Chimico inglese (Wisbech, Cambridgeshire, 1939 - Lewes, East Sussex, 2016).Dopo aver conseguito nel 1964 il PhD presso l'università di Sheffield, a Brighton, ha lavorato al National research council of [...] dei fullereni che ha avuto un notevole sviluppo nel corso degli anni Novanta. Per tali ricerche, K. ha ricevuto (con Curl e Smalley) il premioNobelperlachimica nel 1996. Successivamente ha svolto ricerche anche nel campo delle nanoscienze e delle ...
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Chimico britannico (n. Halifax, Yorkshire, 1941). Dopo aver conseguito il PhD nel 1969 a Oxford, si è trasferito dapprima negli Stati Uniti, alla Wisconsin University (1969-71), poi in Francia, dove ha [...] ha realizzato il sequenziamento dell'ATP-sintasi in varie specie e la risoluzione della struttura del dominio catalitico F di tale enzima cellula. Per questi studi ha ricevuto, assieme a P. D. Boyer e J. C. Skou, il premioNobelperlachimica nel ...
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Matematico e chimico britannico (Burnham-on-Sea, Somerset, 1925 - Sarasota, Florida, 2004). Dopo aver conseguito il PhD in matematica presso la University of Cambridge (1951) e ricoperto vari incarichi [...] elaboratori elettronici, contribuendo così a rendere lachimica quantistica uno strumento più accessibile anche ai non specialisti. Per questi contributi, P. ricevette, con W. Kohn, il premioNobelperlachimica nel 1998. È autore di molti articoli ...
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Chimico (Akron, Ohio, 1943 - Houston, Texas, 2005), prof. alla Rice University di Houston. Noto per fondamentali ricerche riguardanti la struttura e le proprietà dei fullereni; con R. F. Curl e H. W. Kroto [...] ) che in questi aggregati gli atomi di carbonio siano disposti secondo caratteristiche strutture tridimensionali, simili a gabbie sferiche. Per i suoi contributi ricevette nel 1996, insieme con Curl e Kroto, il premioNobelperlachimica. ...
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Fisico (Nelson, Nuova Zelanda, 1871 - Cambridge 1937). Prof. di fisica (1898-1907) alla McGill University di Montreal, poi (1907) nell'univ. di Manchester e (1919) di Cambridge; a tale ultima [...] e dalla radiazione γ, neutra ed eccezionalmente penetrante. L'insieme di questi risultati gli valse il conferimento del premioNobelperlachimica nel 1908. Nel 1907 R. tornò in Inghilterra, subentrando ad A. Schuster nella cattedra di fisica presso ...
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Chimico e filosofo russo naturalizzato tedesco (Riga 1853 - Grossbothen, Lipsia, 1932). PremioNobelperlachimica nel 1909, O. fu un eminente cultore di chimica generale e di chimica fisica e contribuì [...] generale (Grundriss der allgemeinen Chemie) che, tradotta in una mezza dozzina di lingue, fu essenziale perla diffusione delle nuove idee della chimica fisica. Importante fu anche il suo apporto organizzativo: con A. Wilke fondò un'associazione di ...
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Chimico statunitense (Portland, Oregon, 1901 - Big Sur, California, 1994). Laureatosi e specializzatosi fra il 1922 e il 1925 al California institute of technology di Pasadena, nei due anni successivi [...] delle proteine, da lui distinta in elicoidale e a foglietto ripiegato (o β-struttura). Queste ricerche gli valsero il premioNobelperlachimica nel 1954. Nel 1939 pubblicò The nature of the chemical bond, and the structure of molecules and crystals ...
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Chimico ungherese naturalizzato statunitense (Budapest 1927 - Los Angeles 2017). Fu insignito del premioNobelperlachimica nel 1994, per i suoi studi che hanno condotto all'identificazione di importanti [...] ricerca dell'Accademia delle scienze ungherese, è espatriato nel 1956 durante la repressione sovietica. Trasferitosi negli USA, dopo aver svolto attività di ricerca per alcune industrie chimiche in Canada e negli Stati Uniti, è stato prof. alla Case ...
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Chimico (Worms 1881 - Friburgo in Brisgovia 1965), figlio di Franz, fondatore della chimica macromolecolare; prof. a Strasburgo, Karlsruhe (1907), Zurigo (1912) e infine, dal 1926, a Friburgo [...] vere e proprie molecole giganti, vennero definitivamente accettate solo dopo il 1932, anche perla loro evidente utilità pratica. PremioNobelperlachimica nel 1953. Fra le sue opere: Die Ketene (1912); Die hochmolekularen organischen Verbindungen ...
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Chimico fisico statunitense (Newburyport, Massachusetts, 1896 - Arlington, Virginia, 1986). A partire dallo studio degli spettri di molecole biatomiche elaborò il concetto di orbitale molecolare, decisivo [...] acido-base di Lewis. Nel 1966 ha ricevuto il premioNobelperlachimica.
Vita
Laureatosi al MIT (Massachusetts institute of tecnology) L'applicazione del concetto di orbitale molecolare ai problemi chimici gli ha consentito, fra l'altro, di valutare ...
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Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
antropocene
(Antropocene) s. m. L'epoca geologica attuale, in cui l’ambiente terrestre, nell’insieme delle sue caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche, viene fortemente condizionato su scala sia locale sia globale dagli effetti dell’azione...