PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] nella chiesa dell’ospedale dei Ss. Ambrogio e Donnino a Quarrata.
A 16 anni, presi i voti, decise di dedicarsi allo studio delle leggi e si trasferì a Roma, dove conseguì la laurea in entrambi i diritti e si dedicò all’apprendimento della lingua ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque a Udine nel 1532 da Francesco e Margherita di Vincenzo Della Porta. Intraprese la carriera notarile e il 4 maggio 1551 fu ammesso nel Collegio dei notai della [...] tragedia più riuscita del G., trae ispirazione dalla presadi Famagosta da parte dei Turchi nell'agosto 1571, 84; G. Pastina, G. V., in Enc. dello spettacolo, V, Roma 1958, coll. 1361 s.; W. Drost, Strukturprobleme des Manierismus in Literatur und ...
Leggi Tutto
FRANZONI, Matteo
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 2 ott. 1682 da Stefano e Maddalena Pozzo e il 24 marzo dell'anno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Matteo con i nomi Giovanni Matteo Francesco [...] Negli anni seguenti si segnalò per qualche presadi posizione conservatrice in Minor Consiglio: come lettere di P.P. Celesia a F. Galiani, I, Firenze 1974, pp. 205, 215; F. Fonzi, Genova e Roma nel sec. XVIII. Note e documenti (1746-1768), Roma 1972 ...
Leggi Tutto
LOLLIO, Alberto (Flavio)
Valentina Gallo
Nacque il 18 maggio 1508 da Francesco e Caterina Ferrari a Firenze, dove il padre svolgeva incarichi diplomatici per i duchi di Ferrara. Trasferitosi a Ferrara [...] Questi interessi furono inquadrati nella direzione di una più consapevole presadi posizione a favore della lingua volgare parte di L., in Sviluppi della drammaturgia pastorale del Cinque-Seicento. Atti del Convegno di studi, Roma… 1990, a cura di M. ...
Leggi Tutto
DARA, Gabriele
Rosa Maria Monastra
Nacque a Palazzo Adriano (Palermo) l'8 genn. 1826, da Andrea di famiglia arbëréshe, da tempo dedita al culto e all'esplorazione delle patrie memorie.
Compì gli studi [...] nelle sue stesse poesie). Drastica, comunque, appare la presadi posizione in senso moderato, in polemica con le "astrattezze , alte cariche dello Stato e prefetti delRegno d'Italia, Roma 1973, p. 494). Sembrerebbe che la sua delusione storica ...
Leggi Tutto
DEL GIOGANTE, Michele
Paolo Procaccioli
Nacque a Firenze nel 1387 da Nofri di Michele di Maso Del Giogante (Mato riporta F. Flamini; ma Maso è scritto all'inizio dell'Arte della memoria, autografo, [...] copia della lettera scritta dallo Sforza alla Signoria di Firenze all'indomani della conquista di Milano, testimonianze delle reazioni suscitate in Firenze dalla presadi Milano e altre relative al precedente recupero di Verona e, per concludere, il ...
Leggi Tutto
PINO, Giovan Battista
Pietro Giulio Riga
PINO, Giovan Battista. – Sono ignoti data e luogo di nascita, sebbene quest’ultimo possa essere collocato con buon margine di certezza a Benevento.
Restano molti [...] disperso, così come pure un poema sulla presa della città di Mahdia, in Tunisia, nel 1550 da parte Angelis, Epistolario di Niccolò Franco. Codice Vaticano Latino 5642, in FM. Annali dell’Istituto di filologia moderna dell’Università diRoma, I (1979 ...
Leggi Tutto
PISTOFILO, Bonaventura
Chiara Quaranta
PISTOFILO, Bonaventura (Ventura). – Nacque a Pontremoli tra il 1465 e il 1470 da Giovanni Antonio Zambati. Adottò il cognome Pistofilo (amante della fedeltà) traducendo [...] , 1865, p. 512). Le tensioni con Roma non migliorarono con l’elezione di papa Leone X (1513) il quale, « due brevi cronache degli avvenimenti sopra ricordati, La presa dell’armata de’ Venetiani e La presadi Bastia (Antonelli, 1884, pp. 46-48, 210 ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Baldassarre
Marica Roda
Secondo la tradizione nacque a Vimercate, presso Milano, nel 1718. Tuttavia negli atti di battesimo della parrocchia locale risulta in quell'anno solo un Antonio Maria [...] , contrapponeva una posizione più sfumata, sostenendo non trovarsi in quelle pagine una presadi posizione univoca.
Tra il 1768-69, per ragioni non documentate, il L. si trasferì a Roma, dove dal 15 luglio 1769 fino al giorno della sua morte, fu ...
Leggi Tutto
LITTA, Simone
Stefano Benedetti
Nacque nell'ultimo quarto del secolo XV. Le notizie sulla sua vita sono quelle, scarse, ricavabili per lo più dai suoi stessi componimenti, che tramandano il nome di [...] larmata de Franza a Marsiglia per mandato del christianissimo re…, sugli eventi che precedettero la presa francese di Genova, nell'agosto 1527, incluso il sacco diRoma (in Neri, 1894, pp. 551-587; databile verso la seconda metà del 1527: Diamanti, p ...
Leggi Tutto
presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...