MODO, AVVERBI DI
Gli avverbi di modo (o qualificativi) indicano il modo con cui si svolge un fatto espresso da un verbo, un aggettivo o un altro avverbio. I più usati sono:
– alcuni avverbi molto comuni [...] corpo a corpoDubbi
Le locuzioni avverbiali a faccia a faccia, a corpo a corpo si possono scrivere anche senza la prima preposizione semplice ➔a
Si trovarono a faccia a faccia / faccia a faccia
Abbiamo lottato a corpo a corpo / corpo a corpo.
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Il pronome questi «questo qui», che designa una persona al maschile singolare che sia già stata espressa in precedenza (➔ anafora), circola in testi d’italiano sorvegliato (1) e nella prosa di tradizione [...] , «Corriere della sera» 10 gennaio 2001)
e altri «qualcun altro», da usare anch’esso perlopiù in funzione di soggetto:
(4) altri sosterrà una tesi diversa dalla mia
Raro e antico è l’uso di altri con preposizione: non desiderare la donna d’altri. ...
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Tradizionalmente l’articolo è considerato una parte del discorso (➔ parti del discorso). In termini moderni, fa parte di quella classe di parole che operano come modificatori del nome (o del sintagma nominale; [...] una sequenza come unire l’utile al dilettevole sono gli articoli (nel secondo caso, l’articolo va estratto della preposizione articolata) a sancire l’uso nominale degli aggettivi utile e dilettevole.
L’articolo indeterminativo (non definito) non ha ...
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I pronomi sono un insieme di forme o classi di parole (➔ parti del discorso) accomunate sul piano funzionale dal fatto che, pur avendo valore referenziale, sono prive di capacità di referenza (➔ definizione [...] subordinata che introducono, a prescindere dal ruolo sintattico che assumono. I relativi il quale e cui possono essere accompagnati da preposizione, se il loro ruolo sintattico lo prevede:
(30)
a. conosco una persona che fa al caso tuo
b. conosco ...
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I pronomi relativi sono ➔ pronomi specializzati per introdurre le frasi relative (➔ relative, frasi) esplicite (1-3) e implicite (4). Svolgono contemporaneamente tre funzioni:
(a) segnalano il confine [...] sposi VII)
Quando il relativo è un complemento obliquo, il pronome è cui oppure il quale preceduti dalla preposizione adatta opportuna, eventualmente articolata. La seconda forma è più frequente nelle frasi relative appositive:
(14) per i veicoli ...
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Le frasi finali devono il nome al loro uso più qualificante: l’espressione del fine (o scopo). Tuttavia, la relazione tra frasi finali e fine non è biunivoca: da un lato, il fine è una relazione concettuale [...] sono corso a prendere il treno, viceversa, non lo ammettono.
La forma implicita delle finali vere e proprie è introdotta dalla preposizione per. Le finali completive sono introdotte, a seconda del verbo che le regge, da a o di:
(40) mi sono alzato ...
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schiudere (ischiudere)
Lucia Onder
Con costrutto pronominale, per " liberarsi dal chiuso ", " uscir dal chiuso " e quindi " precipitarsi fuori con furia ": indica il movimento violento del porco che [...] giuro.
Nel senso di " escludere ", " tener lontano ", in Cv III III 12 dissi ‛ Amore ragionare ne la mente ', per ischiudere ogni falsa oppinione da me, ove si ha la forma prostetica ‛ ischiudere ', usata dopo preposizione che termina in consonante. ...
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. È il nome (Κελτοί o Κελται) che le fonti greche (primo in ordine di tempo il frammento d'Ecateo di Mileto che parla dei Celti situati intorno a Marsiglia, colonia greca) dànno ai popoli, i quali nella [...] . La nozione di aspetto non ha più una regolare espressione formale, almeno per mezzo di suffissi. Esiste invece un'antica preposizione, ro, che è stata adibita a indicare l'azione compiuta. Un tempo passato che, non preceduto da ro, rappresenta in ...
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In italiano i nomi (chiamati anche, con termine tradizionale, sostantivi) sono una delle ➔ parti del discorso variabili (anche se esistono nomi invariabili) e, come accade in tutte le lingue, occupano, [...] scrivere, ecc. (Jezek 2005: 40 segg.; Masini 2009). Anche questi sono da dividersi in categorie, secondo la preposizione in questione (le preposizioni possono essere a, con, di, da, per), la struttura interna e il peculiare tipo di significato: per ...
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contemplare
Antonietta Bufano
Il verbo, adoperato solo nel Convivio e nel Paradiso (con un'unica eccezione nel Purgatorio), e presente in alcune occorrenze nell'accezione (in senso figurato) di " guardare, [...] contemplante (XXXII 1; oltre a questo participio, ricorre con valore di sostantivo anche l'infinito). Da notare ancora il costrutto con la preposizione ‛ a ' e, due volte, con ‛ di ' (v. oltre, Cv II V 7 e 8), che ricalca il de latino con l'ablativo ...
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preposizione
prepoṡizióne s. f. [dal lat. praepositio -onis (der. di praeponĕre «preporre», part. pass. praeposĭtus), che traduce il gr. πρόϑεσις]. – 1. Il fatto di preporre, di essere preposto a un compito, a un incarico, a una funzione;...
preposizionale
prepoṡizionale agg. [der. di preposizione]. – In linguistica e in grammatica, che si riferisce alla preposizione, che ha il valore di una preposizione: nesso p.; sintagma p., costituito da un sostantivo preceduto da una preposizione...