Tecniche del corpo
Francesco Spagna
Per tecniche del corpo si intende, in senso ampio, tutto ciò che il corpo rende possibile in termini di movimento delle membra, di muscolatura, di articolazioni, [...] le consente di acquisire nuove capacità. L'opponibilità del pollice sviluppa abilità e precisione nella presa e rende de l'extase, Paris, Payot, 1951, 19682 (trad. it. Roma, Edizioni Mediterranee, 1974); id., Le yoga. Immortalité et liberté, Paris ...
Leggi Tutto
GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] 'attesa di tale sbocco, il partito poteva far presa sui piccoli proprietari fornendo loro efficaci strumenti di tutela - M. Degl'Innocenti - G. Sabbatucci, Storia del PSI, I, Roma-Bari 1992, ad indicem; M. Gabrieli, I parlamentari mantovani dal 1848 ...
Leggi Tutto
Pronto soccorso
Carlo Picardi
In medicina con la locuzione pronto soccorso si intende il complesso di interventi urgenti che devono essere forniti a persone rimaste vittime di incidenti oppure colte [...] necessario ricorrere al cosiddetto triage, che consiste nel classificare le vittime secondo criteri di gravità differenziati. Questa procedura ha lo scopo di determinare le priorità della presa in carico specifica per ogni branca medica, il tipo ...
Leggi Tutto
FERRARIO, Ercole
Marco Sandroni
Nato il 23 marzo 1816 a Samarate, nel basso Varesotto, da Luigi, agiato proprietario terriero, e da Maria Ambrosoli, compì i primi studi presso il ginnasio di Legnano [...] si ricordano: Di una particolare forma di malattia onde sono presi i crivellatori di grano. Dissertazione 1888, p. 939; Id., Piccolodiz. dei contemporanei ital., Roma 1895, p. 383; In memoria di E. F., Milano 1897; L. Breganze Bossi, Gallarate nel ...
Leggi Tutto
GIANOTTI, Ferdinando
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Corsico, presso Milano, il 22 ag. 1920 da Giuseppe e da Rosa Sala, e nel 1940 si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...]
Il G. fu anche autore dei capitoli Le malattie della pelle nell'età senile, nel Trattato italiano di medicina interna, diretto da P. Introzzi, X, Firenze-Roma 1966, pp. 1075-1083, in coll. con G. Mans; e Malattie della cute, nelle tre edizioni del ...
Leggi Tutto
GUALLA (Guala), Bortolo (Bartolomeo)
Sergio Onger
Nato a Brescia il 15 luglio 1810 da Luigi e Giacomina Rottingi, nel 1835 si laureò in medicina all'Università di Pavia. Chirurgo condotto del Comune [...] Annali universali di medicina, 1866, vol. 62, pp. 560-585). Nel dicembre dello stesso anno prese il posto di F. , p. 29; L. Fiorentini, Le Dieci giornate di Brescia del 1849. Reminiscenze, Roma 1899, passim; A. Ugoletti, Brescia nella rivoluz. ...
Leggi Tutto
GRANETTI, Lorenzo
Cristina Ceccone
Nacque a Beinette, presso Cuneo, il 20 giugno 1801 da Giovanni Alberto e da Angela Eula, originaria di Villanova Mondovì. Laureatosi in medicina e chirurgia a Torino, [...] di recarsi a Roma per insegnare medicina ai missionari del collegio di Propaganda Fide. Nel 1852, nominato medico governativo per le terme di storici, quali la decisione presa da Carlo Alberto, su suggerimento del Cottolengo, di costruire ad Acqui il ...
Leggi Tutto
LEGRENZI, Angelo
Vittorio Mandelli
Ultimo dei tre figli maschi di Sebastiano di Pietro, avvocato, e di Orsetta Butta, di famiglia bellunese residente a Venezia, il L. nacque a Monselice, nella villa [...] la carovana del mercante armeno Pedros l'8 apr. 1678. Presa la strada del Nordest verso il fiume Eufrate, piegò poi verso di Sanfilippo, Biografia dei viaggiatori italiani con la bibliografia delle relazioni di viaggio dai medesimi dettate…, Roma ...
Leggi Tutto
FONZI, Giuseppangelo Lucinto
Luciano Bonuzzi
Nacque a Spoltore nel Teramano il 13 luglio 1768 da Domenico, avvocato. Trascorse la sua infanzia a Orsogna, dove risiedeva la famiglia; qui compì gli studi [...] si inserì il contributo originale del F. che pensò di modellare denti minerali singoli saldati alla base con una punta di platino inserita nella pasta minerale prima della cottura. In pratica: presa l'impronta in cera della gengiva, egli elaborava un ...
Leggi Tutto
presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...