teco
Antonietta Bufano
Ricorre per lo più nella Commedia; una sola occorrenza nelle Rime, due nel Fiore.
In parecchi casi esprime un rapporto di compagnia, con verbi di stato o di moto: Rime LXXII 2 [...] 135 e XXIV 93 (con verbo di moto: venendo teco... a paro a paro); Fiore CLXXXIX 10, e CLXXXV 3, dove la preposizione è duplicata: l'un con teco in camera sia.
Talvolta questo rapporto è più complesso: Virgilio, rivolgendosi a Stazio, accenna a quello ...
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utile
Alessandro Niccoli
In pratica è vocabolo esclusivo del Convivio, fuori del quale compare due volte nella Vita Nuova e una nelle Rime. Ha sempre funzione di aggettivo ed è usato con riferimento [...] esempio regge il complemento di termine indicante la persona cui il soggetto può riuscire proficuo o un semantema formato dalla preposizione ‛ a ' e da un infinito con valore finale; entrambe queste reggenze appaiono in Cv I VIII 11 'l dono... più ...
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RELATIVI, PRONOMI
I pronomi relativi mettono in relazione una proposizione ➔principale con una proposizione ➔subordinata e stanno al posto di un elemento (un nome, un pronome, una frase) della frase [...] invariabile per genere e numero, si usa per persona, animale o cosa in funzione di complemento indiretto preceduto da una preposizione (facoltativa solo nel caso del complemento di termine)
Ascolta! È questa la canzone di cui ti parlavo!
La pianta ...
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IN- [PREFISSO]
Il ➔prefisso in- (dal latino in-) può assumere in italiano due diversi valori.
• Può indicare mancanza, privazione, contrarietà, opposizione in parole derivate dal latino (inutile, insano) [...] la derivazione è per lo più avvenuta già in latino e il prefisso conserva il valore originario della preposizione in ‘dentro’ (indurre, influire, infondere), significato che può avere anche in alcuni derivati da sostantivi (incarcerare, incassare ...
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sovresso
Ugo Vignuzzi
Il termine si presenta in cinque luoghi della Commedia, con valore preposizionale in If XXIII 54 A pena fuoro i piè suoi [di Virgilio] giunti al letto / del fondo giù, ch'e' [i [...] origine gallo-romanza, di ‛ sopra ') con ‛ esso ' che, dopo questa e altre preposizioni, si era ridotto a semplice elemento rafforzativo indeclinabile, fino a fondersi con la preposizione stessa, cui s. è in tutto e per tutto equivalente: ragione per ...
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ARGOMENTO, COMPLEMENTO DI
Nell’analisi logica, il complemento di argomento indica la cosa o la persona della quale si parla.
Può essere introdotto dalle preposizioni di e su o da locuzioni ➔preposizionali [...] Sulla teoreticità delle norme costituenti (A. Filipponio)
Sul parlato (R. Sornicola)
L’uso più comune era quello con la preposizione di, che ricalcava il complemento di argomento latino, molto frequente in tanti capolavori dell’antichità (il De bello ...
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pensare [indic. pres. II singol. pense; cong. imperf. I singol. pensasse]
Alessandro Niccoli
Il verbo è d'impiego piuttosto largo, con un campo di estensione semantica sostanzialmente analogo a quello [...] (seconda occorrenza), XXVI 4, XXXI 13 46, XXXII 3. Il verbo conserva lo stesso valore anche quando segue un complemento retto dalle preposizioni ‛ in ' o ‛ sopra ': If X 113 fate i saper che... pensava / già ne l'error che m'avete soluto; Rime dubbie ...
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innanzi (inanzi)
Riccardo Ambrosini
Di i. le attestazioni nelle opere di D. sono 91, in 4 delle quali - una nelle Rime e tre nella Commedia, dopo ‛ e ', ‛ che ', ‛ se ' - gli editori preferiscono la [...] più frequente è quella avverbiale (43 occorrenze), indi quella preposizionale (38 casi) e, assai più rara, congiunzionale (10 casi).
1. Come preposizione i. appare 3 volte nelle Rime e 2 nella Vita Nuova. In Rime CVI 104 vedete gir nudi / per colli e ...
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dallato (da lato)
Fernando Salsano
Avverbio, che vale " di fianco ", " lateralmente ", " accanto ". Nel senso di " lateralmente ", in If XIV 83 Lo fondo suo e ambo le pendici fatt'era 'n pietra, e ' [...] che m'è da lato / ... generò questa che m'è più lontana, il diverso grado di consanguineità delle tre donne si rappresenta con la diversa prossimità spaziale. Qui, e in Pg IX 43 e Pd XII 139, il termine ha valore di preposizione. V. anche ALLATO. ...
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La famiglia dei Potenziani, oriundi di Rieti, non annovera personaggi ragguardevoli prima di Giovanni (m. 1775), nominato commendatore di S. Spirito (1767) da Clemente XIII, maestro di camera di Clemente [...] della famiglia Spada. Il figlio Ludovico (Rieti 1880 - Roma 1971), ottenne nel 1926 di surrogare la famiglia Spada, estintasi, mediante preposizione dei cognomi Spada Veralli al suo; fu governatore di Roma (1926-28) e senatore del regno (dal 1929). ...
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preposizione
prepoṡizióne s. f. [dal lat. praepositio -onis (der. di praeponĕre «preporre», part. pass. praeposĭtus), che traduce il gr. πρόϑεσις]. – 1. Il fatto di preporre, di essere preposto a un compito, a un incarico, a una funzione;...
preposizionale
prepoṡizionale agg. [der. di preposizione]. – In linguistica e in grammatica, che si riferisce alla preposizione, che ha il valore di una preposizione: nesso p.; sintagma p., costituito da un sostantivo preceduto da una preposizione...