PANIZZA, Bartolomeo
Maria Carla Garbarino
PANIZZA, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza il 15 agosto 1785 in una famiglia di modeste condizioni, da Bernardino, medico, e da Adriana Scola.
Si laureò in chirurgia [...] gli valsero un premio dall’Accademia di ., Milano 1873; A. Corradi, Memorie e documenti perla storia dell’Università di Pavia e degli uomini più Nobel dimenticato. La vita e la scienza di Camillo Golgi, Torino 2006, pp. 42-49; Id., Lamedicina ...
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LEVI, Giuseppe
Ennio Pannese
Nacque da Michele e da Emma Perugia il 14 ott. 1872 a Trieste, dove completò gli studi liceali e poté formarsi nel particolare ambiente di cultura internazionale mitteleuropea [...] contrasse il colera. La sua passione perla ricerca si manifestava, tuttavia di loro furono insigniti del premioNobel.
Socio di numerose accademie Congresso nazionale della Soc. italiana di storia della medicina, Padova-Trieste… 1985, a cura di L. ...
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Teologo, storico, medico e musicologo (Kaysersberg, Alsazia, 1875 - Lambaréné, Gabon, 1965). Libero docente a Strasburgo di scienze neotestamentarie fino al 1905 ed eminente interprete di Bach (Bachkonzerten [...] bachiana di Parigi, 1906), nel 1913 si laureò in medicina e si diede da allora quasi senza interruzione all'attività lebbrosario-villaggio come simbolo concreto del suo cristianesimo. PremioNobel 1952 perla pace, S. fu una delle più eminenti ...
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IMMUNOPATOLOGIA
Fernando Aiuti-Giuseppe Luzi
Le conoscenze acquisite in quest'ultimo ventennio su strutture e funzioni del sistema immunitario hanno consentito un particolare tipo di approccio in un [...] premioNobel nel 1984, elaborò un'ipotesi successivamente confermata da alcuni modelli sperimentali, secondo la quale l'immunoregolazione si basa su un sistema ''a reticolo'' costituito da varie interazioni. Per , Immunologia in medicina, Milano 1989; ...
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I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] la membrana cellulare, ma non hanno sostanzialmente modificato l'ipotesi originale. Tra gli studi recenti, sono certamente stati fondamentali quelli degli scienziati inglesi A.L. Hodgkin e A.F. Huxley, che per essi hanno ricevuto il premioNobel ...
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GOSIO, Bartolomeo
Mario Crespi
Nato a Magliano (oggi Magliano Alfieri), presso Alba, il 17 marzo 1865 da Giacomo e da Antonia Troia, studiò a Torino e poi a Roma, ove nel 1888 si laureò in medicina [...] medica di Torino, il premio della Fondazione Pagliani, la medaglia d'oro dall'Istituto di medicina tropicale di Amburgo; per i suoi lavori sugli arsenomiceti, nel 1923 fu proposto per l'assegnazione del premioNobel e classificato in terna.
Percorse ...
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MAESTRINI, Dario
Italo Farnetani
Primo dei tre figli di Geremia, proprietario di una cava di ghiaia, e di Ester Monni, nacque a Colle Umberto I, presso Perugia, il 3 marzo 1886. Superati gli studi classici, [...] della fibra, perla genesi delle cosiddette pp. 1-3; G. Sacino, La "legge del cuore di Maestrini - Starling", in Medicina nei secoli, IV (1967), pp ), pp. 25-28; I. Farnetani, D. M., mancato premioNobel, in Notizie di storia, III (2001), pp. 7-9; ...
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CALIFANO, Luigi
Giancarlo Vecchio
Nacque a Salerno il 12 ott. Igoi da Giuseppe, magistrato, e da Elimena Maida. Orfano di padre, fu educato da uno zio paterno, Salvatore, che gli comunicò una profonda [...] nel ratto, in Riv. di patol. sper., IV [1929], pp. 517-522). Durante la sua permanenza a Berlino, il C. ebbe anche la fortuna di conoscere O. Warburg, due volte premioNobel, di cui in seguito coltivò l'amicizia e serbò stima e ammirazione; i due ...
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FADIGA, Ettore
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Bologna il 25 ag. 1927 da Luciano e da Lidia Petris. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università bolognese, nell'anno accademico 1948-49 [...] Risposte ottenute da motoneuroni spinali di rana perla stimolazione interattiva di porzioni diverse della membrana premio istituito in memoria di Camillo Golgi, sommo istologo del sistema nervoso e premioNobel nel 1906per la fisiologia e lamedicina ...
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DA FANO, Corrado (Donato)
Giuseppina Bock Berti
Nato a Urbino il 1° giugno 1879, da Alessandro e da Adele Maroni, trovò la sua patria adottiva in Lombardia, ove il padre, chiamato nel 1892 a ricoprire [...] , che tanta fama avrebbe avuto nel mondo grazie al premioNobel assegnato nel 1906 perla fisiologia e lamedicina al suo direttore C. Golgi. Qui il D. acquisì dal maestro la padronanza della tecnica delle preparazioni microscopiche e l'amore ...
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Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
antinfarto
(anti-infarto, anti infarto), agg. Idoneo a prevenire l’infarto. ◆ A marzo gli italiani hanno appreso da Louis Ignarro, premio Nobel per la medicina, che era in arrivo una superaspirina che, grazie all’ossido nitrico, avrebbe protetto...