Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] le modalità di scelta e di azione degli 'inquisitori' episcopali, in Germania la Sede Apostolica incaricò il magister Corrado di alla sua parte, come Verona e Padova, le prerogative della propria autorità. Si tratta di atti dalle implicazioni ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] tentato di ripristinare la perduta armonia, ma senza transigere sulle prerogative della Chiesa romana. Poco più di un anno dopo la Francia e dall'Impero) sancì di riammettere all'ufficio episcopale "i vescovi del detto Regno ordinati nello scisma, ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] lanciato da Gregorio VII, sconfinava largamente nelle prerogative imperiali. Di qui la violenza dello scontro egemonia pontificia; inoltre si riaccendeva già il conflitto delle investiture episcopali. La sua incoronazione a re di Germania e poi quella ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] avevano portato ad un vero saccheggio delle prerogative, dei benefici, delle rendite e dei privilegi ecclesiastici nel Regno. Soprattutto preoccupava la S. Sede il fatto che circa quaranta sedi episcopali fossero rimaste prive del loro titolare dopo ...
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Magonza (1235), pace di
WWolfgang Stürner
Dall'autunno del 1234 e in seguito all'aperta ribellione di suo figlio Enrico, re di Germania, la situazione tedesca assunse un'importanza centrale agli occhi [...] ceto dirigente borghese, ma dall'altro cedeva di fronte ai signori episcopali ‒, né i suoi tentativi di porre un freno a Corrado loro giuramento di fedeltà perdendo di conseguenza le sue prerogative di re. Poiché Enrico sembrò rifiutarsi di accettare ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] di Fontainebleau, con cui Pio VII rinunciava alla prerogativa dell’investitura dei vescovi. Raggiunse il papa a Fontainebleau atteggiamento intransigente assunto da Roma sulle nomine episcopali) di compromettere gli sforzi per la restituzione ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] cospicua somma annua di 6.000 scudi. Anche le prerogative di direzione amministrativa del C. furono di molto diminuite probabilmente perché un effettivo esercizio delle funzioni episcopali avrebbe provocato contrasti assai pericolosi con le ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] esigenza di riguadagnare alla S. Sede tutte quelle prerogative giurisdizionali che di fatto venivano annullate dal processo diocesi, dove si dedicò tutto alle normali attività episcopali: controllò assiduamente la disciplina degli ecclesiastici e ...
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RUCELLAI, Giulio
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 31 maggio 1702 da Cinzia Tantucci di Siena e da Paolo Benedetto, discendente di un’antica famiglia nobile fiorentina, non più dotata di grandi [...] Antoniotto Botta Adorno, si fece più intraprendente nell’attacco alle prerogative di quello «stato dentro lo stato», com’egli definiva : pur se formalmente mantenuti in vita, i tribunali episcopali dovevano esser indotti a delegare a quelli secolari l ...
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GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] con la concessione imperiale della piena titolarità del districtus e delle connesse prerogative di immunità sulla città e il suburbio di Piacenza.
Da alcuni documenti locali, in particolare dai placiti episcopali del 30 sett. 990 e del 20 genn. 991 ...
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collegialita
collegialità s. f. [der. di collegiale]. – 1. L’essere collegiale, cioè comune a un collegio (come insieme di persone), o da esso emanante: c. di una deliberazione. Anche, il fatto di costituire collegio: c. episcopale, principio...