COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] determinazione dei rapporti politici tra la corte pontificia e la città diRoma. Nel periodo che va dal 1330 al 1348 egli sembra alla mediazione del Petrarca. Cola, dopo la sua presa del potere, fece pervenire un suo messaggio personale non ...
Leggi Tutto
CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] della Chiesa divisa dallo scisma. La sua energica presadi posizione in favore dell'unità fece allora sperare a tempo del grande scisma: A. C., in Atti del II Congresso nazionale di studi romani, Roma 1931, II, pp. 127-135; Id., Il patriarca A. C., ...
Leggi Tutto
LANDOLFO Seniore
Paolo Chiesa
Con questo nome viene tradizionalmente chiamato l'autore di una Historia (o Chronica) nella quale, attraverso la presentazione delle vicende della Chiesa milanese dall'età [...] di un'istituzione ecclesiastica che praticava un modello di vita comunitaria contro il quale egli aveva violentemente combattuto. La tesi di Colombo non viene più presadiRoma su questa materia; sostiene di fatto l'identificazione della potenza di ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] presadi Meldola e Forlì, la disfatta di Guido fu consacrata dalla solenne condanna pronunciata da Martino IV contro di ; A. Theiner, Codex diplomaticus dominii temporalis S. Sedis, I, Romae 1862, nn. 345, 400; A. Tarlazzi, Appendice ai Monumenti ...
Leggi Tutto
BERTANO, Pietro
Gerhard Rill
Nato a Nonantola il 4 nov. 1501 da Francesco, apparteneva a una famiglia originaria di Modena. Verso il 1516 entrò nell'Ordine domenicano a Modena, studiò a Bologna con [...] di salute.
Per replicare alla presadi posizione di Carlo V sulla questione di Piacenza, nel gennaio del 1551 il B. fu incaricato di recarsi ancora una volta alla corte imperiale a presentare le controproposte del papa. Il 27 gennaio lasciò Roma ...
Leggi Tutto
CASTELLARI (Castellaro), Bernardino (Bernardino della Barba)
Anna Foa
Nacque a Viarigi, nel Monferrato, probabilmente da nobile famiglia, nella seconda metà del XV secolo. Avviato alla carriera ecclesiastica [...] vicende che portarono alla lega di Cognac e al Sacco diRoma. Pochi giorni dopo l'elezione di Clemente VII, infatti, l' 1540, a vescovo di Pozzuoli, in aggiunta alla sua diocesi di Casale. Alla diocesi di Pozzuoli però. "preso da scrupoli per ...
Leggi Tutto
Lucio II
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna attorno alla fine del sec. XI. Alcune fonti coeve, tra cui Bosone, lo definiscono, oltre che bolognese, "figlio di Orso"; autori [...] di Würzburg (ottobre 1130) e per ottenere dall'imperatore un'analoga presadi posizione. Nel tardo autunno di trovò implicato in una difficile disputa con il "popolo" diRoma che coinvolse indirettamente le sue relazioni con la Corona normanna ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Pavia
Stephan Freund
Non sappiamo alcunché sulle origini familiari e sulla formazione di G., che nacque a Pavia prima del 1128 e fu arcidiacono nella Chiesa della sua città natale. Al più [...] diRoma dell'alleanza con l'Inghilterra e gli era ben nota l'importanza che l'obolo di S. Pietro dovuto dall'Inghilterra aveva per la situazione economica del papa: una rottura con l'Inghilterra avrebbe avuto conseguenze imprevedibili; ma nella presa ...
Leggi Tutto
CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] ) con la risposta del destinatario. Col Fosforo, amico di famiglia - a Roma soggiornava presso Paolo Cortesi - il C. intrattenne anche in seguito una corrispondenza letteraria; nel 1485, presa occasione dagli elogi fatti dal Fosforo alle lettere del ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] di debitori e creditori dell’Archivio arcivescovile di Siena (Fondo storico curia arcivescovile, 4265) la presadi della casa e l’umiliazione di essere condotto per dileggio attraverso le vie diRoma a cavallo di un asino (Ugurgieri della Berardenga ...
Leggi Tutto
presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...