PEZZA, Vincenzo
Marco Manfredi
PEZZA, Vincenzo. – Nacque a Milano il 24 dicembre 1841 da Luigi e da Angela Finardi.
Il padre, di idee anticlericali, era originario di Casalmaggiore e aveva prestato [...] popolo. In questo quadro si inseriva pertanto l’immediata presadi posizione da parte del giornale a favore della svolta Bakunin per contrastare l’indirizzo di Mazzini ai delegati del congresso dalle società operaie diRoma del 17 novembre 1871, ...
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GIOVANNINI, Alberto
Carlo Vallauri
Nacque a Milano il 9 ott. 1912 da Giovanni e da Estella Cicognani. Il G. si mise in luce nell'ambiente giornalistico e politico di Bologna, dirigendo dal 1935 al 1938, [...] guerra si trasferì a Roma, dove numerosi reduci dall'esperienza di Salò cercavano, in vario modo, di trovare un proprio spazio. In questo ambito il G. prese posizione contro operazioni di tipo clandestino, avviate a opera di nuclei velleitari, e ...
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LUZZATTO, Attilio Italico
Eva Cecchinato
Nacque a Udine il 6 dic. 1850 da Mario e Fanny Luzzatto.
La famiglia, di origine ebraica, nutriva forti sentimenti patriottici: il padre, oppositore del dominio [...] di stampa diRoma e dell'Italia centrale: coll'impiego di grossi capitali il quotidiano si dotò di impianti 1897, il suo intervento di maggior respiro.
Il L. auspicò da parte del governo italiano una decisa presadi posizione in favore della Grecia, ...
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PISANO, Giorgio
Giuseppe Parlato
PISANÒ, Giorgio. – Nacque a Ferrara il 30 gennaio 1924, da Luigi e da Iolanda Cristiani. Primogenito dei cinque figli di un funzionario di prefettura di origine pugliese, [...] tempo l’unica analisi di parte neofascista della questione razziale, con una significativa presadi distanza dall’antisemitismo.
Nel cinque mesi di carcerazione preventiva (1971), prima di essere assolto da ogni imputazione dal tribunale diRoma il 14 ...
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Popolo d’Italia, Il Quotidiano politico fondato nel 1914 da B. Mussolini, che lo diresse fino alla marcia su Roma. Dalle posizioni dell’interventismo rivoluzionario, il giornale seguì l’evoluzione politica [...] del suo direttore. Dopo la presa del potere da parte dei fascisti, sempre ispirato da Mussolini, fu diretto dal fratello di lui, Arnaldo, e alla sua morte (1931) da suo figlio Vito. Generalmente considerato organo ufficioso del PNF e del governo, ...
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GIORNALE e GIORNALISMO
Paolo Murialdi
(XVII, p. 184; App. I, p. 675; II, I, p. 1057; IV, II, p. 78)
La stampa italiana dal 1978 al 1992. − Grandi cambiamenti sono avvenuti nel sistema italiano dei mass [...] 1989).
Un'iniziativa particolare è quella presa dalla redazione del quotidiano economico e finanziario Ottone alla P2, ivi 1982; F. Di Bella, Corriere segreto, ivi 1982; P. Murialdi, Come si legge un giornale, Roma-Bari 198212; G. Pansa, Comprati e ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] star system' hollywoodiano.
Il corpo e la macchina da presa
Ciò che colpì gli scrittori che per primi hanno riflettuto Dadaumpa. Storia immagini curiosità e personaggi di trent'anni di televisione in Italia, Roma, Gremese, 1984.
L. delluc, Fotogénie ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] esso scemerebbe la capacità di fare un buon lavoro.
Un altro metodo talvolta preso in considerazione è quello Paris 1972.
Castronovo, V., La stampa italiana dall'Unità al fascismo, Roma-Bari 1973.
Clausse, R., Les nouvelles, Bruxelles 1963.
Devifat, E ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] e il 1475 compì studi umanistici a Roma, dove frequentò le lezioni di Domizio Calderini, vicino al cardinale Bessarione, tra a Lione, segno tangibile del successo e della capacità dipresa sul largo pubblico delle sue innovazioni nel libro latino. ...
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Scambiarsi informazioni
Federico Taddia
Gesti e segni per farsi capire
In ogni momento il nostro corpo, attraverso movimenti, comportamenti e sguardi, esprime molte cose. I vestiti, la pettinatura, [...] , nei periodi di guerra, erano importantissime e sfruttavano il perfetto sistema di strade che collegava Roma alle province.
La una scusa. La bambina capisce di essere stata presa in giro e si arrabbia. Nel giro di una settimana anche gli altri ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...