La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] l'identificazione dei gruppi sanguigni AB0 da parte di Karl Landsteiner, il quale, per queste ricerche, ottenne il premioNobel nel 1930.
Un'intera classe di malattie a patogenesi immunitaria emerse come eccezione di uno dei postulati fondamentali ...
Leggi Tutto
Miriam Kennet; Michelle S. Gale de Oliveira; Volker Heinemann
Green economy
«Viviamo in un’età di trasformazione globale, un’età di economia verde» (Ban Ki-moon)
Strumenti e obiettivi dell’economia ecologica
di [...] se dovessero pagare per essa o ne avessero il diritto esclusivo, con conseguente degrado dell’ambiente. Elinor Ostrom ha vinto il premioNobel per l’economia nel 2009 per l’analisi del modo in cui le persone che utilizzano risorse di proprietà comune ...
Leggi Tutto
La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] il fattore la cui mancanza causava il diabete. Per questo successo, ottenuto tra mille difficoltà, nel 1923 fu insignito del premioNobel assieme a J.J.R. Macleod, che lo aveva sostenuto e aiutato. Per inciso, i due vincitori suddivisero a loro ...
Leggi Tutto
Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] Thompson, On growth and form, 1917, 19422, trad. it. 1969, p. 18).
Ciò è confermato da Leland H. Hartwell, premioNobel per la fisiologia o medicina nel 2001: «I sistemi biologici sono molto diversi dai sistemi chimici e fisici solitamente analizzati ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. La chimica biologica
Johannes Büttner
La chimica biologica
Le nuove conoscenze sviluppate nel campo della chimica alla fine del Settecento, in particolare le scoperte dell'ossigeno [...] dal lievito e a provocare così questo processo in assenza di cellule, cosa che gli valse nel 1907 l'assegnazione del premioNobel per la chimica.
Le informazioni raccolte nei primi decenni del XIX sec. sulle sostanze chimiche presenti nelle piante e ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'immunita al sistema immunitario
Gilberto Corbellini
Dall'immunità al sistema immunitario
Lo studio sperimentale dell'immunità [...] l'importante ruolo svolto da Pirquet nella comprensione dei fenomeni di ipersensibilità, il solo Richet ricevette, nel 1913, il premioNobel per la scoperta dell'anafilassi.
In realtà, Pirquet pensava che la malattia da siero e il fenomeno di Arthus ...
Leggi Tutto
Rilevamento e interpretazione dei biosegnali
Carlo Marchesi
Lo sviluppo della conoscenza della fisiopatologia del corpo umano, si fonda sull'analisi di segni, nel significato estensivo di quantità numeriche, [...] assiale computerizzata; fig. 4.8) che, brevettata nel 1974, valse nel 1979 ad A. Cormack e G.N. Hounsfield il premioNobel per la Fisiologia o la Medicina. La tomografia, cioè la ricostruzione di un'immagine a partire da segnali tomografici, consente ...
Leggi Tutto
Genetica molecolare
Maurizio Chiurazzi
La genetica molecolare è la disciplina scientifica focalizzata sullo studio della struttura e sulla funzione dei geni a livello molecolare. In particolare, la [...] di base aprendo la strada verso possibili applicazioni di queste scoperte anche nell'uomo.
Nel 2001 è stato conferito il PremioNobel per la medicina o fisiologia agli scienziati Leland H. Hartwell, Timothy Hunt e Paul M. Nurse per gli studi compiuti ...
Leggi Tutto
Apprendimento. Basi biologiche dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
Uno degli aspetti più rilevanti del comportamento animale è la capacità di modificare questo stesso comportamento attraverso l'apprendimento, [...] e della memoria viene dagli studi sul sistema nervoso degli invertebrati, in particolare dagli esperimenti condotti dal PremioNobel Eric R. Kandel e dai suoi collaboratori sulla lumaca di mare Aplysia californica. Questo invertebrato possiede un ...
Leggi Tutto
Sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
Nell'ambito scientifico si intende per sperimentazione una prova effettuata per comprovare un'ipotesi, per studiare le caratteristiche intrinseche di una realtà [...] il fattore la cui mancanza causava il diabete. Per questo successo, ottenuto tra mille difficoltà, nel 1923 fu insignito del PremioNobel assieme a Jones J.R. Macleod, che lo aveva sostenuto e aiutato. Per inciso, i due vincitori suddivisero a loro ...
Leggi Tutto
Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
premio
prèmio s. m. [dal lat. praemium, comp. di prae- «pre-» e emĕre «prendere, acquistare»; propr. «ciò che è preso prima»]. – 1. a. Ciò che si riceve come ricompensa e in riconoscimento di proprî meriti: l’onestà è p. a sé stessa; ogni...