GENTILI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 14 luglio 1801 da Giuseppe, procuratore legale originario di Città Ducale, e da Anna Maria Gnaccarini, romana. Compiuti i primi studi nelle scuole [...] lingua con una permanenza annuale nel Collegio irlandese diRoma, raggiunse nell'agosto 1831 la casa generalizia dell dimensioni di massa delle sue prediche, alla base delle quali c'era ora la presadi coscienza delle drammatiche condizioni di vita ...
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BERTRANDO di Deux (Déaulx)
Peter Partner
Ecclesiastico francese, prende il suo nome da Déaulx, presso Vézénobres, Alais (Gard), di cui era originario. Vescovo di Embrun dal 1323, nel 1329 gli fu affidata [...] di B. sì da discutere la sua sostituzione in concistoro, senza che venisse tuttavia presa alcuna decisione. Dal mese didi B. di Deux nel 1336, Savona 1936; E. Dupré-Theseider, Roma dal comune di popolo alla signoria Pontificia, in Storia diRoma, ...
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PAGANI, Giovanni Battista
Paolo Marangon
PAGANI, Giovanni Battista. – Nacque a Borgomanero (Novara) il 14 maggio 1806 da Bartolomeo e da Cristina Dulio.
Frequentò i due anni di latinità e i due di umanità [...] -939). Questo intreccio di rapporti non fu certo estraneo alla decisione, presa da Pagani il 26 ottobre 1836, di entrare nell’Istituto della degli agiati, all’Arcadia e all’Accademia di religione cattolica diRoma. Il 12 aprile 1856 fu nominato anche ...
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CERRETANI (de Carretanis, De Cerretanis, de Cerratanis), Giacomo
Alfred A. Strnad
Nacque probabilmente nella seconda metà del secolo XIV. È il personaggio meglio conosciuto della sua famiglia, che derivava [...] Durante il soggiorno a Torino nel corso del suo viaggio di ritorno a Roma, Martino V, il 26 sett. 1418, lo nominò collettore di voler concedere al concilio una "fine onorevole". Davanti a questa presadi posizione gli inviati decisero di ricorrere ...
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GATTI, Giuseppe
Massimo Cattaneo
, Giuseppe. Nacque il 26 ag. 1810 a Casorzo, nel Monferrato da Giovanni Antonio e da Maria Maddalena Ronco. Scarse sono le notizie sugli anni della sua formazione religiosa [...] . Secondo G. Manacorda, suo maggior biografo, tale presadi posizione gli avrebbe in seguito precluso la nomina a - G. Borri - N. Tommaseo, Colloqui col Manzoni, a cura di A. Briganti, Roma 1985, pp. 273-280; L. Ferrari, Onomasticon…, Milano 1947, p ...
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GERMANO di San Stanislao (al secolo Vincenzo Ruoppolo)
Stefania Nanni
Nacque il 17 genn. 1850 a Vico Equense, nella penisola sorrentina, da Francesco e Carmela Tozzi. Trasferitosi a Napoli con la famiglia, [...] della Congregazione, sia il suo impegno di fedeltà al papa. La presadi porta Pia produsse una ancor più marcata M. Armellini.
Dalla fine del 1883 G. era di nuovo a Roma quale docente di teologia, diritto canonico e storia ecclesiastica per i professi ...
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CONTI, Innocenzo
Luisa Bertoni
Nacque a Roma l'8 febbr. 1731 da Stefano, duca di Poli e Guadagnolo, e da Maria Vittoria Ruspoli; fu fratello di Michelangelo, ultimo duca della famiglia. Nel 1747 entrò [...] C. a nunzio coincideva volutamente con quella della presadi possesso del Laterano da parte del nuovo pontefice, 2, p. 104).
Tornato a Roma, il C. godette non solo della protezione del Portogallo, ma anche di quella di Francia e Spagna. Così fu anche ...
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BROGLIA, Carlo
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Antonio, signore di Santena, e di Giovanna Benso, dei signori di Albugnano, nacque a Chieri nel 1552. Avviato alla carriera ecclesiastica, dopo gli [...] studi e dopo aver preso i voti, ottenne un canonicato nella cattedrale di Torino. Fu poi per alcuni anni rettore del collegio dei Greci a Roma e nel 1587 venne nominato abate commendatario dell'abbazia di S. Benigno di Fruttuaria. Continuò a godere ...
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POGGI, Simone Maria
Miriam Turrini
POGGI, Simone Maria. – Nacque a Castel Bolognese il 27 maggio 1685 da Giacomo e da Faustina Linguerri.
Studiò a Bologna grammatica, umanità e retorica alle scuole [...] di unità di tempo e di luogo, la verifica dell’unità d’azione, della verisimiglianza, dell’effetto di terrore e pietà, i quali nodi fanno parte del più generale contributo a una presadi . Onomasticon, a cura di A.M. Giorgetti Vichi, Roma 1977, p. 191 ...
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DE MARINI, Giovanni Battista
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 28 nov. 1597 da antica famiglia di origine ligure: il padre Giovanni Battista era stato paggio dell'infante don Carlos alla corte di Filippo [...] : successivamente si spostò ad Alcalá, dove studiò teologia, prese il grado di lettore e fu consacrato sacerdote. Dopo dieci anni in Spagna tornò a Roma ed ebbe una lettura di filosofia alla Minerva: successivamente divenne "maestro accettato", grado ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...