Giurista e uomo politico francese (Parigi 1851 - Oger, Épernay, 1925), esponente del Partito radical-socialista, teorico del riformismo sociale di ispirazione solidaristica. Dal 1888 deputato, fu presidente [...] francese alla Società delle Nazioni (1919). Per la sua opera nella redazione del patto societario gli fu conferito nel 1920 il premioNobel per la pace. Tra le sue opere: Solidarité (1896), La politique de la prévoyance sociale (1914-19), L'oeuvre de ...
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Storico e internazionalista (Stavanger 1869 - Oslo 1938); prof. all'univ. di Oslo (1890-1909), segretario generale dell'Unione interparlamentare (1909-33), delegato alla conferenza della pace dell'Aia [...] 1907 e alla Società delle nazioni (1920-33 e 1935-37), è stato uno dei maggiori esponenti del movimento pacifistico; premioNobel per la pace nel 1921. Opere: L'arbitrage international obligatoire (1914); Den europceiske borgerkrig ("La guerra civile ...
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Fisico (Glencorse, Edimburgo, 1869 - Pentland 1959). Prof. di fisica a Cambridge (1925-34). Dal 1895 si dedicò a ricerche sui processi di condensazione dei vapori, sugli ioni e sull'elettricità atmosferica. [...] Prendendo lo spunto da tali ricerche realizzò la camera di W., con cui fu possibile rendere visibili le traiettorie di particelle elettricamente cariche; ciò gli valse (1927) il premioNobel per la fisica, che condivise con A. H. Compton. ...
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Pacifista austriaco (Vienna 1864 - ivi 1921). Fondò (1887) a Berlino una casa editrice per pubblicare periodici e opere con finalità pacifiste. Pubblicò un manuale del movimento pacifista (Handbuch der [...] Friedensbewegung, 1911), ottenendo nello stesso anno, insieme al danese T. M. C. Asser, il premioNobel per la pace. Durante la prima guerra mondiale si trasferì in Svizzera, e polemizzò con la politica degli Imperi centrali. ...
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Pacifista inglese (Fareham, Wiltshire, 1838 - Londra 1908). Operaio nei cantieri appena dodicenne, creò nel 1860 il primo sindacato del settore. Reclamata la neutralità, a nome dei lavoratori, durante [...] la guerra franco-prussiana (1870-71), fu segretario, sino alla morte, della Workmen's Peace Association. Deputato (1885-95; 1900-1908), ebbe (1903) il premioNobel per la pace. ...
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Ecclesiastico battista e uomo politico statunitense (Atlanta, Georgia, 1929 - Memphis, Tennessee, 1968). Una delle figure più carismatiche della lotta contro la segregazione razziale, premioNobel per [...] la pace (1964), il suo ruolo fu decisivo per l 'approvazione negli Stati Uniti della legge sui diritti civili (1964). Arrestato più volte per la sua attività, subì varie aggressioni e infine fu ucciso ...
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Uomo politico e generale statunitense (Unionstown, Pennsylvania, 1880 - Washington 1959); partecipò in Francia alla prima guerra mondiale. Capo di stato maggiore generale (1939-45), riorganizzò l'esercito [...] 12 sett. 1950 fu chiamato dal presidente H. Truman, in sostituzione di L. B. Johnson, al ministero della Difesa. Recatosi a Tokyo, ispezionò la Corea nel giugno 1951. Si dimise il 13 sett. 1951. Nel 1953 gli fu conferito il premioNobel per la pace. ...
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Uomo politico canadese (Toronto 1897 - Ottawa 1972). Nel 1928 cominciò la carriera diplomatica presso il dipartimento canadese degli Affari esteri (1928). Partecipò ai lavori per la fondazione dell'ONU [...] (1945) e firmò l'adesione del Canada alla NATO (1949). PremioNobel per la pace (1957), con la vittoria dei liberali divenne primo ministro. Sotto il suo governo (1963-68), nel quale continuò la sua opera di mediatore tesa a pacificare le relazioni ...
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Capo politico zulu (Groutville, Natal, 1898 - Stanger, Natal, 1967). Già predicatore capo della Chiesa congregazionalista nell'Unione Sudafricana, fu poi insegnante presso la sua tribù, della quale fu [...] in poi, pur avendo sempre esortato i seguaci solo alla resistenza passiva; nel dicembre 1961 gli fu consegnato a Oslo il premioNobel per la pace per il 1960, a riconoscimento della sua opera in favore dell'unione delle razze; in tale occasione gli ...
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Sindacalista polacco (n. Popov, Breslavia, 1943). Operaio elettricista nei cantieri di Danzica, come leader del sindacato indipendente Solidarność (1980-90) è stato uno dei principali esponenti dell'opposizione [...] cattolica al regime socialista. Imprigionato fra il dic. 1981 e il nov. 1982, nell'ott. 1983 ha ricevuto il premioNobel per la pace. Presidente della Repubblica dal 1990 al 1995, ha sviluppato una politica volta a rafforzare le prerogative ...
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Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
premio
prèmio s. m. [dal lat. praemium, comp. di prae- «pre-» e emĕre «prendere, acquistare»; propr. «ciò che è preso prima»]. – 1. a. Ciò che si riceve come ricompensa e in riconoscimento di proprî meriti: l’onestà è p. a sé stessa; ogni...