Diplomatico statunitenese (Potsdam, New York, 1856 - St. Paul, Minnesota, 1937). Senatore repubblicano (1917-23), ambasciatore a Londra (1924), segretario di Stato (1925-29), giudice della Corte di giustizia [...] internazionale dell'Aia (1925). Da lui prende nome il patto Briand-Kellogg, ossia il patto di Parigi del 1928, col quale la guerra fu dichiarata fuori dell'ordinamento giuridico degli stati. K. ne ebbe il premioNobel per la pace nel 1929. ...
Leggi Tutto
Fisico statunitense (n. New York 1950), ricercatore presso l'osservatorio nazionale di radioastronomia di Portorico fino al 1977 e poi presso il laboratorio di fisica del plasma dell'univ. di Princeton; [...] dal 2003 prof. di fisica e di matematica e scienze all'università del Texas a Dallas. Per la scoperta insieme a Joseph H. Taylor della prima pulsar binaria ha ricevuto nel 1993 il premioNobel per la fisica. ...
Leggi Tutto
Fisico polacco (Dabrowica, Polonia, 1924 - Parigi 2010), prof. presso la Scuola superiore di fisica e chimica industriale di Parigi, membro del CERN di Ginevra dal 1959. Gli è stato conferito il premio [...] Nobel per la fisica nel 1992 per i contributi allo sviluppo dei rivelatori di particelle, in partic. per la realizzazione della camera proporzionale a molti fili. ...
Leggi Tutto
Letterato e filantropo svizzero (Ginevra 1828 - Heiden 1910), autore dei Souvenirs de Solférino (1862), in cui descrisse le sofferenze dei feriti durante la battaglia e da cui nacque l'idea di convocare [...] la conferenza di Ginevra (1863), donde scaturì l'istituzione della Croce Rossa. Divise con F. Passy il primo premioNobel per la pace (1901). ...
Leggi Tutto
Uomo politico belga (Ostenda 1829 - Lucerna 1912). Deputato cattolico-moderato, nell'ottobre 1884 assunse la presidenza del Consiglio col portafoglio delle Finanze e restò al potere fino al 1894, tenendo [...] un indirizzo moderato e paternalistico sul piano sociale. Presidente della Camera nel 1895, ottenne nel 1909 il premioNobel per la pace. ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Fisico (Vienna 1887 - ivi 1961). Dopo aver frequentato il prestigioso Gymnasium di Vienna, S. si iscrisse all'università nel 1906, dove frequentò le lezioni di fisica teorica tenute da F. Hasenöhrl, [...] avvento del nazismo, anche S. fu costretto a emigrare. Appena arrivò a Oxford, gli fu comunicata l'assegnazione del premioNobel conferitogli insieme a Paul A. M. Dirac (che nel 1928 aveva generalizzato relativisticamente l'equazione di S.). Nel 1936 ...
Leggi Tutto
Politico statunitense (n. Honolulu 1961). Esponente del Partito democratico, è stato eletto nel novembre 2008 presidente degli Stati Uniti d'America e rieletto nel novembre 2012. Nel 2009 gli è stato conferito [...] il premioNobel per la pace "per il suo straordinario impegno per rafforzare la diplomazia internazionale e la cooperazione tra i popoli".
Di padre keniota e madre originaria del Kansas, ha vissuto nella prima infanzia per qualche anno a Giakarta. ...
Leggi Tutto
Poeta e critico statunitense (Saint Louis, Missouri, 1888 - Londra 1965), naturalizzatosi cittadino britannico nel 1927. Nacque da famiglia di tradizione unitariana. Dal 1906 al 1910 studiò filosofia alla [...] (1952) e in Collected poems 1909-19o2 (1963); le poesie giovanili in Poems written in early youth (post., 1967; trad. it. Poesie giovanili, 1967). Fu socio straniero dei Lincei (1947). Nel 1948 gli fu assegnato il premioNobel per la letteratura. ...
Leggi Tutto
Fisico e chimico tedesco (Briesen, od. Wa̧brzeźno, 1864 - Zibelle, od. Niwica,1941). Figlio di un giudice, studiò fisica in diverse università, e, nel 1887, si laureò con lode a Würzburg con F. Kohlrausch [...] noto come terzo principio della termodinamica, che rappresenta il suo più grande contributo alla scienza e che gli valse il premioNobel per la chimica nel 1920. La verifica sperimentale del terzo principio spinse N. a migliorare la precisione delle ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del poeta cileno Ricardo Neftalí Reyes Basoalto (Parral 1904 - Santiago 1973). PremioNobel per la letteratura nel 1971, N. è considerato una delle voci più autorevoli della letteratura contemporanea [...] latino americana, per la sua sensibilità acuta ma non preziosa, ricchissima d'immagini ma non complicata. È stato testimone di molti degli eventi cruciali che hanno segnato il XX secolo: dalla guerra civile ...
Leggi Tutto
Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
premio
prèmio s. m. [dal lat. praemium, comp. di prae- «pre-» e emĕre «prendere, acquistare»; propr. «ciò che è preso prima»]. – 1. a. Ciò che si riceve come ricompensa e in riconoscimento di proprî meriti: l’onestà è p. a sé stessa; ogni...