Karplus, Martin. - Chimico austriaco naturalizzato statunitense (n. Vienna 1930). Laureatosi nel 1950 presso la Harvard University, di cui occupa attualmente la cattedra “Theodore William Richards” di [...] ha fornito contributi sostanziali nel campo della chimica quantistica, in special modo per le simulazioni di dinamica molecolare. Nel 2013 è stato insignito con M. Levitt e A. Warshel del premioNobelperlachimicaper gli studi sullo sviluppo di ...
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Chimico (Vienna 1900 - Heidelberg 1967), allievo di R. Willstätter; prof. (dal 1926) a Zurigo, poi (1929) a Heidelberg. Presidente della Deutsche chemische Gesellschaft. Le numerose e fondamentali ricerche [...] dal lievito la vitamina B6 e ne studiò la formula; sintetizzò la vitamina A; studiò la vitamina H chiarendo le relazioni fra essa e i solfammidici. Per le sue ricerche sulle vitamine e sui carotenoidi ebbe nel 1938 il premioNobelperlachimica. ...
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Ertl, Gerhard. – Chimico-fisico tedesco (n. Stoccarda 1936). Considerato uno dei maggiori studiosi di chimica delle superfici solide, ha chiarito i meccanismi molecolari nella catalisi eterogenea. Dopo [...] Pasadena, ha ricoperto dal 1986 al 2004 l’incarico di direttore del Fritz-Haber Institut della Max-Planck Gesellschaft di Berlino, del quale è, dal 2008, prof. emerito. Nel 2007 ha ricevuto il premioNobelperlachimicaper i suoi studi sui processi ...
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Chimico (Carcassonne 1854 - Tolosa 1941), allievo di M. Berthelot, prof. all'univ. di Tolosa; socio straniero dei Lincei (1923). Dopo aver condotto, nei primi anni della carriera, alcune rilevanti ricerche [...] ecc.), a partire dagli anni Novanta volse la sua attenzione allo studio della catalisi eterogenea in chimica organica, ciò che gli valse il premioNobelperlachimica nel 1912. Particolarmente famose, anche per le applicazioni pratiche che ne furono ...
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Stoddart, Sir James Fraser. – Chimico britannico (n. Edimburgo 1942). Docente di Chimica all'Università di Birmingham, quindi presso l’Università della California a Los Angeles dove nel 1997 è subentrato [...] sistemi nanomeccanici. Nel 2016 è stato insignito, con J.-P. Sauvage e B.L. Feringa, del PremioNobelperlachimica “per avere progettato e sviluppato molecole con movimenti controllabili, che possono svolgere un compito quando si aggiunge energia". ...
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Biologo molecolare statunitense (n. Boston 1932), dal 1972 prof. di biologia molecolare presso la Harvard University. Si è occupato di meccanismi genetici di controllo e delle interazioni tra proteine [...] e DNA. Nel 1980 gli è stato conferito il premioNobelperlachimica insieme ai biochimici F. Sanger e P. Berg. G. è riuscito a trovare un metodo per determinare la sequenza dei nucleotidi di cui è composto un qualsiasi frammento di DNA. Le tecniche ...
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Biochimico tedesco naturalizzato statunitense (n. Siegen 1949). Ha studiato all’università di Monaco di Baviera ed è professore alla Columbia University di New York. È uno dei fondatori della criomicroscopia [...] dei ribosomi. Nel 2017 è stato insignito, con J. Dubochet e R. Henderson, del PremioNobelperlachimica “per aver sviluppato la microscopia crioelettronica per determinare in alta definizione le strutture delle biomolecole in soluzione”. ...
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Biochimico e biofisico britannico (n. Edimburgo 1945). Ha studiato all’università di Cambridge ed è responsabile del laboratorio di Biologia Molecolare nella stessa università. È uno dei fondatori della [...] sono alla base del sistema. Nel 2017 è stato insignito, con J. Dubochet e J. Frank, del PremioNobelperlachimica “per aver sviluppato la microscopia crioelettronica per determinare in alta definizione le strutture delle biomolecole in soluzione”. ...
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Chimico statunitense (Sterling 1910 - Big Sur, California, 1985); dal 1948 al 1957 prof. all'univ. di Cornell e dal 1961 a quella di Stanford. È stato collaboratore di W. H. Carothers presso la Stazione [...] proprietà (fisiche e termodinamiche) degli altipolimeri. Ha ricevuto il premioNobelperlachimica (1974) per il lavoro, sia teorico sia sperimentale, compiuto nel campo della chimica fisica delle macromolecole. Fra le opere: Principles of polymer ...
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Chimico inglese (Chorley, Lancashire, 1883 - Birmingham 1950); allievo di O. Wallach e di W. H. Perkin, prof. di chimica all'univ. di Birmingham, fu insignito (1912) della Royal Medal della Royal Society, [...] e della struttura degli zuccheri semplici (ne ha stabilito la forma ciclica), dei polisaccaridi, della vitamina C, ecc. Per le sue fondamentali ricerche sui carboidrati e sulla vitamina C gli fu attribuito nel 1937 il premioNobelperlachimica. ...
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Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
antropocene
(Antropocene) s. m. L'epoca geologica attuale, in cui l’ambiente terrestre, nell’insieme delle sue caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche, viene fortemente condizionato su scala sia locale sia globale dagli effetti dell’azione...