CALIFANO, Luigi
Giancarlo Vecchio
Nacque a Salerno il 12 ott. Igoi da Giuseppe, magistrato, e da Elimena Maida. Orfano di padre, fu educato da uno zio paterno, Salvatore, che gli comunicò una profonda [...] di tecniche di chimica-fisica applicata alla biologia e lavorò ancora all'Istituto R. Koch per le malattie . 517-522). Durante la sua permanenza a Berlino, il C. ebbe anche la fortuna di conoscere O. Warburg, due volte premioNobel, di cui in seguito ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’ingegneria genetica rappresenta lo sviluppo applicativo di tecniche che sfruttano le [...] ”.
La prima premioNobel, che aveva già sequenziato per primo una proteina. Nel 1977 vengono pubblicate ben due tecniche di sequenziamento, una messa a punto dagli statunitensi Allan Maxam e Walter Gilbert e basata su un metodo di degradazione chimica ...
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PUGLISI, Mario
Gerardo D'Auria
PUGLISI, Mario. – Nacque a Roma il 22 gennaio 1928, primogenito di Vittorio, avvocato, capo dell’ufficio legale delle Acciaierie di Terni, e di Andreina Avallone, laureata [...] , presieduta dal premioNobel Carlo Rubbia. Direttore del progetto era Massimo Cornacchia, fisico toscano, un esperto di fama mondiale di acceleratori e ottica dei fasci, da tempo emigrato negli Stati Uniti e tornato in Italia perla costruzione di ...
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ONORATO, Ettore
Andrea Candela
ONORATO, Ettore. – Nacque a Lucera l’8 febbraio 1899, da Alfonso, insegnante presso il Convitto nazionale, e da Erminia Pellegrini.
Conclusi gli studi liceali nella città [...] e chimica delle specie La frequentazione di Ernst Schiebold, cristallografo dell’Istituto di mineralogia dell’Università di Lipsia, e il successivo soggiorno presso il laboratorio di fisica dell’Università di Manchester, diretto dal premioNobel ...
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SEMERANO, Giovanni
Franco Calascibetta
– Nacque a Palmi il 23 agosto 1907 da Francesco e da Giovanna Bassinetti.
I genitori erano pugliesi ma temporaneamente residenti in Calabria in quanto il padre [...] un posto di grande rilievo tra le tecniche analitiche della chimica, come testimoniò anche l’attribuzione del premioNobel al suo inventore Heyrovský nel 1959.
L’impegno di Semerano perla polarografia non si limitò alle molte ricerche basate su di ...
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principio di esclusione di Pauli
Mauro Cappelli
Principio fondamentale della fisica secondo il quale due fermioni non possono occupare lo stesso stato quantico simultaneamente. I fermioni sono particelle [...] soddisfano la statistica di Fermi-Dirac e hanno spin semi-intero (1/2, 3/2, 5/2,…). Gli elettroni, per es scorso dal fisico austriaco Wolfgang Pauli, premioNobel nel 1945, ogni stato quantico può
→ Chimica quantistica; Elementi chimici:origine ...
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PERRONCITO, Aldo
Valentina Cani
Antonella Berzero
PERRONCITO, Aldo. – Nacque a Torino il 18 maggio 1882 da Edoardo, noto parassitologo e docente nella Scuola superiore di veterinaria a Torino, e da [...] laLalalaLala questione anatomica della rigenerazione, ibid., pp. 920-922; LalaLapremio Quaglino del Municipio di Pavia, nel 1907 il prestigioso premiolaperchimicaperper l’anno accademico 1911-12; nel 1911 acquisì lalaper cui ricevette lalaperLaLaLa ...
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Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
antropocene
(Antropocene) s. m. L'epoca geologica attuale, in cui l’ambiente terrestre, nell’insieme delle sue caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche, viene fortemente condizionato su scala sia locale sia globale dagli effetti dell’azione...