Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] culto, alla formazione del clero e all'istruzione dei fedeli. Dette prova di fermezza anche nel difendere le prerogativeepiscopali di fronte all'autorità politica e amministrativa del cardinal legato di Ferrara, cui l'oppose un conflitto piuttosto ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] si era nutrita di ragioni eminentemente politiche, era ormai divenuta una questione di principio, l'intransigente difesa delle stesse prerogativeepiscopali. Per questo, negli anni che seguirono, il D. non esitò a porsi in conflitto con il suo ...
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FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] possesso della sua nuova sede il 7 maggio 1367. Il 25 luglio dello stesso anno, nell'esercizio delle sue prerogativeepiscopali presiedette in Venezia ai riti di dedicazione della chiesa di S. Cassiano.
Fin dagli anni del suo governo pastorale ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] fondatore di un'abbazia, il cui abate aveva la dignità episcopale, a Salisburgo, avviata a divenire città sulle rovine della romana stessi a rinunciare anche a una parte delle loro prerogative sovrane; infine, la decisa e tenace opposizione dell' ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] autorità laiche di aiutare in questo la Chiesa. È l'inquisizione episcopale, primo passo verso le altre.
Ma il milanese Urbano III apparve poi anche nella legge "per le guarentigie delle prerogative del Sommo Pontefice e per le relazioni dello Stato ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] elementi conservano generalmente entro il comune alcune prerogative, figurano in modo stabile nei consolati del dominio del suo vassallo. Così avveniva spesso nelle città episcopali della Germania (e nulla cambia in questo quadro la reazione tardiva ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] da una via diritta e porticata. A S si trovava il complesso episcopale, con la grande basilica, il battistero e il c.d. scritti vogliano mettere a fuoco, a seconda dei casi, prerogative diverse e complementari di un dato centro urbano: la ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] ricorso al principe; l'attribuzione alle curie episcopali della cognizione delle cause riguardanti i voti del 5 nov. 1793, le furono restituite le stesse prerogative esercitate prima della soppressione. La stessa inversione di rotta prevalse ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] in qualità di capitani del Friuli come era loro specifica prerogativa (207). Nella seconda metà del secolo, una serie di nel Quattrocento, a livello di ῾occupazione' di sedi episcopali, di canonicati, di abbaziati; e ciò è diretta conseguenza ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] e membro di quel Collegio che avrebbe beneficiato di ampie prerogative una volta salito al soglio pontificio, bene rappresentano le anno egli otteneva da Paolo III la nomina al seggio episcopale di Ragusa (Dalmazia). Nel 1546 venne di nuovo chiamato ...
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collegialita
collegialità s. f. [der. di collegiale]. – 1. L’essere collegiale, cioè comune a un collegio (come insieme di persone), o da esso emanante: c. di una deliberazione. Anche, il fatto di costituire collegio: c. episcopale, principio...