dappiè
Con valore di preposizione, in Cv III III 4 vedemo certe piante lungo l'acque quasi can[s]arsi, e certe sopra li gioghi de le montagne, e certe ne le piagge e dappiè monti, " ai piedi dei monti [...] " ...
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coram
Lucia Onder
. Preposizione latina (nella forma coram patre), nel significato di " innanzi ", " alla presenza di alcuno "; s'incontra frequentemente negli atti notarili del tempo di Dante. La formula [...] è usata " latinamente, come in un rogito notarile " (Del Lungo), in Pd XI 62 et coram patre le si fece unito, e XXV 26 tacito coram me ciascun s'affisse ...
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de
La preposizione latina è adoperata alcune volte nel ‛ descort ' trilingue (Rime dubbie V), per introdurre vari complementi: Conqueror, cor suave, de te (v. 14); li dardi e i stocchi / semper insurgant [...] contra me de limo (v. 18); malum est de isto (v. 22); spes in me de ipsa durat (v. 39) ...
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per
Gianluigi Toja
Preposizione provenzale, usata nel senso di " per ", " in nome di ", nel sesto dei versi pronunciati in lingua originale dal trovatore Arnaldo Daniello: Ara vos prec, per aquella [...] valor (Pg XXVI 145): preghiera mediata in nome di Dio, " l'eterno valore ", che guida le anime alla sommità della scala purgatoriale ...
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PER
La preposizione semplice per può svolgere diverse funzioni:
collegare due elementi della stessa frase, introducendo diversi tipi di ➔complementi indiretti
– collegare due frasi distinte, introducendo [...] diversi tipi di ➔proposizioni
Usi
Il pronome ciascuno con valore distributivo (➔distributivi, pronomi) può essere usato senza preposizioni oppure, meno di frequente, può essere introdotto da per
Ha consegnato ai due ispettori 5.000 euro ciascuno ...
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de
Gianluigi Toja
. Preposizione francese. Ricorre quattro volte nel ‛ descort ' attribuito a D. (Rime Dubbie V), ai vv. 9 (je li sper anc, e pas de moi non cure), 25 (a penser d'autre, que d'amour [...] lesset) e 28 (e tant d'aspresse que, ma foi, est fors), nei primi due casi in costrutto verbale, nel terzo e nel quarto come segnacaso del genitivo ...
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a
Franca Brambilla Ageno
1. Di una preposizione non è possibile definire un valore semantico del tutto autonomo, specialmente se questa è d'uso frequente: il valore semantico di una preposizione è avvertibile [...] (Cv IV XXIX 2); lume v'è dato a bene e a malizia (Pg XVI 75).
10. Oltre alle funzioni di ad + accusativo, la preposizione ‛ a ' eredita quelle del dativo finale del latino classico: cui Guido vostro ebbe a disdegno (If X 63); e per fusione con la ...
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verso (ver; ver')
Ugo Vignuzzi
Preposizione di media frequenza nell'opera dantesca: 151 occorrenze in tutto, tra gli 83 casi di ‛ verso ' (di cui 14 nella Vita Nuova, 2 nelle Rime, 3 nel Convivio, 49 [...] (e forse non sarà casuale l'assenza di casi del genere dalle altre opere).
1. Nel suo impiego più generico, la preposizione (che ha in D. soltanto riferimento spaziale) sta a indicare la direzione verso la quale si effettua un movimento (con in ...
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tra (fra)
Aldo Duro
La preposizione tra è presente in D. con 199 occorrenze, delle quali 142 nella Commedia, 22 nella Vita Nuova, 2 nelle Rime e 3 nelle Rime dubbie (una di queste ultime, però, come [...] di grafia divisa di ‛ intra ', com'è stato osservato a suo luogo), 17 nel Convivio, 13 nel Fiore. Più rara è la preposizione fra, con sole 21 occorrenze (6 nella Commedia, 12 nella Vita Nuova, le altre 3 divise tra Rime, Rime dubbie, Fiore, mentre ...
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sanza (senza; san)
Ugo Vignuzzi
Preposizione (e congiunzione nei pochissimi casi in cui, unitamente con ‛ che ', introduce una dipendente al congiuntivo) di non alta frequenza nell'opera dantesca, raggiungendo [...] 107, XXVII 9, XXIX 122 (s. prova), XXXII 73, Fiore II 13, VIII 7 (s. mesprigione), XCIX 13.
5. Talora la preposizione può essere preceduta da negazione, con funzione litotica (ed equivale allora a un ‛ con ' assai sfumato): Vn XXV 8 non sanza ragione ...
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preposizione
prepoṡizióne s. f. [dal lat. praepositio -onis (der. di praeponĕre «preporre», part. pass. praeposĭtus), che traduce il gr. πρόϑεσις]. – 1. Il fatto di preporre, di essere preposto a un compito, a un incarico, a una funzione;...
preposizionale
prepoṡizionale agg. [der. di preposizione]. – In linguistica e in grammatica, che si riferisce alla preposizione, che ha il valore di una preposizione: nesso p.; sintagma p., costituito da un sostantivo preceduto da una preposizione...