. Il vocabolo crypta, che, sebbene d'origine greca (da κρύπτω "nascondo"), s'incontra come sostantivo soltanto in latino, serviva a indicare nella casa e nel tempio romano qualunque ambiente sotterraneo; [...] , ove si trovava pure un altare coperto da ciborium. Da questa disposizione derivano i tipi di tante cripte scavate sotto i presbiterî delle chiese dell'alto e basso Medioevo. Scarsissime sono le tracce d'una cripta (forse più del sec. VII che del ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Wesley M. Stevens
Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Istituzioni [...] più grandi, con un arcidiacono che sembra fosse il responsabile di tutti gli appartenenti alla comunità ecclesiastica, compresi i presbiteri. Subordinatamente ai diaconi vi erano poi i notarii, i tabelliones e i defensores, i quali provvedevano alla ...
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BAGAROTTO (Bagarotto dei Corradi)
Roberto Abbondanza
Nacque con ogni probabilità da famiglia piacentina, al più presto nella terz'ultima decade del sec. XII; non sembra infatti possibile che sia nato [...] con il podestà di Bologna gli accordi stretti tra due gruppi di Comuni emiliani e marchigiani. Nel dicembre 1217 con Ugolino de' Presbiteri funse da arbitro nella contesa tra il comune di Bologna e il vescovo Enrico per l'elezione del podestà di San ...
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CATALANI (Catalano), Giuseppe
Agostino Lauro
Nacque a Paola (Cosenza) da Francesco e da Anna Maria Baroni il 14 giugno 1698. Compiuti i primi studi nel collegio dei gesuiti a Cosenza, per completare [...] deve intendersi lo slancio che lo animò nella pubblicazione di opere simboliche, catalogabili nel primo genere: Sancti Hieronymi presbiteri epistulae selectae in tres libros novo ordine distributae...,Romae 1731 (2. ediz., Bassano 1768), in cui, al ...
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MERTOLA
M.J. Pérez Homem de Almeida
MÉRTOLA (lat. Myrtilis, Myrtilis Iulia; Mārtola nei docc. medievali)
Cittadina del Portogallo meridionale, nel distretto e nella diocesi di Beja, nel territorio dell'Alentejo, [...] iscrizioni - in greco e in latino - si ritrovano su lapidi di marmo. Queste ultime fanno riferimento tra l'altro a otto presbiteri, a un ostiarius, a un princeps cantorum (Andrea, m. nel 525), a un lettore di origine greca e a una religiosa ...
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ROSARI (Rosario), Virgilio
Giampiero Brunelli
ROSARI (Rosario), Virgilio. – Nacque a Spoleto nel 1499, terzogenito di Pierantonio, notaio. La famiglia era pienamente compresa nella nobiltà municipale: [...] faceva affidamento sull’aiuto della Compagnia de’ sacerdoti, sodalizio istituito da Pio II nel 1459 per il soccorso ai presbiteri in condizioni disagiate. Quanto al controllo dell’ordine pubblico, oltre a rinnovare i bandi contro la bestemmia, Rosari ...
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PERSECUZIONE
Alberto PINCHERLE
Giovanni Pietro KIRSCH
. Questo termine, allorché si abbiano presenti i significati del lat. persequi e anche dell'it. "perseguire" e "perseguitare", si applica nel campo [...] S. Dionigi indica varî gruppi), nell'Oriente (i vescovi Alessandro di Gerusalemme e Babila di Antiochia), nell'Asia Minore (il presbitero Pionio di Smirne con alcuni compagni), e pochi altri. L'impresa di Decio non ottenne il successo sperato. Morto ...
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PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] (ep. 31, 48, 54, 63, 73, 91); a ordinazioni di abati destinati ai monasteri (ep. 27, 28, 42, 89) e di presbiteri che prestavano servizio religioso in particolari luoghi di culto (ep. 36, 43, 86) e alla disciplina monastica (ep. 46, 49, 68, 87, 92 ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] i Bizantini, le relazioni ripresero nel 543. Il nuovo vescovo di Arles, Auxano, inviò a Roma una legazione composta dal presbitero Giovanni e dal diacono Teredio, per annunziare la sua elezione e richiedere il "pallium". V. rispose nell'ottobre 543 ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] opere preromaniche dell'Occidente.Una tendenza diversa appare negli stucchi a palmette e fogliami su un graticcio 'a nido d'ape' del presbiterio della chiesa al-Adra nel Dayr al-Suryān e della moschea di Ibn Ṭūlū'n al Cairo (879), che si ritrova ...
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presbiterato
s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyteratus, der. di presby̆ter «prete» (e questo dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano», compar. di πρέσβυς, sost., «vecchio»)]. – Nella Chiesa cattolica, il secondo grado dell’ordine sacro...
presbiteriano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. presbyterian, der. di presbytery «presbiterio», nel sign. 4]. – 1. agg. Relativo al presbiterianesimo, che è proprio del presbiterianesimo: la Chiesa p. scozzese, inglese, statunitense; ordinamenti...