ROMA - Arti suntuarie
F. Pomarici
R. dovette di certo essere uno dei grandi centri di produzione e di commercio di oggetti preziosi dell'età tardoantica. Tra i cospicui donativi fatti da Costantino [...] romani, in Federico II e l'arte del Duecento italiano, "Atti della III Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università diRoma, Roma 1978", a cura di A.M. Romanini, Galatina 1980, II, pp. 127-152; D. Radeglia, Osservazioni sulla ...
Leggi Tutto
ROMA - Iconografia
S. Maddalo
Un'iconografia della città di R. - intesa come immagine che si proponga, attraverso morfologie figurative di matrice diversa, di significare la città - nacque in età tardoantica [...] confronti della città, innervato da una presadi contatto diretto con la sua realtà Romae. Immagini diRoma nel libro medioevale (Studi di arte medievale, 2), Roma 1990; S. Romano, "Regio dissimilitudinis": immagine e parola nella Romadi Cola di ...
Leggi Tutto
DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] la pubblicazione dei dispacci del D. sulla presa della Bastiglia, a cura di M. Pellet, in Le Temps del 7 ss., 157-62, 171; e i numerosi studi di G. Nuzzo, Austria e governi d'Italia nel 1794, Roma 1940, ad Indicem; Id., La monarchia delle Due ...
Leggi Tutto
Di Venanzo, Gianni
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Teramo il 18 dicembre 1920 e morto a Roma il 3 febbraio 1966. Insieme a G.R. Aldo, con il quale lavorò da operatore alla macchina, [...] interni, consentendo ai registi di girare sfruttando la mobilità della macchina da presa lungo le quattro pareti di Ubaldo Arata (Roma città aperta, 1945, di Roberto Rossellini), Otello Martelli (Paisà, 1946, di Rossellini; Caccia tragica, 1947, di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] con il clero cattolico e direttamente con la Chiesa diRoma. Le organizzazioni politiche e sindacali del movimento operaio (2000) affronta la difficile situazione della ex RDT alle prese col problema dell’immigrazione dai paesi dell’Est europeo. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] permanente vitalità del nouveau roman, rinnovato, malgrado la presadi distanza di N. Sarraute e di A. Robbe-Grillet, da R. Pinget, C la Francia. Si fonda (1660) l’Accademia francese diRoma, quale seminario dei giovani artisti. Vanno in particolare ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] africano (presadi Orano e Bugia [od. Béjaïa], 1509; di Tripoli, 1511; sottomissione di Algeri e di Tunisi). di una supremazia che deve nutrirsi all’inizio anche di argomenti contro il potere temporale (Diálogo de las cosas ocurridas en Roma, 1527, di ...
Leggi Tutto
Movimento politico italiano fondato nel 1919 da B. Mussolini, giunto al potere nel 1922 e rimasto al governo dell’Italia fino al 1943.
Per estensione il termine indica movimenti e regimi sorti in Europa [...] di isolare il fascismo. Nel congresso diRoma (1921) Mussolini riuscì a far accettare definitivamente il suo ruolo di , l’espansione del f. in Europa avvenne con la presa del potere del partito nazionalsocialista in Germania (1933), che approfondì ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] , francese) si fece assai sentire soprattutto dopo la presadi Costantinopoli da parte dei crociati e lo smembramento dell’ dell’ingrandirsi diRoma e del suo sostituirsi alla G. nella guida della civiltà.
Sotto il dominio diRoma, la letteratura ...
Leggi Tutto
(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] d’Asburgo è l’ultimo imperatore incoronato a Roma.
1453: conquista turca di Costantinopoli e fine dell’Impero d’Oriente; seguono la presadi Grecia e Albania. Fine della guerra dei Cent’anni.
1454: la Pace di Lodi chiude una lotta secolare tra gli ...
Leggi Tutto
presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
trumpeggiare v. intr. (iron.) Prendere i modi, i toni e gli atteggiamenti del politico statunitense Donald J. Trump, farne propria l’ideologia. ♦ Ma ci sono anche agenzie federali e think-tank di primo piano a trumpeggiare sulle questioni climatiche....