LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] dal titolo Pitture a fresco del Campo Santo di Pisa…, si compone di quaranta tavole, che traducono in termini ormai preraffaelliti la sua riscoperta dei "primitivi" (Forlani, p. 8). Il L. adottò il procedimento della "morsura piana" e la conseguente ...
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MINERBI, Arrigo
Monica Grasso
– Nacque a Ferrara il 10 febbr. 1881 da Moisé e da Stella Luzzato, commercianti di tessuti.
In un suo testo autobiografico (Pensieri, confessioni, ricordi, Milano s.d. [...] meditazione, il cui corpo, al contempo realistico e levigato, ricorda nella tristezza del volto emaciato analoghi esempi preraffaelliti (Bisi).
Gli anni Venti furono un periodo di intensa attività per il M., coinvolto soprattutto nella scultura ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Abile acquerellista, Ruskin è noto soprattutto per i suoi studi sull’arte e l’architettura; [...] una verità divina contenuta nella realtà naturale.
Il figuralismo è anche il terreno di incontro tra Ruskin e i preraffaelliti. Dal 1852 il sempre crescente interesse di Ruskin per i problemi politici e sociali, incoraggiato dall’amico Thomas Carlyle ...
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MARMORI, Giancarlo.
Fiammetta Cirilli
– Nacque a La Spezia il 29 marzo 1926, da Renato e Bianca Maria Arnavas, in una famiglia cittadina abbiente. Laureatosi in filosofia all’Università di Genova con [...] il saggio sulla pittrice Tamara de Lempicka (ibid. 1977; rist., ibid. 2006). Inoltre, riprendendo un suo antico interesse per i preraffaelliti, tornò più volte in Inghilterra per raccogliere i materiali per un nuovo romanzo su D.G. Rossetti e le sue ...
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In questo articolo si parlerà, da un punto di vista esclusivamente storico e tecnico, per il particolare interesse che esse rivestono, delle falsificazioni di oggetti d'arte. Per le questioni sollevate [...] paesista italiano; febbrile fu la ricerca di primitivi italiani, e quindi la loro ampia falsificazione, quando la corrente dei preraffaelliti indirizzò il gusto del pubblico e gli studî dei critici verso l'arte italiana dal secolo XIII al XV; alcuni ...
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PARNASSIANA, POESIA
Leonardo VITETTI
. Dal Parnasse contemporain, recueil de vers nouveaux (1866) venne il nome alla scuola poetica che si affermava in quegli anni, poi alla poesia dominante in Francia [...] la poesia posteriore, senza quasi bisogno di apporti stranieri. Romantica è ancora la poesia vittoriana, compresa quella dei preraffaelliti, già accennante al decadentismo. La complessa reazione di R. Browning è tutta personale e inglese. La rivolta ...
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. Termine artistico che traduce il francese plein-air usato dall'impressionismo per indicare gli effetti pittorici nella piena luce solare, diretta o indiretta: ciò che Leonardo chiamava vedere alla campagna. [...] , Guardi). Ammiratore del Veronese, il Delacroix anticipò al riguardo alcune osservazioni importanti. Nel colorito schietto dei preraffaelliti è un accenno al colore solare. Mentre il primo impressionismo predilesse il lume diffuso o universale, l ...
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MORRIS, William
Mario Praz
Poeta, artista e agitatore sociale, nato il 24 marzo 1834 a Elm House, Walthamstow, da famiglia di facoltosi commercianti, e morto a Hammersmith il 3 ottobre 1896. Crebbe [...] e grigie turbe degli operai moderni: nel Medioevo non respirava l'aroma grave d'un sontuoso cimitero, come gli altri preraffaelliti, ma piuttosto il fresco soffio dell'evo futuro. Per questa sua fede, il M. merita un posto importante nella storia ...
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MUSSINI, Augusto
Francesco Santaniello
– Nacque a Reggio Emilia l’8 gennaio 1870 da Angelo, cuoco nella casa del vescovo, e da Beatrice Cobianchi.
La madre, donna dalla profonda fede religiosa, gli [...] fondere il minuzioso realismo delle descrizioni fisionomiche con certe suggestioni formali e iconografiche desunte dai simbolisti o dai preraffaelliti, ma la novità principale del ciclo è nei paesaggi che fanno da sfondo alle scene: ampli scenari di ...
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SEZANNE, Augusto
Elisa Prete
– Nacque a Firenze il 31 agosto 1856 da Giovanni Battista e da Lucia Valentini.
Non trova giustificazione la doppia scrizione Sezanne/Sézanne che talvolta ricorre nelle [...] scene allegoriche (Il viaggio della vita, Glorificazione della morte), richiami simbolisti (l’albero della vita) e preraffaelliti che si discostano dalla tradizione e confermano l’evoluzione del linguaggio dell’artista verso lo stile secessionista in ...
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preraffaellismo
s. m. [der. di preraffaellita]. – Movimento artistico e letterario creato in Inghilterra verso la metà del sec. 19° da un gruppo di artisti che intendevano opporsi alle convenzioni accademiche con un ritorno a tradizioni di...
preraffaellita
(meno com. preraffaellista) s. m. e f. e agg. [dall’ingl. preraphaelite, comp. di pre- «pre-» e della forma ingl. Raphael del nome di Raffaello, con riferimento ai secoli che precedono l’epoca di Raffaello] (pl. m. -i). – Iniziatore...