UBERTINI, Guglielmo
Gian Paolo G. Scharf
UBERTINI, Guglielmo (Guglielmino). – Più noto come Guglielmino per via della ridotta statura, nacque da Gualtieri Ubertini ad Arezzo fra il 1215 e il 1220. Della [...] guerra alla città appoggiandosi ai ‘suoi’ castelli, sia episcopali sia familiari. Ma già prima della pacificazione generale sancita sullo stesso.
C’è da considerare che fra le prerogative pubbliche conservate dalla cattedra di S. Donato ancora in ...
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RAMAZZOTTI, Angelo
Patrizia Luciani
RAMAZZOTTI, Angelo. – Nacque il 3 agosto 1800 a Milano da Giuseppe e da Giulia Maderna, secondogenito di una famiglia della piccola borghesia originaria di Saronno. [...] l’alleanza trono-altare, ma anche difendendo le prerogative e l’indipendenza del potere vescovile di fronte al ’episcopato lombardo-veneto quando a Vienna si riunirono le conferenze episcopali dell’Impero al fine di discutere le modalità concrete di ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] avevano portato ad un vero saccheggio delle prerogative, dei benefici, delle rendite e dei privilegi ecclesiastici nel Regno. Soprattutto preoccupava la S. Sede il fatto che circa quaranta sedi episcopali fossero rimaste prive del loro titolare dopo ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] di Fontainebleau, con cui Pio VII rinunciava alla prerogativa dell’investitura dei vescovi. Raggiunse il papa a Fontainebleau atteggiamento intransigente assunto da Roma sulle nomine episcopali) di compromettere gli sforzi per la restituzione ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] cospicua somma annua di 6.000 scudi. Anche le prerogative di direzione amministrativa del C. furono di molto diminuite probabilmente perché un effettivo esercizio delle funzioni episcopali avrebbe provocato contrasti assai pericolosi con le ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] esigenza di riguadagnare alla S. Sede tutte quelle prerogative giurisdizionali che di fatto venivano annullate dal processo diocesi, dove si dedicò tutto alle normali attività episcopali: controllò assiduamente la disciplina degli ecclesiastici e ...
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RUCELLAI, Giulio
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 31 maggio 1702 da Cinzia Tantucci di Siena e da Paolo Benedetto, discendente di un’antica famiglia nobile fiorentina, non più dotata di grandi [...] Antoniotto Botta Adorno, si fece più intraprendente nell’attacco alle prerogative di quello «stato dentro lo stato», com’egli definiva : pur se formalmente mantenuti in vita, i tribunali episcopali dovevano esser indotti a delegare a quelli secolari l ...
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GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] con la concessione imperiale della piena titolarità del districtus e delle connesse prerogative di immunità sulla città e il suburbio di Piacenza.
Da alcuni documenti locali, in particolare dai placiti episcopali del 30 sett. 990 e del 20 genn. 991 ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] dell'8 dic. 1623 il C. fu elevato da Urbano VIII alla dignità episcopale (gli fu assegnata la diocesi di Cesena) e il 23 marzo dell' conventuali e addirittura della prerogativa romana di nominare i titolari delle sedi episcopali, alla quale il duca ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] ripiega sull'affermazione, energica e perentoria, delle prerogative e dei diritti della Chiesa e traccia simultaneamente M. R. Gagnebet, L'origine de la jurisdiction collegiale du corps épiscopal au concile selon Bolgeni, in Divinitas, V (1961), pp. ...
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collegialita
collegialità s. f. [der. di collegiale]. – 1. L’essere collegiale, cioè comune a un collegio (come insieme di persone), o da esso emanante: c. di una deliberazione. Anche, il fatto di costituire collegio: c. episcopale, principio...