CEDOLINI, Pietro
Vittorio Peri
Nacque a Zara nel 1544 da una antica casata patrizia, che con altre sedici costituiva in quell'epoca la nobiltà cittadina.
Conseguì il dottorato in diritto canonico a [...] popolazione cristiana verso i Turchi ed una presadi contatto con il patriarca ortodosso di Costantinopoli, Geremia II Tranòs, per sondare la sua disponibilità ad assumere un'attitudine comune con Roma nei confronti della propaganda luterana tra i ...
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GIANNERINO, Pietro Paolo
Nicola Pastina
Nacque ad Arezzo nel 1496 da "ser Nerius Jannarinus" e fu battezzato col nome di Giovanni Francesco. Nulla sappiamo della sua famiglia e della sua infanzia. Il [...] periodo successivo, la principale attività del G. fu quella di insegnare nelle scuole dell'ordine, alternandosi tra Roma e Perugia. Nel 1547-48 fu tra i teologi del concilio di Trento e prese parte alla nona e decima sessione, tenutesi a Bologna. In ...
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BATTISTI, Pietro (Pietro Battista)
Romana Guarnieri
Nacque nella prima metà del sec. XVII; scarse sono le notizie che abbiamo sulla sua vita. Fu predicatore dell'Ordine dei frati minori e scrisse una [...] il Tribunale del S. Uffizio di Perugia sia quello diRoma, d'altra parte, non avevano mancato da tempo di intervenire.
L'operetta è scritta come essenzialmente e tutta peccaminosa, e nella presadi possesso totale in noi della volontà divina, ...
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MANZUOLI, Luca (Luca da Pontormo)
Pierantonio Piatti
Figlio di ser Manzo di Nerone di Pontormo (diocesi di Firenze) e di una Gemma di ignoto casato, nacque agli inizi degli anni Trenta del secolo XIV [...] .
Verso la fine del 1406 venne inviato ambasciatore a Roma per comunicare i rallegramenti delle magistrature fiorentine ad Angelo Correr quale avanza perplessità anche a riguardo di una sua reale presadi possesso della diocesi, pur indicandolo come ...
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COSTANTINO (Cosantine, Goantine) di Cagliari
Evandro Putzulu
Nacque in data non esattamente precisabile da Orzocco Torchitorio giudice di Cagliari - il primo, sul quale ci siano giunte notizie storiche [...] rifiutavano perciò, ora, ogni dipendenza disciplinare da Roma, così come ne respingevano la politica accentratrice. . Sappiamo che, subito dopo la sua presadi potere, C. accolse nel suo Stato l'arcivescovo di Pisa Lamberto e si accordò con lui; ...
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PERCIBELLI, Andrea.
Anna Falcioni
– Nacque a Veroli, nei pressi di Frosinone, presumibilmente nei primi lustri del secolo XV; non sono noti i nomi dei genitori.
La prima notizia certa che lo riguarda [...] di Pierantonio Paltroni un canonicato vacante (a causa della morte di Felice, priore di S. Sergio). Nell’occasione, la formale presadi Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio evo, I, Roma 1910, pp. 631, 674; K. Eubel, Hierarchia catholica Medii ...
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CESI, Pier Donato
Marco Palma
Nacque a Roma intorno al 1585 da Federico, signore di Oliveto, e da Pulcheria di Giordano Orsini. L'appartenenza a una famiglia nobile (il suo era il ramo di Pier Donato) [...] 26 apr. 1648 nella chiesa romana di S. Giacomo per festeggiare la presadi Napoli da parte delle truppe spagnole, . Romana Chiesa, VII, Roma 1793, pp. 8 s.; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edificii diRoma ..., XII, Roma 1878, p. 377 n ...
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FERRERI, Vincenzo
Graziella Sica
Nacque a Perugia nel 1762, stando a quanto indicato nell'atto di morte; nei registri parrocchiali che lo menzionano l'anno di nascita oscilla invece tra il 1762 e 1764 [...] 1989). In seguito alla decisione presa da Pio VII di dare una nuova decorazione alla cappella diRoma, 12 apr. 1826). Nel dicembre di quello stesso anno il F. esegui un Sacro Cuore di Gesù per l'Oratorio del Caravita (Arch. d. Compagnia di Gesù ...
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LAIS, Giuseppe
Sabino Maffeo
Nato a Roma, il 10 apr. 1845, primogenito di tredici figli di Giovanni e di Elena Langeli, di famiglia romana benestante, frequentò le scuole del Collegio romano dove si [...] presidente. Inoltre, nel 1900, il L. scoprì in una lastra presa per la Carta del Cielo un nuovo pianetino (Carta fotografica del 56; C. Gasbarri, Persone e fatti diRoma fra Ottocento e Novecento. Memorie vallicelliane, Roma 1968, pp. 92-94; S. ...
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GIULIO
Nicolangelo D'Acunto
Nulla sappiamo circa la sua famiglia e il suo luogo di provenienza; nacque, presumibilmente, nei primi anni del sec. XII. Nel 1144 papa Lucio II lo nominò cardinale prete [...] successori nel possesso della chiesa di S. Maria di Cannella, nel centro diRoma, che era stato oggetto di una lunga contestazione e che difficilissimo G. non riuscì a opporsi alla presa della basilica di S. Pietro e all'occupazione del comitato ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...