Debye Peter Joseph
Debye ⟨dëbèië⟩ Peter Joseph (→ Debije, Petrus Josephus Wilhelmus) [STF] (Maastricht 1884 - Ithaca, New York, 1966) Prof. di fisica teorica nelle univ. di Monaco, Zurigo, Utrecht e [...] Wilhelm Institut di Berlino e infine (1940) direttore della sezione di fisica della Cornell Univ., a Itacha; ebbe il premioNobel nel 1936 per la chimica per i suoi studi sulla struttura delle molecole. ◆ Approssimazione di D.: è quella adottata ...
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gomma
Nicoletta Nicolini
Da materiale mitico a oggetto quotidiano
La storia tecnologica della gomma ha inizio nel Settecento con l'importazione in Europa del latice secreto da Hevea brasiliensis, albero [...] da Karl Ziegler e Giulio Natta, due chimici che ottennero per i loro studi sulla sintesi controllata dei polimeri il premioNobel per la Chimica nel 1963.
I vari tipi di gomma si ottengono mescolando in diverse proporzioni gomme sintetiche e gomma ...
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Einstein 〈àinstain〉 Albert [STF] (Ulma 1879 - Princeton, New Jersey, 1955) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Zurigo (1909), poi nell'univ. tedesca di Praga (1910) e nel politecnico di Zurigo (1912); [...] nel 1913, nominato membro dell'Accademia di Prussia, vi ebbe una cattedra di fisica; nel 1921 ricevette il premioNobel per la fisica per la sua teoria dell'effetto fotoelettrico; nello stesso anno, divenne socio straniero dei Lincei. Nel 1933, all' ...
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Curie, Marie e Pierre
Francesca Turco
La celebre coppia che scoprì la radioattività
Marie e Pierre Curie furono due grandi scienziati. La loro scoperta più importante fu la radioattività e per tali [...] per la moglie fu un dolore fortissimo e per la scienza una grande perdita. Fu quindi solo Marie a ricevere un altro premioNobel (questa volta per la Chimica, nel 1911) per la scoperta dei nuovi elementi. Quando scoppiò la Prima guerra mondiale Marie ...
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Heck, Richard Fred
Heck, Richard Fred. – Chimico statunitense (n. Springfield 1931). Dopo aver conseguito il PhD presso la University of California di Los Angeles (UCLA), ha trascorso un periodo di ricerca [...] rivelate di fondamentale importanza nella sintesi di un gran numero di composti. Per i suoi contributi sui catalizzatori organometallici del palladio, H. ha ricevuto il premioNobel per la chimica nel 2010 insieme a Ei-ichi Negishi e Akira Suzuki. ...
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Waals Johannes Diderik van der
Waals 〈vàals〉 Johannes Diderik van der [STF] (Leida 1837 - Amsterdam 1923) Prof. di fisica nell'univ. di Amsterdam (1877); nel 1910 ebbe il premioNobel per la fisica per [...] le sue ricerche sull'equazione di stato dei fluidi; socio straniero del Lincei (1903). ◆ [FSD] Cristalli di W.: v. vibrazione reticolari: VI 530 f. ◆ [CHF] Diametro di W.: v. molecola: IV 89 f. ◆ [CHF] ...
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Kendall, Edward Calvin
Biochimico statunitense (South Norwalk, Connecticut, 1886 - Rahway, New Jersey, 1972). Prof. di chimica fisiologica e direttore della sezione di biochimica presso la fondazione [...] , che egli isolò e cristallizzò quasi contemporaneamente a T. Reichstein (nel 1936), e che poi introdusse in terapia (1948-49), unitamente a P.S. Hench. Con questi colleghi condivise, nel 1950, il premioNobel per la medicina o la fisiologia. ...
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Herzberg Gerhard
Herzberg 〈hèrzberk〉 Gerhard [STF] (n. Amburgo 1904) Prof. di spettroscopia nelle univ. del Saskatchewan (1935), poi nell'Osservatorio Terkes di Chicago (1945) e infine (1948) direttore [...] della sezione di fisica teorica del National Research Council del Canada; per i suoi risultati di spettroscopia molecolare ha avuto il premioNobel per la chimica nel 1971. ◆ [FML] Bande di H. e continuo di H.: v. ottica atmosferica: IV 349 b. ...
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fotolisi
fotòlisi [Comp. di foto- e -lisi] [CHF] [OTT] Sinon. di fotodecomposizione: v. cinetica chimica: I 605 a. ◆ [CHF] [OTT] F. a lampi di luce: metodo di ricerca chimico-fisica basato sull'impiego [...] che fu ideato da R.W.Norrish e G. Porter nel 1949, e per il quale a questi autori fu conferito nel 1967 il premioNobel per la chimica, è applicabile in un ampio intervallo di temperature a sistemi gassosi, liquidi o solidi, e offre la possibilità di ...
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Curie, nata Sklodowska, Marie
Curie 〈kürì〉, nata Sklodowska, Marie [STF] (Varsavia 1867 - Sancellemoz 1934) Sposò nel 1897 Pierre C.; al loro comune lavoro, furono dovuti, sino alla tragica e prematura [...] naturale (la scoperta del radio, principalmente), che fruttò loro, insieme a H. Becquerel, il premioNobel per la fisica nel 1903; ebbe un secondo premioNobel, per la chimica, nel 1911 per i suoi risultati successivi; fu dal 1908 prof. di ...
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Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
premio
prèmio s. m. [dal lat. praemium, comp. di prae- «pre-» e emĕre «prendere, acquistare»; propr. «ciò che è preso prima»]. – 1. a. Ciò che si riceve come ricompensa e in riconoscimento di proprî meriti: l’onestà è p. a sé stessa; ogni...