LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] esterni al Principato e l'inosservanza delle prerogative cittadine (motivo per cui la rivolta sarebbe suoi beni; Federico IV ottenne lo scioglimento dal bando e alcuni castelli episcopali.
Alla fine del dicembre 1409, dopo più di due anni di ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] di un codice che raccoglieva legislazioni, privilegi e diplomi episcopali.
Per risolvere una situazione di pericolosa vacanza, morto dell'autorità della Chiesa romana e delle sue prerogative il cui esercizio incontrava notevoli difficoltà non soltanto ...
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GOFFREDO (Gotefredo, Gotofredo da Castiglione)
Anna Maria Rapetti
Arcivescovo eletto di Milano, secondo una tradizione d'incerto fondamento appartenne alla famiglia Castiglione; non sono noti altri dati [...] parte della cittadinanza più influente, che ancora una volta si vedeva tagliata fuori dall'esercizio delle sue prerogative nell'elezione episcopale. Il nuovo arcivescovo, Attone, fu consacrato il 6 genn. 1072 alla presenza di un cardinale romano ma ...
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GALLERANI, Bernardo (Bernardo di Bonçio)
Andrea Giorgi
Non è nota la data di nascita del G., che fu vescovo di Siena dal 1273 al 1280.
È dubbia anche la sua appartenenza alla famiglia Gallerani, ipotizzata [...] di S. Maria in Portico, il G. iniziò a rivendicare il potenziamento delle proprie prerogative giurisdizionali sui centri del cosiddetto Vescovado, il dominio episcopale creato nel corso dei secoli XI e XII intorno ad alcune località situate pochi ...
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DELLA SCALA, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza, nacque probabilmente attorno agli anni '30 del secolo XIV: nel 1389 era abbastanza avanti negli [...] . E non mancò di difendere con energia i diritti episcopali nell'amministrazione dei sacramenti, contro le pretese del capitolo: e in seguito, buoni: al riconoscimento delle prerogative dell'episcopio corrispose un pronto adeguamento alle richieste ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simone Ragagli
Nacque a Lucca dal capitano Antonio di Alessandro, membro di un illustre casato legato da stretti vincoli alla famiglia Farnese, e fu battezzato nella chiesa di [...] dimostrata ben presto dal G. ad ampliare le sue prerogative causò contrasti gravi con lo Stato lucchese, estremamente geloso di fede giurata. Con il pontificato di Gregorio XV l'autorità episcopale subì invece un grave affronto quando, il 17 dic. 1622 ...
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GASTALDI, Lorenzo
Maria Franca Mellano
Nacque a Torino il 18 marzo 1815 da Bartolomeo, avvocato di vaglia, e da Margherita Volpato. Primogenito di una famiglia di buona estrazione borghese (dei numerosi [...] G., appariva poco in sintonia con le sue prerogative intoccabili di vescovo. Lo scontro, doloroso per entrambi per le fonti che pubblica. Per le fonti inedite relative all'attività episcopale si veda Torino, Arch. arcivescovile, Fondo Gastaldi, n. 8, ...
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PIO, Carlo Emanuele
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo Emanuele. – Nacque a Ferrara nel 1585, secondogenito di Enea quondam Marco e di Barbara di Ippolito Turchi dei marchesi di Ariano. Ebbe quattro fratelli, [...] (1609) egli avrebbe rinunciato definitivamente alle sue prerogative in cambio di un indennizzo e del rinnovato 1623-26), unitamente a numerose prebende sarde e spagnole (mense episcopali di Girona e Tarragona e di Santiago di Compostela). Divenne ...
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BENEDETTO, santo
Paolo Bertolini
Arcivescovo di Milano tra la fine del sec. VII e gli inizi dell'VIII, secondo le liste episcopali milanesi avrebbe pontificato, succedendo a Mansueto, dal marzo 685 [...] giurisdizionali con il vescovo di Pavia, venne a Roma per farsi confermare ufficialmente le sue prerogative di metropolita nei confronti della sede episcopale pavese, la consacrazione dei cui presuli rivendicava a sé come antico diritto, reso di ...
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FAZZI, Francesco Brunone
Carlo Fantappiè
Nacque a Calci (Pisa) da lacopo Antonio di Giovanni Maria; e fu battezzato il 23 febbr. 1726. Discendente di una famiglia da lungo tempo dimorante in Pisa, il [...] la Curia romana, la quale avrebbe conculcato alcune prerogative in materia beneficiale e di alienazione dei beni ecclesiastici e intrigante...".
Rimane ancora poco noto il governo episcopale del F. dopo l'esperienza riformatrice leopoldina. All ...
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collegialita
collegialità s. f. [der. di collegiale]. – 1. L’essere collegiale, cioè comune a un collegio (come insieme di persone), o da esso emanante: c. di una deliberazione. Anche, il fatto di costituire collegio: c. episcopale, principio...