Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] - resta al centro di tutte le elaborazioni sviluppate in questo campo. Per dirla con l'efficace espressione del premioNobel per l'economia P. Samuelson, la teoria dell'equilibrio economico generale è la "cassetta degli strumenti" di ogni ...
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Immunologia
Paolo Dellabona
Roberto Sitia
L' i. è la disciplina che studia la risposta immunitaria, cioè il complesso fenomeno biologico attraverso il quale un organismo risponde a un segnale di pericolo, [...] .F. Perutz, sir J.C. Kendrew, J.D. Watson, F.H. Crick e M.H.F. Wilkins avevano ricevuto il premioNobel per aver identificato la struttura dell'emoglobina e del DNA. Inoltre, la struttura tridimensionale degli anticorpi, liberi o legati ai rispettivi ...
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Macchine molecolari
Vincenzo Balzani
Alberto Credi
Margherita Venturi
I congegni biochimici che presiedono a tutte le funzioni vitali, dalla sintesi dell'ATP (adenosintrifosfato) ai movimenti muscolari, [...] 'energia dell'ATP.
Nanomacchine artificiali
L'idea di costruire m. m. artificiali fu teorizzata nel 1959 da R.P. Feynman (1960), premioNobel per la fisica nel 1965, ma per il suo sviluppo si dovette aspettare fino agli anni Ottanta, periodo in cui K ...
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VITAMINE (XXXV, p. 462; App. II, 11, p. 1116)
Noris SILIPRANDI
Generalità. - Le più recenti conoscenze sulle v. ne hanno reso la definizione più concisa e significativa: "catalizzatori esogeni necessarî [...] è il precursore del coenzima A (A = acetilazione) scoperto ed isolato da F.A. Lipmann, insignito per questo del premioNobel per la medicina nel 1953. La sua struttura chimica è nota, come pure le varie tappe metaboliche della sua biosintesi dall ...
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Radicali liberi
Giuseppe Rotilio
Il significato di r. l. in biologia è uno dei concetti chiave per la comprensione non solo dei danni ossidativi prodotti dai radicali stessi, ma di tutte le funzioni [...] fisiologica delle funzioni dell'organismo. Nel 1998 il premioNobel per la fisiologia o la medicina è stato assegnato esplosiva che sarà sfruttata pochi anni dopo da A. Nobel per la preparazione della dinamite. Le conseguenze degli studi sulle ...
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RNA
Elisabetta Ullu
Introduzione
Fino agli anni Settanta del 20° sec. le funzioni biologiche note dell'acido ribonucleico o RNA (Ribonucleic Acid) erano ristrette alla funzione codificante (RNA messagero [...] o di tipo sense o antisense.
Dobbiamo ai laboratori di A. Fire e C.C. Mello, ai quali è stato assegnato il premioNobel per la fisiologia o la medicina nel 2006, l'osservazione che tutte le preparazioni di molecole di RNA a singolo filamento (che si ...
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ROBERTS, Richard John
Luciana Migliore
Biologo molecolare britannico, nato a Derby il 6 settembre 1943. Conseguito il Ph. D. in chimica (1968) presso l'università di Sheffield vi proseguì gli studi [...] . Membro di molte delle più importanti società scientifiche statunitensi e internazionali, nel 1993 gli è stato conferito il premioNobel per la medicina o la fisiologia, condiviso con P.A. Sharp, per risultati ottenuti contemporaneamente, ma con ...
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JERNE, Niels Kaj
Marco Vari
Immunologo di origine danese, nato a Londra il 23 dicembre 1911. Professore di Biofisica all'università di Ginevra (1960-62), è stato direttore del Dipartimento di Microbiologia [...] sperimentalmente la validità. Per il lavoro svolto nel 1984 assieme a Köhler e Milstein, J. è stato insignito del premioNobel per la medicina o la fisiologia.
Numerose le sue pubblicazioni, tra le quali ricordiamo: The generation of self tolerance ...
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MILSTEIN, Cesar
Marco Vari
Chimico argentino, nato a Bahia Blanca l'8 ottobre 1927. Membro dell'Instituto nacional de microbiologia di Buenos Aires (1957-63), ne è stato direttore della Divisione di [...] proteine e degli acidi nucleici. Per le sue importanti ricerche nel settore dell'immunologia, nel 1984 M. è stato insignito del premioNobel per la medicina o la fisiologia insieme a N.K. Jerne e a G. Köhler.
Le sue prime ricerche hanno riguardato ...
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Neurofisiologo australiano, nato a Melbourne il 27 gennaio 1903. Laureatosi in medicina a Melbourne (1925), proseguì gli studi a Oxford sotto la guida di Sir C. Sherrington, laureandosi in scienze naturali [...] ) nell'università dello Stato di New York. Nel 1963, assieme a A. L. Hodgkin e A. F. Huxley, ebbe il premioNobel per la fisiologia e la medicina, per le scoperte sui fenomeni fisicochimici a livello della sinapsi. È socio straniero dell'Accademia ...
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Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
premio
prèmio s. m. [dal lat. praemium, comp. di prae- «pre-» e emĕre «prendere, acquistare»; propr. «ciò che è preso prima»]. – 1. a. Ciò che si riceve come ricompensa e in riconoscimento di proprî meriti: l’onestà è p. a sé stessa; ogni...