LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] di titoli come Nel segno diRomadi G. Brignone o Romolo e Remo di S. Corbucci - a conferire un minimo di trattate questioni come la dialettica tra le classi e la presadi coscienza politica).
In effetti, pur avendo firmato il documentario ...
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Film sull'arte
Paola Scremin
Cade sotto la definizione di f. sull'a. una varietà eterogenea di filmati dedicati alla cultura storico-figurativa: dal profilo biografico di un creatore di varia natura [...] a favore della presa diretta, fanno del suo documentario un oggetto creativo autonomo e, nello stesso tempo, lo elevano a testimonianza originale.
Bibliografia
Le belle arti e il film, a cura di G. Aristarco, Roma 1950.
Le film sur l'art. Répertoire ...
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Trasposizione
Antonio Costa
Fin dalle sue origini il cinema ha fatto ampio ricorso al repertorio di testi letterari (romanzi, drammi, commedie, fiabe), prima di tutto per trarne ispirazione, ma anche [...] della ricerca delle equivalenze, ci fu la presadi posizione degli autori della Nouvelle vague, che Paris 1979.
S.S. Prawer, Caligari's children, Oxford 1980 (trad. it. Roma 1981).
W. Luhr, Raymond Chandler and film, New York 1982.
A. Bernardini, L ...
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Sperimentale, cinema
Bruno Di Marino
L'espressione cinema sperimentale, inadeguata e ambigua, si riferisce a una vasta area di film, caratterizzati quasi sempre da: a) assenza di sceneggiatura, dialoghi [...] idea di città ridotta a un gioco di forme dinamiche ‒ e Čelovek s kinopparatom (1929, L'uomo con la macchina da presa) di Dziga di Monte Olimpino realizzando film di ricerca e industriali. A Roma si sviluppò in modo articolato un movimento di ...
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Doppiaggio
Alberto Castellano
La storia
L'avvento del sonoro colse impreparate le strutture del cinema italiano, che non era in grado di far parlare i suoi film. Nell'aprile del 1929 uscì in Italia [...] nazionale. Avvenne così la presentazione in forma privata alla presenza di B. Mussolini, il 5 ottobre del 1930 al Supercinema diRoma, del primo film sonoro italiano La canzone dell'amore di Gennaro Righelli, che fu distribuito da lì a poco sul ...
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BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] madrina cinematografica, al teatro Eliseo diRoma dove recitava come Maurizio nella Lunga marcia di ritorno di M. Federici (Compagnia del teatro alla parata propagandistica del caduto regime e la presa divistica sulle platee, il B. dovette voltar ...
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GALLONE, Carmelo (detto Carmine)
Emanuele Del Monaco
Nacque a Taggia (Imperia) il 10 sett. 1885 da Pasquale e Rosa Langery. Nel 1911 si recò a Roma per partecipare al concorso drammatico nazionale bandito [...] era ritornato dietro la macchina da presa, dirigendo il servizio di propaganda cinematografico della Marina. Intanto l il film, sorta di biografia romanzata di V. Bellini, fu girato con grande sfarzo negli stabilimenti Cines diRoma. Realizzato in due ...
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LUCIANI, Sebastiano Arturo
Anna Ficarella
Nacque ad Acquaviva delle Fonti, presso Bari, il 9 giugno 1884 da Michele e da Giuseppa Gissi. Compì la sua formazione musicale dapprima a Napoli, dove studiò [...] 41-44). Degna di nota è anche la sua netta presadi posizione a favore dell'esecuzione di musiche antiche su S.A. L., prefaz. a S.A. Luciani, Verso una nuova arte. Il cinematografo, Roma 2000, pp. 5-20; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 869 ...
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PATTI, Ercole
Silvana Cirillo
PATTI, Ercole. – Nacque a Catania il 16 febbraio 1904 da Luigi, avvocato, e da Mariannina Nicolosi, proprietari terrieri originari del paese etneo Trecastagni. Oltre ai [...] nella sua biografia e nei suoi libri: Catania e Roma.
A dieci anni entrò a malincuore nel collegio gesuita Pennisi di Acireale; presa la licenza liceale, decise di laurearsi in giurisprudenza per assecondare i desideri del padre, purché ...
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AMBROSIO, Rinaldo Arturo
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 3 dic. 1870 da Biagio e Isabella Craveri, in una famiglia della piccola borghesia cittadina che lo avviò alla professione di ragioniere. [...] - caso assolutamente eccezionale - una delle sue macchine da presa, e in Inghilterra e in Germania, dove si aggiornò sugli la nomina a cavaliere di Terra Santa, e nel 1940 come direttore di produzione alla Scalera Film diRoma, dove rimase fino ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...