Eguale (Equale, Iguale e Iguali al masch. sing.)
Giovanni Aquilecchia
L'aggettivo ricorre tredici volte nell'opera di D. (tre nel Purgatorio, tre nel Paradiso, sette nella prosa del Convivio), e una [...] quantitativa o modale; assolutamente, dinota assenza di ineguaglianze; è anche usato avverbialmente. Si trova costruito, oltre che con la preposizione ‛ a ', con ‛ di ' e ‛ con ': Cv III V 19 questo luogo... ha lo die iguale con la notte.
Nel ...
Leggi Tutto
SOTTO TERRA O SOTTOTERRA?
Sono corrette entrambe le grafie, sia quella separata sotto terra sia quella con ➔univerbazione sottoterra
Vecchie leggende che tornavano con la tenebrosa insistenza di ciò [...] simili (sotto voce / sottovoce, sotto vuoto / sottovuoto e così via), la grafia è dovuta alla diversa funzione grammaticale di sotto: preposizione in sotto terra (che è un complemento di stato in luogo); prefisso in sottoterra (che è un avverbio). ...
Leggi Tutto
La grammatica tradizionale chiama complementi predicativi quei costituenti (aggettivi o sintagmi nominali) del ➔ sintagma verbale che servono a «determinare e completare il significato del verbo» (Serianni [...] rispetto alla lingua di oggi. Innanzitutto il numero di verbi che ammettono la presenza di un predicativo (con o senza preposizione) era maggiore, contenendo anche verbi come dire, avere (nel senso di «considerare») o tenere (Salvi 2010):
(66) Guai a ...
Leggi Tutto
Parte del discorso, che esprime gli attributi di qualità, quantità ecc. della persona o della cosa indicata dal sostantivo a cui è riferito. L’a. è passibile di determinazione morfologica o sintattica [...] la terminazione del secondo componente (fiori variopinti). Sono invariabili gli a. composti di preposizione e avverbio (dabbene, dappoco) o di preposizione e sostantivo (anticarro), alcuni a. denotanti colore coincindenti con sostantivi (rosa, viola ...
Leggi Tutto
venire
Alessandro Niccoli
Verbo ad alta frequenza, con oltre 670 occorrenze distribuite in modo uniforme in tutte le opere, compreso il Fiore (nel Detto compare una sola volta). L'ampiezza della documentazione [...] Pg XIV 13; ecc.), da ne (Fiore LXX 12 E non ha guari ch' i' ne son venuto) e da sostantivi o pronomi retti dalle preposizioni ‛ da ' o ‛ di ': Vn IX 5 io vegno da quella donna; 11 10 Io vegno di lontana parte; XXII 11 domando queste donne se vegnono ...
Leggi Tutto
GIORNALE: NEL O SUL?
La forma nel giornale è più corretta, specie se accompagnata da verbi come leggere, scrivere, essere, e lo stesso varrebbe per nel libro, nel sito
nei primi anni Sessanta pubblicò [...] ’uso odierno e dovuta probabilmente all’influsso di frasi simili costruite con il verbo vedere, in cui è normale l’uso della preposizione su
L’ho visto sul cartellone
il termine è apparso per la prima volta nel 1990 su un giornale inglese.
VEDI ...
Leggi Tutto
INSIEME A O INSIEME CON?
Entrambi i costrutti sono corretti e usare l’uno o l’altro non comporta alcuna differenza di ➔registro o di significato; la prima soluzione è oggi la più diffusa
Farò l’esame [...] Rossi.
Storia
Entrambe le forme sono attestate nella tradizione letteraria fin dai primi secoli
insieme col regno il re fu casso (D. Alighieri, Inferno)
D’essere insieme a voi non sia discaro (T. Tasso, Rime).
VEDI ANCHE a (preposizione); con ...
Leggi Tutto
cui
Forma presente in tutte le opere dantesche (comprese Fiore e Detto), con la variante cu', per lo più, nel D. canonico, nella sequenza cu' io (Vn XIX 16, XL 7; Cv II III 1, VII 5, ecc.; If I 86 e [...] 2 cu'e' dà). Il suo uso principale non si discosta da quello moderno (cfr. Rohlfs Gramm. §§ 483 e 485), preceduto cioè da preposizione: Vn XIII 5 la donna per cui Amore ti stringe così, XVIII 4 questa donna, forse di cui voi intendete, XXII 17, XXIX ...
Leggi Tutto
seco (sego)
Antonietta Bufano
Ricorre abbastanza spesso, e, secondo l'uso consueto, ha per lo più valore riflessivo (è riferito, cioè, al soggetto della proposizione). Spesso si accompagna a un verbo [...] ... al petto del grifon seco menarmi, Pg XXXI 113 (ancora con ‛ menare ', in Rime LXXII 3, e Fiore CLXXXIX 13, dove la preposizione è duplicata: Quella mena con seco alcuna gente); il tempo seco porta la fine d'ogni desiderio, Cv IV II 9 (e così XIII ...
Leggi Tutto
DIACRITICI, SEGNI
Nella lingua scritta, i segni diacritici sono lettere che non corrispondono a un suono, ma servono soltanto a determinare (dal greco diakritikòs ‘che distingue’) la giusta pronuncia [...] verbo avere, per distinguerle da una serie di ➔omofoni
io ho / o (congiunzione)
tu hai / ai (preposizione articolata)
lui, lei ha / a (preposizione semplice)
loro hanno / anno (sostantivo)
• La i compare nei gruppi cia, cio, ciu; gia, gio, giù ...
Leggi Tutto
preposizione
prepoṡizióne s. f. [dal lat. praepositio -onis (der. di praeponĕre «preporre», part. pass. praeposĭtus), che traduce il gr. πρόϑεσις]. – 1. Il fatto di preporre, di essere preposto a un compito, a un incarico, a una funzione;...
preposizionale
prepoṡizionale agg. [der. di preposizione]. – In linguistica e in grammatica, che si riferisce alla preposizione, che ha il valore di una preposizione: nesso p.; sintagma p., costituito da un sostantivo preceduto da una preposizione...