Fisico israeliano (n. Tel Aviv 1941). Professore all’Israel Institute of technology di Haifa e all’Iowa State University (nonché collaboratore dell’Ames Laboratory del dipartimento per l’energia statunitense), [...] alla perseveranza di S. la comunità scientifica internazionale ha finito con l’accettarla; è opinione comune che S. abbia cambiato il modo in cui la chimica guarda alla materia solida. Nel 2011 è stato insignito del premioNobel per la chimica. ...
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Chimico inglese (Londra 1912 - West Lafayette, Indiana, 2004), prof. alla Purdue University di Lafayette, Indiana. Le sue ricerche concernono essenzialmente la sintesi e la reattività degli idruri e dei [...] l'altro, l'importanza degli effetti sterici nelle reazioni organiche. Per tali originali contributi gli è stato conferito il premioNobel per la chimica nel 1979, insieme a G. Wittig. Fra le opere: Hydroboration (1962), Boranes in organic chemistry ...
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Fisiologo (Londra 1889 - ivi 1977). Allievo di W. H. Gaskell e J. N. Langley, professore (1937-51) a Cambridge. Socio straniero dei Lincei (1947). È uno dei creatori della moderna neuroelettrofisiologia: [...] di studî sui rapporti funzionali tra corteccia cerebrale e cervelletto. Nel 1932, assieme a Ch. S. Sherrington, ottenne il premioNobel per la fisiologia o la medicina. Tra le sue opere: The basis of sensation (1928), The mechanism of nervous
action ...
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Chimico (Berlino 1876 - Gottinga 1959); prof. a Innsbruck (dal 1906) e poi a Gottinga (1915-44). È noto per fondamentali studî nel campo della chimica organica e della biochimica. Le sue più importanti [...] la preparazione della vitamina D2, gli studî sugli alcaloidi della digitale e sulla colchicina, ecc. Nel 1928 fu insignito del premioNobel per la chimica per le sue ricerche sulla struttura degli steroidi e sulle relazioni tra questi e le vitamine. ...
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Chimico inglese (Manchester 1865 - Bourne End 1940); con H. von Euler, capo del reparto biochimico del Lister Institute di Londra; prof. di biochimica (1912) all'università di Londra. Membro della Royal [...] del Biochemical Journal. Le sue importanti ricerche sul ruolo degli enzimi fosforilanti nella fermentazione alcolica gli valsero il premioNobel 1929 per la chimica insieme a H. von Euler. Scrisse, in collaborazione con F. C. Garrett, Elementary ...
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Chimico (Berlino 1835 - Monaco 1917), allievo di R. W. Bunsen e di F. A. Kekulé, noto per importanti ricerche di chimica organica (indaco, urea, ftaleine, basi piridiche, nitrosocomposti, terpeni, poliacetileni, [...] . Per tali contributi e per altri relativi all'industria chimica (coloranti, composti idroaromatici, ecc.) gli fu conferito il premioNobel (1905) per la chimica; dalla sua scuola sono usciti allievi famosi (E. Fischer, L. Claisen, R. Willstätter, J ...
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Fisiologo (Stoccolma 1905 - ivi 1983), figlio di Hans Karl. Prof. di fisiologia nel Karolinska Institutet di Stoccolma, ha svolto attività di ricerca in molte sedi straniere. Nel 1970, per le scoperte [...] neurotrasmettitori a livello delle sinapsi, gli è stato assegnato, insieme a L. Axelrod e a B. Katz, il premioNobel per la medicina e la fisiologia. Fra le sue ricerche, indirizzate allo studio delle sostanze biologicamente attive, hanno particolare ...
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Giurista e uomo politico francese (Parigi 1851 - Oger, Épernay, 1925), esponente del Partito radical-socialista, teorico del riformismo sociale di ispirazione solidaristica. Dal 1888 deputato, fu presidente [...] francese alla Società delle Nazioni (1919). Per la sua opera nella redazione del patto societario gli fu conferito nel 1920 il premioNobel per la pace. Tra le sue opere: Solidarité (1896), La politique de la prévoyance sociale (1914-19), L'oeuvre de ...
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Chimico norvegese (Oslo 1897 - ivi 1981); prof. di chimica fisica all'univ. di Oslo (dal 1934 al 1964). È noto soprattutto per importanti ricerche concernenti la struttura di molecole e di complessi con [...] fotosensibilizzazione degli alogenuri di argento H. scoprì gli indicatori di adsorbimento. Nel 1969 gli è stato assegnato il premioNobel per la chimica (insieme con D. H. Barton) per le ricerche sull'analisi conformazionale delle molecole organiche ...
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Chimico svizzero (Winterthur, Zurigo, 1933 - ivi 2021). Dal 1976 al 1998 prof. di chimica fisica presso il politecnico di Zurigo è autore di fondamentali ricerche su varî aspetti, sia teorici che applicativi, [...] -NMR, cioè di risonanza accoppiata alla trasformata di Fourier; spettroscopia NMR bidimensionale). Nel 1991 E. ha ottenuto il premioNobel per la chimica. Dal 1990 al 1994 è stato presidente della commissione per la ricerca del politecnico di Zurigo ...
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Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
premio
prèmio s. m. [dal lat. praemium, comp. di prae- «pre-» e emĕre «prendere, acquistare»; propr. «ciò che è preso prima»]. – 1. a. Ciò che si riceve come ricompensa e in riconoscimento di proprî meriti: l’onestà è p. a sé stessa; ogni...