aforisticita
aforisticità s. f. inv. Continuo ricorso agli aforismi, sentenziosità.
• [Giuseppe Pontiggia] Ha riscritto anche il libro che gli ha valso il premioStrega. L’edizione rinnovata de «La grande [...] sera» è uscita negli Oscar nel ’95. «L’ho riscritto perché avevo l’impressione fondata, notata anche da critici e da lettori, che ci fosse un eccesso di colori retorici, di consapevolezza analitica, di ...
Leggi Tutto
mondazzoliano
agg. (scherz. iron.) Relativo al gruppo editoriale soprannominato Mondazzoli.
• Le case editrici dovranno scegliere a quale festa partecipare (Adelphi ha elegantemente comunicato che quest’anno [...] fa un sabbatico). Come ogni anno ci sarà un premioStrega (già si vociferano nei corridoi e nei baretti i nomi di Roberto Saviano per Feltrinelli e Daria Bignardi per Mondadori e Paolo Cognetti per Einaudi), e ci sarà ‒ si spera ‒ un po’ di calma ...
Leggi Tutto
SANTUCCI, Luigi
Valentina Puleo
– Nacque a Milano l’11 novembre 1918 da Alessandro e da Emma Pera, unico figlio di una famiglia dell’alta borghesia con ascendenze aristocratiche.
Conseguita la maturità [...] memoriale o spirituale» (Beck, 2008, p. 130). Pubblicò per Mondadori nel 1981 la raccolta di racconti Il bambino della strega (premio Basilicata; nuova edizione, per i tipi di Piemme, nel 1991 con qualche modifica, fra cui il titolo: Manoscritto da ...
Leggi Tutto
Attore, autore e regista teatrale italiano (Sangiano 1926 - Milano 2016). Ha innovato il teatro comico italiano attraverso spettacoli, realizzati spesso insieme alla moglie F. Rame. Sintesi dei motivi [...] allusioni al presente. Nel 1997 gli è stato conferito il premio Nobel per la letteratura.
Opere
Fin dagli esordi negli anni pernacchi (1980), Coppia aperta (1983), Il papa e la strega (1990), Zitti, stiamo precipitando (1990), Johan Padan a la ...
Leggi Tutto
Vitali, Andrea. – Scrittore italiano (n. Bellano, Lecco, 1956). Laureato in medicina, medico di base nel suo paese natale, ha esordito come scrittore nel 1990 con il romanzo breve Il procuratore. A esso [...] Grinzane Cavour 2004); La signorina Tecla Manzi (2004; premio Dessì), La figlia del podestà (2005; premio Bancarella 2006); Olive comprese (2006); Almeno il cappello (2009; finalista allo Strega e al Campiello); La leggenda del morto contento (2011 ...
Leggi Tutto
Attore e sceneggiatore cinematografico statunitense (n. Cambridge 1970). Il duttile talento e l’ispirazione classica della sua recitazione gli hanno aperto le porte del cinema hollywoodiano per lavorare [...] a volerlo protagonista, gli ha fatto conquistare il premio Oscar per la miglior sceneggiatura originale insieme a B interpretato anche The brothers Grimm (I fratelli Grimm e l’incantevole strega, 2005), The good Shepherd (2006), The informant! (2009 ...
Leggi Tutto
Condé, Maryse (propr. Marise Liliane Appoline), nata Boucolon. – Scrittrice antillana di lingua francese (Pointe-à-Pitre, Guadalupa, 1934 - Apt, Vaucluse, 2024). Intellettuale poliedrica, giornalista, [...] Moi, Tituba sorcière... (1986; trad. it. Io, Tituba, strega nera di Salem, 2001). Affabulatrice potente e fedele al vero sua copiosa produzione si citano ancora: La vie scélérate (1987, Premio Anaïs Nin 1988 dell’Académie française; trad. it. 2004), ...
Leggi Tutto
Bajani, Andrea. – Scrittore italiano (n. Roma 1975). Ha esordito nel 2002 con il romanzo Morto un papa, cui sono seguiti Qui non ci sono perdenti (2003), Cordiali saluti (2005) e Mi spezzo ma non m'impiego [...] sotto il letto (in collaborazione con M. Cerri, 2015), Un bene al mondo (2016), Il libro delle case (2021, finalista ai premiStrega e Campiello) e, nel 2022, L'amore viene prima e Un bene al mondo. Autore anche di versi (Promemoria, 2017; Dimora ...
Leggi Tutto
Grossi, Pietro. – Scrittore italiano (n. Firenze 1978). Ha frequentato la scuola Holden, e ha esordito nella letteratura nel 2000 con Touché. Ha poi vissuto per un anno a New York, dove ha lavorato per [...] editrici e con un'agenzia di pubblicità. Del 2006 è Pugni, finalista del Premio Viareggio e dello Strega e vincitore di alcuni premi letterari, tra cui il Premio Pietro Chiara. Tra gli altri scritti pubblicati si ricordano: L'acchito (2007), Martini ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Venezia è in brighe gravi con gli Asburgo. La Spagna preme la repubblica dal Milanese e occupa il regno che domina l Nuova antologia, 1912; M. Tosonotti, Il periodo repubblicano genovese "La Strega, La maga, La vespa" (agosto 1849-dic. 1856), in Il ...
Leggi Tutto
premio
prèmio s. m. [dal lat. praemium, comp. di prae- «pre-» e emĕre «prendere, acquistare»; propr. «ciò che è preso prima»]. – 1. a. Ciò che si riceve come ricompensa e in riconoscimento di proprî meriti: l’onestà è p. a sé stessa; ogni...
spatriato agg. e s. m. Detto di persona che ha una collocazione sociale non ben definita; marginale, irregolare, precario; usato anche spreg. come insulto. | In senso neutro o apprezzativo, con riferimento alla sfera soggettiva personale, che,...