PERGOLESI, Giovan Battista
Andrea Della Corte
Musicista, nato a Iesi nel 1710. Studiò contrappunto a Napoli con G. Greco, F. Durante e F. Feo. È dubbia la sua ammissione all'Istituto dei Poveri di Gesù [...] una novità d'accenti tale da far sembrare lontani il razionalismo e l'Arcadia, e prossimo, anzi già presente, il preromanticismo.
Neppure in queste pagine egli rinnova l'armonistica e la ritmica dei suoi tempi, anzi le persegue, ma insinua tuttavia ...
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PETRONIO, Giuseppe
Nicolò Mineo
Critico letterario, nato a Marano (Napoli) il 1° settembre 1909. Dopo aver studiato a Reggio Calabria, Napoli e Roma, avendo come maestri F. Torraca e G. Gabetti, fu [...] ), la raccolta Dall'Illuminismo al verismo. Saggi e proposte (1962), di cui va ricordato in specie il saggio Illuminismo, preromanticismo, romanticismo.
Dalla fine degli anni Settanta P. ha spostato l'asse del proprio interesse verso i problemi della ...
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DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] , da una parte, e la Norma di Bellini, la Muta di Portici di Auber, il Bravo di Mercadante, dall'altra. Un preromanticismo, dunque, quello del D., che non fu lunare, malinconico, appassionato, byroniano (quindi di matrice anglo-francese), nei modi di ...
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JACOBI, Friedrich Heinrich
Pantaleo Carabellese
Filosofo, fratello del poeta Johann Georg, nato a Düsseldorf il 25 gennaio 1743, morto a Monaco il 10 marzo 1819. Dal padre commerciante, fu anch'egli [...] ed esclusiva: perciò esso è stato detto anche irrazionalismo (Windelband), filosofia della vita (Kroner), romanticismo o preromanticismo (Brehier). E sono certo, anche questi, tutti motivi di schietta e chiara risonanza nella coscienza speculativa ...
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Letterati memorialisti e viaggiatori del Settecento - Prefazione
Ettore Bonora
Del rinnovamento culturale del secolo XVIII uno dei segni è la versatilità degli scrittori e quella molteplicità dei loro [...] le cui relazioni di viaggio si leggeranno nei volumi degli Illuministi settentrionali e dei Poeti lirici dall' Arcadia al Preromanticismo. Per la medesima ragione oltre i brani di Carlo Castone Rezzonico, il cui dilettantismo diede la prova migliore ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] , dei Leiden des jungen Werthers di J.W. Goethe (1774), dei canti di Ossian e di altre opere del preromanticismo europeo, ormai accessibili al pubblico russo poco dopo la pubblicazione originale. Sorge il problema di creare una lingua adeguata alla ...
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GRÜNANGER, Carlo
Domenico Proietti
Nacque a Trieste il 10 (Hösle, p. 91) dic. 1891 da Amedeo, tipografo, e Maria Luigia Bretzel, in una famiglia di madre lingua tedesca. Compiuti gli studi medi nella [...] di Lenz, in Studi germanici, II (1937), pp. 76-89, 171-194, coglie il momento di crisi appunto nel preromanticismo, in cui "due opposte intuizioni del reale, la teocentrica e cristocentrica da un lato, l'antropocentrica e immanentistica dall'altro ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] comm. della Vita, Bari 1943; Id., L’elegia tragica di V. A., in La nuova Italia, XI (1940), pp. 325-332; W. Binni, Preromanticismo italiano, Napoli 1948 (l’ultimo cap. è dedicato all’A.); Id., Le lettere dell’A., in Critici e poeti dal Cinquecento al ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] to Evening del Collins anticipa il Keats, Grongar Hill del gallese John Dyer spira un romantico senso di mistero.
Il Preromanticismo: 1770-1798. - Volgendo alla fine il secolo che si era creduto il più equilibrato e perfetto si tende nostalgicamente ...
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Musicista, nato ad Aversa (Napoli), il 17 dicembre 1749, da Francesco Cimarosa, muratore, e da Anna di Francesco, lavandaia. Rimasto orfano del padre a sette anni, fu accolto, nel '61, come figliolo, nel [...] di altri suoi connazionali e contemporanei, riuscì nella commedia assai più genialmente che nella tragedia; e se del preromanticismo rifletteva la tenerezza, il languore, l'attenzione alla psicologia, nella specie e nell'intensità proprie e limitate ...
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preromanticismo
s. m. [comp. di pre- e romanticismo]. – L’insieme delle manifestazioni letterarie e artistiche, delle posizioni critiche e filosofiche che in Europa, già nella seconda metà del Settecento, preludevano al Romanticismo.
preromantico
preromàntico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di pre- e romantico] (pl. m. -ci). – Del preromanticismo, che è proprio del preromanticismo: epoca p.; gusto p.; tendenze, correnti p.; musica preromantica. Come sost., chi, nella sua opera,...