Chimico giapponese (n. Suita 1948). Laureato in ingegneria presso l’università di Kyoto, ha conseguito il dottorato all’università di Osaka. Ha condotto le sue ricerche sulle batterie ricaricabili presso [...] sicure, sostenibili e utilizzabili su larga scala. È professore alla Meijo University di Nagoya. Nel 2019 è stato insignito con J.B. Goodenough e M.S. Whittingham del premioNobel per la chimica "per lo sviluppo delle batterie agli ioni di litio". ...
Leggi Tutto
Chimico statunitense (n. Berne, Indiana, 1945). Dopo gli studi all'univ. della California (1967) e il Ph.D. all'univ. Harvard (1971), ha lavorato presso la stazione sperimentale di G. Parshall nell'industria [...] portato all'elaborazione di una tecnica di sintesi per composti chimici organici di cui S. ha per primo descritto struttura e meccanismi (chiamandola black box), ha ricevuto il premioNobel per la chimica (2005) insieme a R. H. Grubbs e Y. Chauvin. ...
Leggi Tutto
Feringa, Bernard Lucas. – Chimico olandese (n. Barger-Compascuum 1951). Docente di Fisica molecolare presso l’Università di Groningen, le sue ricerche si sono concentrate sulla stereochimica, cui ha fornito [...] pala di rotore nella stessa direzione. Nel 2016 è stato insignito, con J.F. Stoddart e J.-P. Sauvage, del PremioNobel per la chimica “per avere progettato e sviluppato molecole con movimenti controllabili, che possono svolgere un compito quando si ...
Leggi Tutto
Chimico statunitense (Delaware, Ohio, 1927 - Newport Beach, California, 2012). Prof. di chimica all'univ. della California. Autore di notevoli ricerche sulla chimica dell'atmosfera; insieme a M. Molina [...] concentrazione nelle alte quote dell'atmosfera, si degradano dando origine a prodotti in grado di interagire con l'ozono. Per queste ricerche è stato insignito nel 1995, insieme allo stesso Molina e a P. Crutzen, del premioNobel per la chimica. ...
Leggi Tutto
Chimico (Blackpool 1932 - Vancouver 2000). Prof. di biochimica e biologia molecolare all'univ. della Columbia Britannica dal 1970, responsabile scientifico della rete di Centri di eccellenza operanti nel [...] settore dell'ingegneria delle proteine. Nel 1993 gli venne conferito, insieme a K. Mullis, il premioNobel per la chimica. Mediante l'uso di oligonucleotidi sintetici mutati elaborò una procedura che consente di alterare specifiche sequenze ...
Leggi Tutto
Chimico statunitense (n. Burlington, Massachusetts, 1956). Conseguì una laurea in biochimica (1978) presso la Brandeis Univ. e ottenne una laurea in medicina presso la Tufts Univ. (1982). Professore di [...] of Sciences. I suoi studi gli sono valsi numerosi riconoscimenti e, nel 2003, è stato insignito, con P. Agre, del premioNobel per la chimica. Le sue ricerche sui canali ionici della membrana cerebrale si sono rivelate di notevole importanza nello ...
Leggi Tutto
, Paul. Biochimico statunitense (n. Raton 1946). Laureato all’università di Stanford, è professore di Biochimica alla Duke University School e ricercatore allo Howard Hughes Medical Institute. I suoi [...] hanno aperto le porte ad applicazioni nuove in settori come quello della lotta contro il cancro. Nel 2015 è stato insignito, insieme a T. Lindahl e A. Sancar, del premioNobel per la Chimica “per gli studi meccanicistici di riparazione del DNA”. ...
Leggi Tutto
Chimico (Walkerton, Indiana, 1893 - La Jolla, California, 1981); allievo di G. N. Lewis, prof. alla Columbia University di New York, poi nelle univ. di Chicago (1945-52) e della California (1958-70). Autore [...] i suoi studî sulla composizione chimica del Sistema solare, con i quali ha posto le basi della moderna cosmochimica. Nel 1934 gli fu conferito il premioNobel per la chimica, per la scoperta (1931, con F. G. Brickwedde e G. M. Murphy) del deuterio. ...
Leggi Tutto
, George Pieczenik. Biochimico statunitense (n. Norwalk 1941). Professore di Scienze biologiche presso l'università del Missouri, è stato pioniere di una ricerca detta 'visualizzazione dei fagi', che [...] insignito, insieme a G.P. Winter - a ciascuno dei quali è andato ¼ del prestigioso riconoscimento, mentre la restante metà è stata assegnata ad F.H. Arnold - del premioNobel per la chimica "per la visualizzazione fagica di peptidi e anticorpi". ...
Leggi Tutto
Chimico statunitense (Washington 1914 - New York 2006). Fu ricercatore presso il Brookhaven National Laboratory di Upton e professore di fisica presso l'università della Pennsylvania. Dal 1967 i suoi studi [...] dell'esistenza di reazioni che comportano la fusione di nuclei di idrogeno in nuclei di elio. Per i contributi dati all'astrofisica e per la rivelazione dei neutrini cosmici, nel 2002 gli fu assegnato, con M. Koshiba, il premioNobel per la fisica. ...
Leggi Tutto
Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
premio
prèmio s. m. [dal lat. praemium, comp. di prae- «pre-» e emĕre «prendere, acquistare»; propr. «ciò che è preso prima»]. – 1. a. Ciò che si riceve come ricompensa e in riconoscimento di proprî meriti: l’onestà è p. a sé stessa; ogni...