Bovet, Daniel
Giorgio Bignami
Il biologo innovatore nella ricerca sui farmaci
Daniel Bovet vinse nel 1957 il premioNobel per la medicina o fisiologia con i suoi lavori su due tipi di farmaci: gli antistaminici [...] causate dai batteri non vi erano ancora farmaci validi; per questi studi a Domagk nel 1939 fu assegnato il premioNobel.
Nel frattempo però a Parigi, nel prestigioso Istituto Pasteur, Bovet insieme ad altri due ricercatori era riuscito a dimostrare ...
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reazione a catena della polimerasi
Franco Rollo
Tecnica che permette di replicare, in vitro, frammenti di DNA con particolare efficienza e rapidità. Messa a punto nella prima metà degli anni Ottanta [...] da Kary B. Mullis, motivo per cui ha ottenuto il premioNobel per la chimica nel 1993, la PCR (Polymerase chain reaction) si caratterizza per una straordinaria semplicità concettuale tanto da far parlare di un vero e proprio ‘uovo di Colombo’. La PCR ...
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sinapsi
Igor Branchi
Struttura specializzata che consente la comunicazione tra due elementi nervosi o tra un elemento nervoso e un effettore, sia esso contrattile o secretorio. Fu Charles Scott Sherrington [...] (premioNobel per la medicina) che nel 1897 introdusse il termine synapsis per indicare il punto di contiguità e discontinuità tra due cellule nervose. Solo a metà del secolo scorso le tecniche di microscopia elettronica hanno permesso di avere la ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] usuali circuiti integrati al silicio.
Un nuovo tipo di legame chimico. Linus C. Pauling, del California Institute of Technology e premioNobel 1954 per la chimica, comunica di avere scoperto un nuovo tipo di legame chimico tra due atomi di stagno in ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] di interagire in modo tale da dare luogo a una nuova forma di virus. I due otterranno, insieme a Salvador E. Luria, il premioNobel 1969 per la medicina o la fisiologia.
Una nuova tecnica di coltura dei virus in vitro. è messa a punto da Frank M ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] , da lui chiamata "apparato reticolare interno" e in seguito conosciuta come 'apparato o corpo di Golgi'. Nel 1906 riceve il premioNobel per la fisiologia assieme a Ramón y Cajal.
Grazie al suo nuovo metodo d'indagine microscopica, Golgi perviene a ...
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I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] fondamentali quelli degli scienziati inglesi A.L. Hodgkin e A.F. Huxley, che per essi hanno ricevuto il premioNobel nel 1963.
4.
Misurazione dei fenomeni elettrici cellulari
I fenomeni elettrici di membrana possono essere oggi misurati direttamente ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] dei grani nani e per il trasferimento di queste tecnologie in Asia. Per questi contributi, Borlaug ricevette nel 1970 il premioNobel per la pace; per la prima volta questo tipo di riconoscimento fu assegnato per i contributi di natura scientifica e ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] e avversario di Ingold era il decano della chimica britannica, Sir Robert Robinson (1886-1975). Pur avendo ricevuto il premioNobel nel 1947 per i suoi lavori nel campo della sintesi delle sostanze naturali, egli riteneva più importanti le sue ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
Jane Maienschein
Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
L'embriologia [...] , ma le condizioni individuali possono modificarne il destino.
Trapianto
L'embriologo Hans Spemann (che nel 1935 vinse il premioNobel per la medicina o la fisiologia per le sue ricerche sui centri organizzatori dello sviluppo) studiò sotto la guida ...
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Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
premio
prèmio s. m. [dal lat. praemium, comp. di prae- «pre-» e emĕre «prendere, acquistare»; propr. «ciò che è preso prima»]. – 1. a. Ciò che si riceve come ricompensa e in riconoscimento di proprî meriti: l’onestà è p. a sé stessa; ogni...