LUPPI, Ermenegildo
Francesca Franco
Nacque a Modena il 21 ott. 1877 da Giovanni e da Barbara Resta. Intorno al 1897 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove divenne allievo dello [...] Prese allora a Roma una nuova casa e uno studio, dove si trasferì con la moglie, Pia Perucca Coletta, e il figlio, Gastone.
Successivamente lavorò alla decorazione scultorea del frontone del ministero dei Lavori pubblici a PortaPia a cura di F. Arisi ...
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CAMMARANO, Michele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1835 da Salvatore di Giuseppe, il quale aggiungeva alla sua principale attività di autore drammatico e di librettista di opere liriche [...] contatto con Courbet e con la scuola di Barbizon. Di queste disposizioni verso una presa diretta dal vero il C. dette già l'evento con quella Carica dei bersaglieri a PortaPia (1871: Napoli, Museo di Capodimonte) che è il primo dei suoi grandi ...
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CALVINO, Salvatore
Francesco Luigi Oddo
Nato a Trapani il 25 dic. 1820 da Giuseppe, eminente giurista, e da Angela Lombardo, dopo aver terminato in modo brillante gli studi nel liceo cittadino, ricevette [...] S. C., Palermo 1934; F. De Stefano, I Fardella di Torre Arsa, Roma 1935, passim;Id., S. C. e la sua azione unitaria nel Risorg. ital., Palermo 1942; A. Scirocco, I democratici italiani da Sapri a PortaPia, Napoli 1969 ad Indicem; Diz. d. Risorg. naz ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] , Borgo Pio; migliorò la rete viaria, affidò a Michelangelo il progetto diPortaPia, continuò la costruzione di S. Pietro; portò a compimento il Belvedere e il Casino che porta il suo nome; favorì numerose altre fabbriche, civili e religiose ...
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CUCCHI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bergamo il 17 dic. 1834 da Antonio, agiato proprietario terriero di nobili origini, e da Maria Milesi. Compiuti i primi studi al.collegio dei barnabiti [...] al governo ed assistere all'apertura della breccia diportaPia.
Col raggiungimento degli ultimi obbiettivi nazionali l'attività a proprie spese una luminaria celebrativa del venticinquesimo anniversario della presadi Roma.
Il C. morì a Roma il 1° ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] dopo la di lui morte, faccia qualche confusione e sbagli la cifra, che pare troppo esigua). L'Odescalchi prese casa presso il Pantheon e testimoni descrivono le sue frequenti passeggiate verso il Quirinale per raggiungere portaPia. Scoppiava intanto ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] di cannone" e viveri e munizioni in gran "quantità", sia perché la "presa" della piazza dischiudeva la possibilità d'una vigorosa offensiva. Essa "porta C. M., che è tanto pia e elementissima, io la prego non già di lasciarlo impunito, ma, punendolo, ...
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PERONI
Daniela Brignone
– Famiglia di imprenditori originari del Novarese, ebbe come capostipite Francesco, nato a Galliate, presso Novara, nel 1818, da Giovanni Battista e da Giuseppa Bignoli.
A Galliate, [...] fu data in gestione ad alcuni soci di Francesco Peroni nel 1864, per essere poi presa in carico da Giovanni nel 1867 e sorsero le Società riunite fabbrica di ghiaccio e ditta Francesco Peroni, la cui sede presso PortaPia venne costruita ex novo ...
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DEL CASSERO, Iacopo
Maria Grazia Paolini
Figlio di Uguccione, nacque a Fano intorno al 1260 dalla potente famiglia guelfa della Berarda, detta più comunemente Del Cassero, forse per la prossimità delle [...] il contado giungendo fin quasi alle portedi Bologna, rispose compiendo, con di Massalombarda, distruzione di Castel Cavalli, devastazione della "via del Marchese", presadi Savignano, assalto ed incendio di alcuni borghi di Imola, riconquista di ...
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FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] quindi il governo a occupare Roma. Dopo la presa della città da parte delle truppe italiane abbandonò in loggia di L. F., in Hiram, 1980, p. 84; Id., La massoneria e Roma dall'Unità a portaPia, in Storia della massoneria - Testi e studi, a cura di A. ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...