Il mare di Ulisse è innanzitutto un abisso di morte, che disorienta e ghermisce. Attraversarlo significa andare incontro a un’esistenza che può mancare il suo obiettivo, giacché sopravvivere alla guerra [...] Odisseo, piuttosto che sul diffuso Ulisse, come presadi distanza dalla rilettura che Dante fa del personaggio ., Ulisse e lo specchio. Il femminile e la rappresentazione di sé nella Grecia antica, Roma, Donzelli, 1998 (1a edizione Parigi, 1997), pp. ...
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AA.VV.«Fermenti»LIII, 256, 2023 La rivista letteraria e di varia cultura «Fermenti» ‒ fondata e diretta da Velio Carratoni, scrittore e presidente della Fondazione «Marino Piazzolla» ‒ è giunta al cinquantreesimo [...] scomparso [Roma, 1949-2023]);‒ del poeta sonoro e visivo Giovanni Fontana (Per una lettura di dettaglio, sulla , ansima, si dimena e intanto il gigante la solleva con energica presa. Ladruncoli, andate via dai miei campi, non vi voglio più vedere ...
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Piangere nella propria lingua«Se mi commuovo così è perché tanti anni fa mia madre è emigrata verso un Paese di cui non conosceva la lingua, e per me quella è la solitudine pura». A chi in conferenza stampa [...] di una serratura cambiata e di un citofono che suona a vuoto. Il suo film nasce letteralmente dal contatto ravvicinato della macchina da presa con le pagine di città di Torino: dalla Mole a via Po, da piazza Vittorio a Porta Nuova e all’Hotel Roma, ...
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La Chiesa deve fare ancora passi da gigante,ma io posso starci dentro e ho fatto in modoche quei passi possano andare più veloci(Michela Murgia) Dire chi sia un teologo non è facile. Ancor meno lo è nel [...] questo la porta a un tempo di permanenza a Roma. Si rinsalda in lei l’istanza di fondo che l’aveva spinta a dice del profeta Amos, «che non era profeta né figlio di profeti» e che «il Signore presedi dietro al bestiame» ed a cui disse: «"Va', ...
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Mimmo SammartinoNostra Regina dei burroni e delle moscheRoma, Exòrma, 2024 Quel che conviene dire subito, per mettere sul tavolo una delle questioni più sostanziose, è che questo romanzo di Mimmo Sammartino, [...] ma è una metafora: le mosche; le incontriamo sin dalla presa d'avvio della narrazione, e subito ne siamo turbati: turbati , ma per le valenze simboliche che, nelle pagine di Sammartino, fanno di quegli insetti delle forme dell'inferno: e dell'inferno ...
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Il punto di partenza obbligato per qualsiasi discorso sulla critica d’arte dell’età moderna è la presa d’atto che a fare di quello dei secoli XV e XVI il Rinascimento per antonomasia e a promuoverlo a [...] cui fece seguito un attentato e la fuga da Roma, ma rese nota a tutti una militanza di intendente d’arte che, protratta nel tempo, era che havete presadi me, nel tenermi in luogo di figliuolo», e la chiudeva con la preghiera di salutare da parte ...
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Questa nuova, e innovativa, ricerca di Donato Pirovano, La nudità di Beatrice. Dante, Giotto, Ambrogio Lorenzetti e l’iconografia della Carità (Roma, Donzelli, 2023) è senz’altro radicata nel precedente [...] della Vita nuova (Roma, Salerno Editrice, 2015) nell’ambito della NECOD, e quella dei Poeti della corte di Federico II, (Roma, Salerno Editrice, (cfr. pp. 30-35) al sonetto A ciascun’alma presa e gentil core fu all’origine della loro amicizia, pur ...
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Autore di centinaia di scritti, fra militanti e altamente divulgativi e accademici (insegnava Storia dell’Arte Contemporanea a Siena, dove, presso la Certosa di Pontignano aveva sede la sua Scuola di Specializzazione [...] in uno stroncatorio affondo dell’arte etrusca: che riferisce il dialogo ascoltato al museo archeologico di Villa Giulia a Roma tra due facchini alle prese con il trasporto di una cassa, che conteneva un reperto, appena urtata, “Ahó, piano, che ’sti ...
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Valerio AiolliA Firenze con Vasco Pratolini. Baci, spari e altre forme d’amoreRoma, Giulio Perrone Editore, 2023 Il romanziere fiorentino Valerio Aiolli (del quale si ricordino almeno Io e mio fratello, [...] del suo illustre concittadino Vasco Pratolini (Firenze 1913 – Roma 1991), scrittore e sceneggiatore tra i più rappresentativi del e dalla critica, «Mettendo in scena in presa diretta — così il risvolto di coperta — la Firenze della prima metà del ...
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È troppa la cosiddetta censura utilizzata dalle aziende che governano i social network per bloccare testi e altri contenuti ritenuti a rischio? Di certo è seccante; però forse servirebbe un maggiore lavoro [...] ; il Consorzio Igp però l’ha presa bene e ha invitato Mark Zuckerberg, proprietario di Meta (Facebook, Messenger, Instagram e Treccani, Roma 2023Mario Francesco Simeone, La Venere di Willendorf era italiana: la scoperta di un team di ricercatori, ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
sologamia s. f. La pratica di una sorta di matrimonio con sé stessi, al quale si attribuisce il senso di una presa di coscienza di sé e della propria autonomia. ◆ Candidato a 8 premi Goya, il film piace perché Bollaín tiene a distanza le romanticherie,...
Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta ed eterogenea, che lascia ancora molte...
AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla madre a studiare, nel 1819, presso...