newton Riccardo (1881-1963), era agente di cambio e direttore dell’Istituto italiano di credito marittimo, [...] un altro su Gertrude Stein.
Nell’autunno del 1948 Pivano ricevette una cartolina firmata da Hemingway, in cui il futuro premioNobel la pregava di raggiungerlo a Cortina. Il 10 ottobre Pivano arrivò all’Hotel Concordia e, appena la vide, Hemingway si ...
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FILIPPINI, Enrico
Federico Pietranera
Nacque a Cevio, capoluogo della Valle Maggia in Canton Ticino (Svizzera), il 21 maggio 1932. Suo padre, Federico, era capo degli ispettori scolastici; sua madre, [...] del F. si spostarono sulla letteratura di lingua spagnola, fino alla scoperta e pubblicazione di G. Garcia Márquez, futuro premioNobel.
Sul versante della filosofia il F. studiò sotto la guida di E. Paci, che si era accostato alla fenomenologia ...
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DELLA SALA SPADA, Agostino
Maria Baiocchi
Nacque a Calliano (Asti) il 1° maggio 1842, dal cav. Emilio e da donna Caterina Biglione di Viarigi.
La famiglia, originaria di Moncalvo, aveva un tempo il [...] la ricca produzione di racconti e di romanzi d'appendice ambientati nella sua Polonia) che Sienkiewicz vinse nel 1905 il premioNobel per la letteratura, vedendosi preferito dalla giuria a candidati quali L. N. Tolstoj, A. C. Swinburne, R. Kipling ...
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Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
premio
prèmio s. m. [dal lat. praemium, comp. di prae- «pre-» e emĕre «prendere, acquistare»; propr. «ciò che è preso prima»]. – 1. a. Ciò che si riceve come ricompensa e in riconoscimento di proprî meriti: l’onestà è p. a sé stessa; ogni...