Con questo nome si suol designare il concilio aperto a Ferrara l'8 gennaio 1438 e che, trasferito l'anno seguente a Firenze, proclamò (6 luglio 1439) la unione fra la chiesa greca e quella latina. L'unione [...] alla presadi Costantinopoli (29 maggio 1453). Maometto II fece eleggere patriarca Giorgio Scolario, che prese il nome di Gennadio Nel settembre 1443 Eugenio IV poté finalmente rientrare in Roma e trasferirvi il concilio. Nella sessione del 30 ...
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MARCELLO, Marco Claudio (M. Claudius M. f. M. n. Marcellus)
Gaetano De Sanctis
Generale romano nell'età della seconda guerra punica. Nato nel 270 circa a. C., nipote di M. Claudio Marcello (console nel [...] in Sicilia dove i Siracusani apprestavano la ribellione contro Roma. Peraltro, ucciso Ieronimo, il successore di Ierone, e venuti al potere i regicidi, il partito della pace aveva preso il sopravvento, nonostante le mene dei fratelli Ippocrate ed ...
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. È la minima unità dell'antica fanteria romana consistente, come il nome indica, di cento uomini. La funzione tattica delle centurie fu presto soverchiata (fin dal tempo delle guerre sannitiche) da quella [...] alla fanteria. E, se si pensa che avanti la presadi Crustumerium (circa 450 a. C.) le tribù erano venti divisi in centurie i collegi più numerosi, come i fabri soliarii baxiarii in Roma (Corp. Inscr. Lat., VI, 9404) e i fabri e centonarii in ...
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Il circo era presso i Romani l'edificio destinato alle corse dei carri; talvolta vi si davano anche le lotte dei gladiatori e le cacce (venationes), specie prima che si costruissero a questo scopo gli [...] del Sole.
Altri circhi diRoma. - Il Circo Flaminio fu fondato nel 221 a. C. dal console Caio Flaminio e destinato alla celebrazione dei ludi plebei e taurii e anche a radunanze di popolo; da esso prese nome la regione IX di Augusto. Ne esistono ...
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Catasto dei terreni. - Revisione generale degli estimi. - Il r. decr. legge 4 aprile 1939, n. 589, convertito con modificazioni nella legge 29 giugno 1939, n. 976, ha disposto per tutto il territorio dello [...] poligonazioni di appoggio per le levate aeree.
Per il rilievo catastale sono state usate macchine da presa e ed il lavoro era in corso per 271.000 ha., nelle provincie diRoma, Latina, Viterbo, Firenze, Sondrio, Terni e Belluno. Le mappe ottenute ...
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IDENTITÀ ARCHITETTONICA. – Recupero e invenzione della tradizione. Identità architettonica e identità religiosa. Bibliografia
Recupero e invenzione della tradizione. – Dietro ciò che appare una legittima [...] di nuove moschee nei Paesi occidentali. La crescente presadi coscienza dei diritti dei musulmani cittadi ni di è ciò entro cui siamo, in Il patrimonio e l’abitare, a cura di C. Andriani, Roma 2010, pp. X-XII; R. Bevan, Attacks on townscape. The role ...
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PRETE GIANNI
Enrico Cerulli
GIANNI Leggendario monarca dell'Oriente cristiano che appare nelle tradizioni storico-geografiche del Medioevo. Il suo nome ha varie forme: in latino Presbyter Iohannes, [...] era sorta a proposito di un Giovanni, principe dei Nestoriani all'epoca della presadi Antiochia da parte dei crociati . Conti-Rossini, Storia d'Etiopia, I, Roma 1928; E. Cerulli, Il volo di Astolfo sull'Etiopia nell'"Orlando Furioso", in Rendiconti ...
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VARESE (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Carlo Guido MOR
Costantino DEL FRATE
Capoluogo dell'omonima provincia, l'ultima in data (1927) tra le lombarde (ma già capoluogo del dipartimento del Verbano [...] di Milano. Nel 1257 sostenne Leone da Perego contro il popolo di Milano, indi (1285) partecipò alla presadi Angera con Gastone della Torre, ma di ., La provincia di Varese nei suoi valori economici, Varese 1930; Catasto agrario 1929, Roma 1935, fasc. ...
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GIUGURTA (Iugurtha, 'Ιογόρϑας)
Gaetano De Sanctis.
Principe numidico, figlio di Mastanabale, figlio alla sua volta di Masinissa. Nacque circa il 160 a. C. Masinissa, re dei Numidi, morendo nel 148, lasciò [...] 'allora desiderava una guerra a fondo con G., per meglio assicurare in Numidia il predominio diRoma, il Senato prese la deliberazione moderata di dividere il regno fra i due pretendenti. Questa deliberazione era dettata dalle contingenze, poiché una ...
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OTRANTO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Arturo SOLARI
Raffaele CIASCA
Vincenzo VERGINELLI
Città della provincia di Lecce, che sorge sul Mare Adriatico, e propriamente all'inizio [...] , L'Italia meridionale e l'impero bizantino dall'avvento di Basilio I alla presadi Bari (869-971), Firenze 1917, passim; E. pp. 22-34; G. Carano Donvito,Gli ebrei nella storia economica di Puglia, Roma 1933, pp. 5, 14, 16, 22, con ricca bibliografia ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
sologamia s. f. La pratica di una sorta di matrimonio con sé stessi, al quale si attribuisce il senso di una presa di coscienza di sé e della propria autonomia. ◆ Candidato a 8 premi Goya, il film piace perché Bollaín tiene a distanza le romanticherie,...