Chimico (Augusta 1873 - Stoccolma 1964); allievo di E. Fischer e A. Rosenheim a Berlino, successivamente assistente di W. Nernst a Gottinga, passò quindi a Stoccolma, prima come professore di chimica generale [...] 1925-34). Si occupò di biochimica dei tumori mediante la tecnica degli isotopi radioattivi nelle importanti monografie: Biochemie der gli fu conferito il premioNobelperlachimica (condiviso con A. Harden) per le ricerche sulla fermentazione ...
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Chimico inglese (Todmorden, West Yorkshire, 1921 - Londra 1996). Dopo aver studiato all'Imperial College di Londra si trasferì (1943) in Canada dove, presso enti governativi, si occupò di varî problemi [...] di transizione (rutenio, rodio, renio) aventi importanza industriale. Nel 1973 gli è stato conferito il premioNobelperlachimica, insieme a E. O. Fischer, per le sue ricerche sulla struttura dei composti a sandwich. Insieme ad A. Cotton ha scritto ...
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Biochimico (Neisse, Alta Slesia, 1912 - Boston 2000), dal 1934 negli USA, di cui assunse la cittadinanza. Prof. all'univ. di Chicago (1950), poi alla Harvard Univ. (1954). Nel 1964 ha avuto, insieme a [...] fra i primi biochimici ad aver utilizzato gli isotopi stabili per studiare la sintesi di molecole complesse. Insieme a F. Lynen e a J. Cornforth (premioNobelperlachimica nel 1975), ha dimostrato i processi chiave della sintesi del colesterolo ...
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Biochimica francese (n. Juvisy-sur-Orge 1968). Ha studiato presso l’Università Pierre e Marie Curie e l’Istituto Pasteur e attualmente lavora in Germania, a Berlino, dove dirige l’Istituto Max Planck Unit [...] di DNA di animali, piante e microrganismi, ha contribuito ad aprire nuove strade perla cura di molte malattie. Nel 2020 C. è stata insignita, insieme a Doudna del premioNobelperlachimica "per lo sviluppo di un metodo per l’editing del genoma". ...
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Chimico di Taiwan naturalizzato statunitense (n. Xinzhu 1936); prof. di chimica alle Univ. di Chicago e di Berkeley (1974-94; emerito dal 1994). È autore di importanti lavori di cinetica chimica e sui [...] insignito, insieme a D. R. Herschbach e a J. Polanyi, del premioNobelperlachimica. Nel 1994 è ritornato in Taiwan, assumendo la presidenza dell'Academia Sinica (1994-2006), per poi lavorare all'Institute of atomic and molecular sciences e al ...
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Chimico (Flërang 1884 - Örebro 1971), prof. di chimica fisica a Uppsala (1912-49), dove diresse anche l'istituto di chimica fisica (1931-49); direttore dell'istituto di ricerche di chimica nucleare G. [...] e grazie al quale è stato possibile studiare la forma, le dimensioni e la massa molecolare dei polimeri. Si occupò anche di problemi di chimica nucleare. Nel 1926 ottenne il premioNobelperlachimicaper le sue ricerche sui sistemi dispersi. Fra le ...
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Chimico francese (n. Rosheim, Basso Reno, 1939); prof. al Collège de France (1979), socio straniero dei Lincei (1985), autore di importanti ricerche di chimica organica nel campo delle interazioni molecolari. [...] di tali sistemi, che presentano significative analogie con l'azione degli enzimi e che interessano la cinetica e la selettività delle reazioni, è stato insignito del premioNobelperlachimica nel 1987 insieme a C. J. Pedersen e a D. J. Cram. A L. e ...
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Chimico fisico canadese (n. Montreal 1923) naturalizzato statunitense (1958); prof. di chimica (1978) al California institut of technology e prof. (1998) alla Chinese Academy of Sciences. I suoi studî [...] di interpretare un numero elevato di fenomeni quali la fotosintesi, la produzione fotochimica di combustibili, la chemiluminescenza, la conducibilità dei polimeri. Per queste ricerche gli è stato conferito nel 1992 il premioNobelperlachimica. ...
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Chimico tedesco (Breslavia 1868 - Basilea 1934); allievo di R. W. Bunsen, A. W. Hofmann e K. Liebermann; prof. di chimica fisica a Karlsruhe e direttore dell'istituto di fisica ed elettronica al Kaiser [...] il processo di sintesi dell'ammoniaca dagli elementi. Per queste sue ricerche gli fu conferito il premioNobelperlachimica (1918). Durante la prima guerra mondiale diresse il servizio chimico dell'esercito tedesco; nel 1933 fu colpito dalle ...
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Chimico (Vienna 1865 - Gottinga 1929); prof. all'univ. di Gottinga. Compì ricerche fondamentali nel campo della chimica dei colloidi. I suoi primi lavori furono relativi agli smalti dei vetri (nel 1897 [...] a dimostrare la natura eterogenea di tali soluzioni. Ideò anche filtri a membrana e ultrafiltri. Sotto il suo nome è indicato un reattivo per classificare i colloidi. Per queste sue ricerche gli fu assegnato nel 1923 il premioNobelperlachimica. ...
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Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
antropocene
(Antropocene) s. m. L'epoca geologica attuale, in cui l’ambiente terrestre, nell’insieme delle sue caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche, viene fortemente condizionato su scala sia locale sia globale dagli effetti dell’azione...