La grande scienza. I polimeri
Paolo Corradini
I polimeri
Il termine 'polimero' (dal greco poly-, molte, e méros, parte) vuol dire 'costituito di molte parti', ed è stato usato in passato nella scienza [...] proposte strutture a elica per importanti macromolecole naturali, da Linus C. Pauling per i poli-α-amminoacidi (premioNobelperlachimica nel 1954) e da Francis H.C. Crick e James D. Watson per il DNA (premiNobelperla medicina con Maurice H ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Prodotti chimici di sintesi dal catrame di carbon fossile e dal carbone
Anthony S. Travis
Prodotti chimici di sintesi dal catrame di carbon fossile [...] particolare dal 1908, da Fritz Haber (1868-1934) presso le Karlsruhe Technische Hochschule. Haber, premioNobelperlachimica nel 1918, nel 1903 aveva studiato la formazione catalitica dell'ammoniaca a partire dai suoi elementi, l'azoto e l'idrogeno ...
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La grande scienza. Dinamica dei reagenti complessi sistemi
Sergio Carrà
Dinamica dei sistemi reagenti complessi
Lachimica contemporanea costituisce un efficace e spesso indispensabile strumento per [...] diverse, che giocano un ruolo determinante sulla velocità delle reazioni elementari. Recentemente Ahmed H. Zewail, premioNobelperlachimica nel 1999, attraverso l'impiego della spettroscopia basata su impulsi laser molto brevi, dell'ordine dei ...
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La grande scienza. Dinamica molecolare
Vincenzo Aquilanti
Dinamica molecolare
La ricerca sperimentale e teorica nel campo della dinamica molecolare ha per obiettivo la caratterizzazione di processi [...] . Il suo studio ha impegnato un numero sempre maggiore di ricercatori e ha visto riconosciuta la sua importanza con l'assegnazione del premioNobelperlachimica nel 1986 a Dudley R. Herschbach, Yuan T. Lee e John C. Polanyi e nel 1999 ad Ahmed ...
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Chimica (Cairo 1910 - Ilmington, Gloucestershire, 1994). Prof. di cristallografia (1955) all'univ. di Oxford. Nel 1964 le venne assegnato il premioNobelperlachimica in riconoscimento delle sue fondamentali [...] D2, della gramicidina S, dell'insulina, della vitamina B12. Le ricerche perla determinazione della struttura di quest'ultimo composto si protrassero per diversi anni, data la complessità e singolarità della sostanza. Le ricerche della H.-C. sulla ...
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Chimica statunitense (n. Washington 1964). Laureata al Pomona College, ha conseguito il dottorato alla Harvard University, effettuando studi sui ribozimi. Docente presso l'Università della California a [...] DNA di animali, piante e microrganismi, ha contribuito ad aprire nuove strade perla cura di molte malattie. Nel 2020 D. è stata insignita, insieme a Charpentier del premioNobelperlachimica "per lo sviluppo di un metodo per l’editing del genoma". ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] sua sintesi allo statunitense Robert B. Woodward, della Harvard University, che riceveranno il premioNobelperlachimica rispettivamente nel 1964 e nel 1965.
Genesi del concetto 'un gene → un enzima'. George W. Beadle ed Edward L. Tatum, studiando ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I prodotti di sintesi
Anthony S. Travis
I prodotti di sintesi
Prima del 1918, lo stimolo principale per lo sviluppo della chimica organica derivava [...] provenienti soprattutto dall'industria e di chimici fisici formarono la Kolloid-Gesellschaft per proseguire la ricerca nel campo della chimica dei colloidi. Dal 1920, Hermann Staudinger (premioNobelperlachimica nel 1953) sviluppò a Zurigo una ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I prodotti petrolchimici e l'industria chimica
Anthony S. Travis
I prodotti petrolchimici e l'industria chimica
L'imponente crescita nella produzione [...] 1948.
Agli anni Cinquanta risalgono molti dei principali successi della scienza dei polimeri. Paul J. Flory, premioNobelperlachimica nel 1974, con una teoria sviluppata intorno al 1950 contribuì alla comprensione delle configurazioni delle catene ...
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Fisico e chimico tedesco (Briesen, od. Wa̧brzeźno, 1864 - Zibelle, od. Niwica,1941). Figlio di un giudice, studiò fisica in diverse università, e, nel 1887, si laureò con lode a Würzburg con F. Kohlrausch [...] il suo più grande contributo alla scienza e che gli valse il premioNobelperlachimica nel 1920. La verifica sperimentale del terzo principio spinse N. a migliorare la precisione delle misure nelle reazioni a basse temperature e nella realizzazione ...
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Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
antropocene
(Antropocene) s. m. L'epoca geologica attuale, in cui l’ambiente terrestre, nell’insieme delle sue caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche, viene fortemente condizionato su scala sia locale sia globale dagli effetti dell’azione...