GUARNIERI, Romeo
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 22 maggio 1898 da Giuseppe, di professione tintore, e da Adele Travaglioni.
Entrato all'età di undici anni nella bottega del maestro vetraio Cesare [...] le arti ornamentali di S. Giacomo, dove ottenne il premio annuale nel 1916. Gli anni trascorsi con Picchiarini, rinnovatore dell si accrebbero gli impegni del G., affiancato dal figlio Oscar in molte località italiane. Eseguì a Napoli per le suore ...
Leggi Tutto
Truffaut, François
Vittorio Giacci
Regista e critico cinematografico francese, nato a Parigi il 6 febbraio 1932 e morto a Neuilly-sur-Seine (Parigi) il 21 ottobre 1984. Cinema e vita furono per T. una [...] : i libri, le donne, i bambini, il cinema. Vinse al Festival di Cannes il premio per la regia con Les 400 coups (1959; I quattrocento colpi) e nel 1974 l'Oscar per il miglior film straniero con La nuit américaine (1973; Effetto notte).
Da bambino ...
Leggi Tutto
Kazan, Elia (propr. Elia Kazanjoglous)
Edoardo Bruno
Regista e attore teatrale e cinematografico greco, naturalizzato statunitense, nato a Costantinopoli il 7 settembre 1909 e morto a New York il 28 [...] nel 1955, per On the waterfront (1954; Fronte del porto, film che ottenne ben otto Oscar). Sempre nel 1955 fu premiato anche al Festival di Cannes con un premio speciale per East of Eden (La valle dell'Eden); mentre alla Mostra del cinema di Venezia ...
Leggi Tutto
VALDAMBRINI, Oscar
Stefano Zenni
VALDAMBRINI, Oscar. – Nacque a Torino l’11 maggio 1924 da Agostino e da Giulia Sintoni; ebbe una sorella, Nuccia. Il padre era un violinista che a sei anni lo avviò [...] modern jazz in Italy 1962. Il gruppo si aggiudicò il premio, guadagnandosi un viaggio negli Stati Uniti per concerti da tenere internazionale lo avremmo potuto ottenere già negli anni Sessanta, ma Oscar, a differenza di me, Basso, Cazzola, Azzolini e ...
Leggi Tutto
WATAGHIN, Gleb Vassilievich
Giovanni Paoloni
– Nacque a Birsula, villaggio sul Mar Nero vicino a Odessa, il 3 novembre 1899, da Vassily, ingegnere, e da Evgenia Gulianitzky. La famiglia era di condizione [...] Ashauer, Walter Schutzer, Jayme Tiomno, Paulo Leal Ferreira, Oscar Sala e César Lattes. I suoi interessi scientifici in quel di Torino; nel 1951 ricevette dall’Accademia dei Lincei il premio Feltrinelli. Fu inoltre insignito della medaglia d’oro per i ...
Leggi Tutto
CINICO, Angelo (in arte Cinico Angelini)
Salvatore De Salvo
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 12 nov. 1901 da Giuseppe e da Margherita Seprè. Di famiglia di modeste condizioni (il padre era calzolaio), [...] i dirigenti dell'EIAR e nel 1933 i suoi sforzi furono premiati: fu infatti la prima orchestra da ballo italiana che dai locali a quelli già citati: il Trio Lescano, Alfredo Clerici, Oscar Carboni, Alberto Rabagliati, il Duo Fasano, Silvana Fioresi, ...
Leggi Tutto
NOVARESE, Teresa
*
(Tere Cerutti Novarese). – Nacque il 25 agosto 1920 a Casale Monferrato (Alessandria) dal cavalier Ernesto e da Valentina Sassone.
A 12 anni entrò nell’esclusivo collegio S. Giuseppe [...] imballaggio Converflex China; l’anno dopo, il 4 luglio 1996 ricevette dal presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro il premio Leonardo-Qualità Italia.
All’attività imprenditoriale, affiancò attività benefiche e di volontariato: sostenne i ...
Leggi Tutto
NOBILE, Arminio Arturo Alfonso
Enrico Alleva
– Nacque a Napoli il 12 agosto 1838 da Antonio, professore di algebra presso l'Università di Napoli e astronomo presso l'Osservatorio di Capodimonte, e da [...] Sommer. Dal matrimonio nacquero 7 figli: Mario, Vittorio, Oscar, Gisella, Arduino, Riccardo ed Emilia.
Divenne primo astronomo applicazioni R. Cacciopoli, Fondo Cesarò. La Relazione sul concorso al Premio di S.M. Reale Umberto I per l'Astronomia, per ...
Leggi Tutto
Guerra, Tonino (propr. Antonio)
Serafino Murri
Scrittore e sceneggiatore, nato a Santarcangelo di Romagna (Rimini) il 16 marzo 1920. La sua scrittura cinematografica, lirica e introspettiva, ha trovato [...] Theo Anghelopulos. Numerosi i riconoscimenti tributati alla sua opera di sceneggiatore, tra i quali tre nominations all'Oscar, il premio per la migliore sceneggiatura originale al Festival di Cannes per Taxidi sta Kythira (1984, Viaggio a Citera ...
Leggi Tutto
Johnson, Nunnally (propr. James Nunnally)
Patrick McGilligan
Sceneggiatore, regista e produttore cinematografico statunitense, nato a Columbus (Georgia) il 5 dicembre 1897 e morto a Los Angeles il 25 [...] dell'omonimo romanzo di J.E. Steinbeck. Vincitore del premio Pulitzer, il romanzo (1939), che narra l'odissea della di John M. Stahl, che valse a J. la seconda nomination all'Oscar), Gary Cooper (Casanova Brown, 1944, Le tre donne di Casanova, di ...
Leggi Tutto
oscar
òscar (più com. Òscar) s. m. [der., sembra, dall’esclamazione di una segretaria dell’Accademia sotto citata che notò una straordinaria rassomiglianza fra la statuetta e un suo zio, di nome appunto Oscar]. – 1. Propr., nome della statuetta...
oscarizzato
p. pass. e agg. Insignito di un premio Oscar. ◆ Borbotta [Carlo] Ponti: «Per me, dovrebbe vincere come miglior regista americano Terrence Malick: [Steven] Spielberg è già stato troppo “oscarizzato”. Anche tu, Sofia, la pensi come...