BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] suo successore il diacono Vigilio. Alla decisa presadi posizione del pontefice il Senato rispose, dal canto più preziose - spesso unica - per la storia della Chiesa e diRoma nell'alto Medioevo.
Fonti e Bibl.: Bonifatii papae Epistulae et decreta ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] eleggere i vescovi e alla Santa Sede quella di confermare l'elezione, insieme con i diritti di disporre della metà dei benefici in caso di vacanza e di riscuotere le annate in occasione della presadi possesso delle cattedrali e dei conventi maschili ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] che avrebbero risparmiato lei e i suoi familiari al momento della presa della città, riconoscendo la casa da una cordicella rossa che lei del paradiso (Kitzinger, 1974, p. 10); un altro esempio diRoma (BAV, Mus. Sacro), in cui una c. gemmata si ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] pars Occidentis", dell'Impero dei Cesari, aveva mostrato d'aver preso coscienza della possibilità di un susseguente "trasferimento dell'universalità diRoma nell'universalità della Chiesa diRoma" (A. Momigliano) - un processo che, una volta concluso ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] che la casa d'Austria già possedeva. Probabilmente, ad una tale presadi posizione contribuirono anche i continui e, in questo momento specialmente, duri conflitti giurisdizionali diRoma con la Spagna e con Napoli. Rimane poco trasparente la tanto ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] beni temporali ecclesiastici, una parte dei quali doveva essere assegnata sotto forma di benefici, come nel noto caso di Bobbio. Comunque sia, una nuova accusa prese la via diRoma, di portata più ampia come ambito geografico ("uomini dell'Emilia") e ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] posteriori.
A questo primo periodo di attività risale la presadi posizione di E. contro l'averroismo radicale. 70). Non si conosce invece il destino di un possedimento situato nelle vicinanze diRoma, che, secondo quanto risulta da due documenti ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] , ha già militato ed è in procinto di militare nuovamente. E preso in simpatia da Lorenzo de' Medici lo stesso Humanism in Papal Rome, Baltimore1983, s.v.
A. Chastel, Il sacco diRoma, 1527, Torino 1983, s.v.
M.L. San Martini Barrovecchio, Il ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] È tramandato che i Colonna, disperando di tener Nepi, la donassero al Comune diRoma. Sta di fatto che i Romani chiesero al papa e mandava al re un'energica lettera, con una recisa presadi posizione (la Secundum divina, del 5 dicembre 1301), nella ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] di Fortuna ondeggino senza direzione". Si tratta dunque di una duplice conversione in tre tappe: presadi coscienza di , I fasti consolari dell'Impero Romano dal 30 a.C. al 613 d.C., Roma 1952, p. 97; C. H. Coster, The fall of B.: his character, ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...