Transessuale
Luigi Abbate
Si definisce transessuale una persona il cui comportamento sessuale appare caratterizzato dalla non accettazione del proprio sesso e dall'identificazione in quello opposto, [...] e, dopo la pubertà, con la presadi coscienza definitiva della propria particolarità e con la , The transsexual phenomenon, New York, Julian Press, 1966 (trad. it. Roma, Astrolabio, 1968); d. bullough, Transsexualism in history, "Archives of Sexual ...
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Corporeità
Bruno Callieri
Dal latino medievale corporeitas, derivato di corporeus, "corporeo", il termine indica l'avere un corpo e anche l'essere corpo. Questa polarità è centrale nell'analisi del [...] della dimensione antropologica: esperire il corpo come presadi coscienza che ci sottende e nel contempo ci , La riscoperta del corpo, Roma, Studium, 1990.
g. de vincentiis, b. callieri, Psicologia e psicopatologia del pudore, Roma, Bulzoni, 1974.
g.o ...
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BEAUREGARD (Bérigard, Berigardo), Claudio Guillermet signore di
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Figlio di un medico, Pierre, nacque a Moulins, nel Borbonese, presumibilmente nel 1590, sebbene il Niceron proponga la data del 15 [...] del cielo (e non manca in proposito una netta presadi posizione del B. contro il Chiaramonti), o l courant libertin, Paris 1919, p. 49; E. Garin, La filosofia, II, Milano 1947, pp. 301-303, 305; G. Spini, Ricerca dei libertini, Roma 1950, pp. 296 ss. ...
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GIORDANO, Davide
Stefano Arieti
Nacque a Courmayeur, in Val d'Aosta, il 22 marzo 1864 da Giacomo e da Susetta Hugon, entrambi valdesi di Torre Pellice. Dopo aver compiuto gli studi elementari a Prarostino [...] .
Va infine ricordata, precorritrice dell'attuale dibattito bioetico, la presadi posizione del G. nei confronti dell'eutanasia: Se possa il medico agli incurabili prescrivere la morte, Roma 1915.
Fervente nazionalista, dopo aver prestato la propria ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Ambrogio
Marcello Simonetta
Nacque intorno al 1420 da Giacomo, mercante di Varese, e dalla nobile Caterina Castiglioni. Fu uno dei medici più celebri del XV secolo, tanto da guadagnarsi, [...] e bisogno" (D'Adda, p. 121).
Nel 1464 il G. fu a Roma dove, con Ottone Del Carretto e Agostino de Rossi, omaggiò papa Paolo II. Sulla Arcimboldi lo nominò suo procuratore nella presadi possesso dell'arcivescovado di Milano. Qualche mese dopo, ...
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CALDANI, Leopoldo Marcantonio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 21 novembre 1725 da Domenico, in una famiglia appartenente all'antica aristocrazia modenese, trasferitasi a Bologna anteriormente al 1577, [...] Bologna di quegli anni, e se ne trovano tracce negli scritti di Algarotti e di F. M. Zanotti. La presadi posizione storia dell'anatomia dell'orecchio. Lettere inedite di D. Cotugno e L. M. C., in Sulle rive del Lete, Roma 1930, p. 147; A. Pazzini, ...
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MAGNI, Francesco
Stefano Arieti
Nacque in una famiglia di modeste origini, da Giosuè e da Francesca Chiappelli, a Spedaletto, presso Pistoia, il 15 luglio 1828. Completati gli studi secondari presso [...] Ebdomadario medico di Bologna, I [1862], pp. 12-19; Di una coroidite acuta ad essudato sieroso, presa come occasione fu nominato professore ordinario di clinica oculistica dell'Università diRoma, ma per la carenza di adeguate strutture nella nuova ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Filippo Crucitti
Nacque a Roma a metà del XV secolo dal ramo di un'eminente famiglia siciliana di origine francese giunta a Roma qualche anno prima della sua nascita. Fu probabilmente [...] X. L'11 aprile partecipò alla fastosa presadi possesso della basilica lateranense da parte del nuovo loro attività due fornai francesi, tali Iacobo e Nicolò.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato diRoma, Camera Urbis, 279, c. 24r; 280, cc. 18r, 20v, 50r, ...
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PONZI, Giuseppe
Alessio Argentieri
PONZI, Giuseppe. – Nacque a Roma il 20 maggio 1805, da Tommaso e da Teresa Finocchi.
Compiuti gli studi giovanili, si iscrisse alla Regia Università diRoma, conseguendo [...]
Come ufficiale della guardia pontificia egli partecipò alla difesa della città diRoma sia nel 1867, sia nel 1870 in occasione della presadi Porta Pia. Dopo l’annessione diRoma al Regno d’Italia, seppe adattarsi rapidamente ai cambiamenti politici ...
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Diciottesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Origini
Le sue origini sono controverse: non si sa con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci avessero presa a modello per la lettera da [...] cui l’s sonora davanti a consonante sonora non è che una varietà di posizione. Il fonema è unico anche nell’uso dell’Italia centrale (Lazio settentrionale con Roma, parte dell’Umbria e delle Marche), dove l’s tra vocali nel corpo della parola o anche ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...