Fisico tedesco (Fulda 1850 - New York 1918). Prof. a Würzburg, Marburgo e quindi a Strasburgo. Effettuò, negli anni intorno al 1895, importanti ricerche sui raggi catodici, valendosi principalmente del [...] elettromagnetica della luce. Si dedicò alla radiotelegrafia, elaborando un sistema non dissimile da quello Marconi, adottato in Germania (sistema B.-Siemens, 1901); ebbe, per questi risultati, insieme a Marconi, il premioNobel per la fisica (1909). ...
Leggi Tutto
Novoselov, Konstantin. – Fisico russo naturalizzato britannico (n. Nizhny Tagil, Russia, 1974). Conseguito il PhD presso l’High magnetic field laboratory dell’univ. di Nijmegen (Olanda), dal 2004 è ricercatore [...] nanotechnology; qui a partire dal 2008 ha collaborato con il fisico russo A.K. Geim alle ricerche sul grafene, strato monoatomico di atomi di carbonio la cui descrizione è valsa ai due studiosi il conferimento nel 2010 del premioNobel per la fisica. ...
Leggi Tutto
Fisico statunitense (Pittsburg 1915 - Medford 2001). Prof. di fisica al Massachusetts institute of technology (1955-86). Noto per le sue ricerche di fisica dello stato solido, in cui fece uso di tecniche [...] polarizzati. Per primo (1949) osservò l'interazione dei neutroni con i momenti magnetici originati da elettroni disappaiati nei solidi. Per queste ricerche nel 1994 gli venne conferito, insieme con B. N. Brockhouse, il premioNobel per la fisica. ...
Leggi Tutto
Fisico statunitense (n. Ann Arbor 1960). Laureatosi in Fisica applicata nel 1988 presso la Cornell University di Ithaca, è attualmente docente presso lo Howard Hughes Medical Institute di Ashburn (Virginia). [...] Nel 2014 è stato insignito, insieme a S.W. Hell e a E. Moerner, del premioNobel per la chimica “per lo sviluppo della microscopia in fluorescenza in super risoluzione”. ...
Leggi Tutto
Fisico svizzero (n. Basilea 1927), ricercatore dal 1958 presso l'Istituto Battelle di Ginevra e dal 1963 presso il laboratorio di ricerca IBM di Zurigo; dal 1987 prof. presso l'univ. di Zurigo. Ha svolto [...] con temperatura critica superiore alla temperatura di liquefazione dell'azoto, aprendo grandi prospettive anche dal punto di vista applicativo. Per queste ricerche, con J. G. Bednorz è stato insignito nel 1987 del premioNobel per la fisica. ...
Leggi Tutto
Fisico (Sohrau 1888 - Berkeley 1969). Prof. di fisica teorica a Francoforte (1914-21), a Rostock (1921-22) e infine ad Amburgo sino al 1933, anno in cui si rifugiò negli USA, dove divenne prof. al Carnegie [...] momento magnetico del protone. Nel 1929 aveva ottenuto la diffrazione di raggi molecolari da parte di cristalli, a conferma di quanto previsto dalla meccanica ondulatoria. Per il complesso di tali ricerche ebbe il premioNobel per la fisica nel 1943. ...
Leggi Tutto
Fisico (Gaffken, Prussia Orientale, 1864 - Monaco di Baviera 1928). Assistente di H. Helmholtz all'istituto fisico-tecnico di Berlino, prof. (1896) nel politecnico di Aquisgrana, poi nelle univ. di Giessen [...] tutti i campi della fisica, ma le sue ricerche più importanti, per le quali gli fu conferito nel 1911 il premioNobel per la fisica, riguardano la radiazione del corpo nero. Nel 1893 dimostrò che la distribuzione spettrale della radiazione di corpo ...
Leggi Tutto
Fisico statunitense (Washington 1915 - Wayland, Massachusetts, 2011). Nel 1940 iniziò a lavorare presso il Laboratorio delle radiazioni del MIT; nel 1943 fu chiamato a collaborare presso i laboratori di [...] americana di fisica (1978), nel 1989 gli è stato conferito, insieme a H. G. Dehmelt e W. Paul, il premioNobel per la fisica. Particolarmente significative sono le ricerche di R. nel campo della spettroscopia atomica, iniziate negli anni Quaranta, e ...
Leggi Tutto
Fisico americano (n. Chicago 1930), professore di fisica presso le univ. di Chicago (1956-57), di Stanford (1957-60) e dal 1960 presso il MIT. Ha fornito importanti contributi a varî settori della fisica [...] una delle più significative prove sperimentali dirette a favore dell'esistenza della struttura a quark degli adroni. Per queste ricerche nel 1990 gli è stato conferito, insieme con H. W. Kendall e R. E. Taylor, il premioNobel per la fisica. ...
Leggi Tutto
Fisico (Atherton, Australia, 1916 - Mosca 2002). Ricercatore all'Istituto di fisica Lebedev di Mosca, si occupò inizialmente di questioni relative alla diffusione delle radioonde e poi di spettroscopia [...] delle tecniche dei maser e dei laser, particolarmente con materiali attivi solidi. Per le sue importanti realizzazioni in questo settore condivise, con N. G. Basov e con l'americano Ch. H. Townes, il premioNobel per la fisica nel 1964. ...
Leggi Tutto
Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
premio
prèmio s. m. [dal lat. praemium, comp. di prae- «pre-» e emĕre «prendere, acquistare»; propr. «ciò che è preso prima»]. – 1. a. Ciò che si riceve come ricompensa e in riconoscimento di proprî meriti: l’onestà è p. a sé stessa; ogni...