Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] l’esecuzione dei calcoli ecc.). La chimica c. ha ricevuto grande impulso nel corso degli anni 1980 e 1990. L’assegnazione del premioNobel per la chimica nel 1998 a W. Kohn e J. A. Pople ha in qualche modo sancito ufficialmente l’ingresso di questa ...
Leggi Tutto
Aggregati (clusters) costituiti da un elevato numero (sempre pari) di atomi di carbonio (da 40 a 190 ca.) e caratterizzati da un’elevata stabilità. Sono stati chiamati f. per l’analogia della loro struttura [...] il campo di studio dei f., poi diventato un ramo di intensa attività di ricerca in chimica e in fisica. L’assegnazione del premioNobel per la chimica nel 1996 a H.W. Kroto, R.F. Curl e R.E. Smalley, autori della scoperta, ha definitivamente sancito ...
Leggi Tutto
Biochimico ungherese (Budapest 1893 - Woods Hole, Massachusetts, 1986), naturalizzato statunitense. Compì fondamentali studi sulla biochimica della vitamina C, sui processi ossidoriduttivi e sulla azione [...] altre organizzazioni scientifiche. Fu socio straniero dei Lincei (1951).
Opere e attività
Le ricerche che gli valsero il premioNobel si riallacciano all'isolamento, da lui realizzato nel 1928 dalla corteccia surrenale e da tessuti vegetali, di una ...
Leggi Tutto
Chimico tedesco (Eus kirchen 1852 - Berlino 1919). Allievo di A. von Baeyer, fu prof. a Erlangen (1882) e quindi a Würzburg (1885) e a Berlino (1892; chimica organica); socio straniero dei Lincei dal 1899. [...] Proteïne (1906); Untersuchungen in der Puringruppe (1907); Untersuchungen über Kohlenhydrate und Fermente (1909); ecc. Nel 1902 fu insignito del premioNobel per la chimica per le sue ricerche sulle sostanze del gruppo della purina e sui carboidrati. ...
Leggi Tutto
Chimico neozelandese naturalizzato statunitense ( Masterton 1927 - Philadelphia 2007). Svolse ricerche pionieristiche nel campo dei polimeri organici conduttori di elettricità. A lui e a H. Shirikawa si [...] deve la preparazione del primo campione di polimero conduttore. Nel 2000 gli fu assegnato il premioNobel per la chimica, insieme ad A.J. Heeger e Shirakawa.
Vita e attività
Dopo aver conseguito il PhD dapprima presso l'università del Wisconsin nel ...
Leggi Tutto
Chimico statunitense (n. Filadelfia 1941). Dopo aver conseguito il PhD presso la Stanford University (1968), ha lavorato alla Harvard University (1969) e poi al Massachusetts institute of technology, dove [...] ha ricevuto anche il Wolf Prize, assegnato a chi si è distinto per il bene dell'umanità. Nel 2022 è stato insignito del premioNobel per la chimica con C.R. Bertozzi e M. Meldal "per lo sviluppo della chimica a scatto e della chimica bioortogonale". ...
Leggi Tutto
Chimico giapponese (n. Tokyo 1936). Dopo aver conseguito nel 1966 il PhD presso l'Istituto di tecnologia di Tokyo, dove poi avrebbe lavorato per vari anni, si è trasferito (1979) all'Istituto di scienza [...] l'inizio della ricerca sui materiali polimerici conduttori, alla quale lo stesso S., tra gli altri, ha continuato a dare importanti contributi. Essa ha motivato l'assegnazione a S., MacDiarmid e Heeger del premioNobel per la chimica per l'anno 2000. ...
Leggi Tutto
Chimico (Karlsruhe 1872 - Muralto, Locarno, 1942). Prof. a Monaco di Baviera (1902) e a Zurigo (1905); direttore della sezione chimica del Kaiser Wilhelm Institut di Berlino-Dahlem, dal quale si dimise [...] natura pirrolica e di complesso del magnesio e stabilì correlazioni tra la sua struttura e quella dell'emoglobina. Per queste ricerche fu insignito del premioNobel per la chimica nel 1915. Da rilevare anche la sua invenzione della maschera antigas. ...
Leggi Tutto
Chimico giapponese (n. Kobe 1938). Dopo essersi laureato (1961) e aver conseguito il PhD (1967) all'Università di Kyoto, si è trasferito (1968) all'Università di Nagoya, dove dal 1972 è professore di chimica. [...] scoperti da N. sono usati nella preparazione di importanti prodotti farmaceutici (per es., il naprossene) e industriali. Per le sue ricerche, N. ha ricevuto, insieme con W. Knowles e B. Sharpless, il premioNobel per la chimica nel 2001. ...
Leggi Tutto
Biochimico inglese (n. Derby 1943); direttore di ricerca al New England Biolabs dal 1992. Nel 1993 gli è stato conferito, insieme a P. A. Sharp, il premioNobel per la fisiologia o medicina per la scoperta [...] dei geni a struttura discontinua. Lavorando indipendentemente, R. e Sharp hanno utilizzato come modello un adenovirus e, nel 1977, hanno presentato i loro dati sperimentali a un congresso internazionale ...
Leggi Tutto
Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
premio
prèmio s. m. [dal lat. praemium, comp. di prae- «pre-» e emĕre «prendere, acquistare»; propr. «ciò che è preso prima»]. – 1. a. Ciò che si riceve come ricompensa e in riconoscimento di proprî meriti: l’onestà è p. a sé stessa; ogni...