TRECCANI DEGLI ALFIERI, Giovanni
– Nacque a Montichiari (Brescia) il 3 gennaio 1877, da Luigi Pancrazio Treccani (1835-1906) e da Giulietta Gaifami (1840-1928). Era il secondo di sei figli (tre dei quali, [...] ; Giuseppe, il più giovane dei tre fratelli, chimico farmacista (diplomatosi all’Università di Pavia), lavorava nella per il fisico Albert Einstein, che aveva appena ricevuto il premioNobel; la proposta non ebbe seguito, ma la sola idea incontrò la ...
Leggi Tutto
Reti neurali
100.000.000.000 neuroni, 700.000.000.000.000 sinapsi per costruire un pensiero
Modelli interpretativi dei circuiti neuronali
diPaolo Del Giudice
13 luglio
Al Dartmouth College, nel New Hampshire, [...] costituisce un riferimento e che valse il premioNobel nel 1963 agli autori: in esso l’innesco e lo sviluppo dello spike sono descritti da un sistema di quattro equazioni differenziali non lineari per il potenziale di membrana e le tre variabili ...
Leggi Tutto
Transizioni di fase
Giorgio Parisi
SOMMARIO: 1. Definizione di fase e di transizione di fase. 2. Classificazione delle transizioni di fase. 3. Diagramma delle fasi. 4. Transizioni di fase del prim'ordine [...] (che possono essere la pressione, la temperatura, il campo magnetico, la composizione chimica, ecc.) siamo in v. Wilson e Kogut, 1974), il quale, per il suo contributo, ha ricevuto nel 1982 il premioNobel. Il nome abbastanza strano è dovuto al fatto ...
Leggi Tutto
Termodinamica molecolare
Sergio Carrà
SOMMARIO: 1. Modelli molecolari e proprietà termodinamiche. 2. Presupposti per valutare le proprietà termodinamiche. 3. Teoria di van der Waals. 4. Sviluppo viriale. [...] proposta da Maxwell e illustrata nella stessa fig. 7, la coesistenza tra le fasi liquida e gassosa.
La lezione presentata da van der Waals quando gli fu conferito il premioNobel, nel 1910, conteneva le seguenti espressioni, che sembrano sancire ...
Leggi Tutto
Combustione
Sergio Carrà
I processi di combustione hanno costituito, sin dalla Preistoria, la più importante sorgente di energia per l'umanità e tuttora rivestono un ruolo centrale nella nostra economia [...] approfondire i fattori che la rendono instabile, creando i presupposti perla sua degenerazione verso la turbolenza. La prima analisi fisico-matematica della stabilità delle fiamme laminari è stata condotta dal premioNobel Lev Davidovič Landau allo ...
Leggi Tutto
HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] un impiego presso un'azienda produttrice di energia elettrica perla Toscana;la madre, classe 1887, aveva il diploma di maestra e elementi chimici negli interni stellari. Nel 1983, infatti, Fowler ottenne il PremioNobel proprio per questi studi ...
Leggi Tutto
Industria
Luciano Cafagna
Sommario: 1. Le nuove impostazioni teoriche dell'economia industriale. 2. Sviluppi scientifico-tecnologici e progresso industriale. 3. La globalizzazione dei mercati. 4. I [...] materiali fotografici o nelle fibre ottiche, per fare solo qualche esempio - ma quasi sempre indicativo di una appartenenza a tre grandi regioni scientifiche a monte delle disparate tecnologie: lachimica, la meccanica e l'elettronica.
Gli sviluppi ...
Leggi Tutto
Cellula. Colture di cellule e tessuti
Ranieri Cancedda
Anita Muraglia
Le tecniche di coltura cellulare hanno permesso di studiare il comportamento delle cellule al di fuori dell'organismo vivente in [...] 1873-1944), PremioNobel nel 1912 perla medicina e la fisiologia e chimica definita, che ne sostiene la crescita e la divisione. Il terreno deve contenere tra gli ingredienti anche ormoni vegetali, come per esempio le auxine, indispensabili perla ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Filippo Pacini
Donatella Lippi
Anatomista e istologo, a Filippo Pacini si deve la scoperta dei nervi della percezione tattile e del vibrione del colera, osservato grazie alle innovazioni da lui apportate [...] premioNobel, ma, nel 1966, il Comitato internazionale sulla nomenclatura adottò ufficialmente la denominazione di Vibrione del colera Pacini 1854, per della intima tessitura degli organi, e della chimica composizione dei loro tessuti (Cosa è ed ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XX secolo le scienze fisiche hanno compiuto notevoli progressi ricchi [...] (come dalla chimica) negli anni intorno al 1900 non deve però indurre a credere che la scienza di e dall’interesse perla teoria quantistica. La scienza del XX premioNobel nel 1921, pubblica i lavori sul moto browniano e sulla relatività ristretta. La ...
Leggi Tutto
Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
antropocene
(Antropocene) s. m. L'epoca geologica attuale, in cui l’ambiente terrestre, nell’insieme delle sue caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche, viene fortemente condizionato su scala sia locale sia globale dagli effetti dell’azione...