Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] Cristo tra gli uomini, Casale Monferrato 1991; G. Capraro, G. Colombo, G. Gillini, et al., Preti, ma non da soli. Presbiterio e comunità, Milano 2001; G. Gillini, Il celibato per il Regno. Le condizioni per accogliere il dono, Milano 2003.
40 Alcune ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] , in particolare Brescia, Reggio Emilia e Livorno. Reggio Emilia-Guastalla è stato il sinodo più lungo: richiesto da un gruppo di presbiteri nell’aprile 1973, è stato indetto da Gilberto Baroni sei anni dopo tale proposta; il 12 aprile 1987 è stata ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. L'organizzazione ecclesiastica delle campagne
Pier Giorgio Spanu
L’organizzazione ecclesiastica delle campagne
Nonostante [...] Damaso (366-384) indirizzata ai vescovi della Gallia, alla fine dello stesso IV secolo, diaconi e presbiteri cominciarono a poter ufficialmente amministrare il battesimo per paroëcias, dunque presso le chiese rurali: tale consuetudine doveva ...
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LANDOLFO
Francesca Roversi Monaco
Di L., capo con Arialdo della pataria milanese e fratello di Erlembaldo, che gli succedette alla guida del movimento, si ignora la data di nascita, collocabile nella [...] morem ecclesiae" (Arnolfo, Liber gestorum recentium, III, 10) il compito della predicazione, riservato per tradizione ai diaconi e presbiteri, ma non ai notai.
La prima predica di Arialdo riportata da Andrea da Parma (edizione Baethgen, pp. 1051 s ...
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Eleuterio, santo
Francesco Scorza Barcellona
Secondo Egesippo, che afferma di essere giunto a Roma sotto l'episcopato di Aniceto restandovi sino a quello di E. (Eleuther, Eleutherius), questi era stato [...] richiesta di diventare cristiano, e avrebbe riconfermato che i cristiani non devono rifiutare nessun cibo, avrebbe ordinato dodici presbiteri, otto diaconi e quindici vescovi, sarebbe stato sepolto nel cimitero vaticano il 24 maggio: alla sua morte ...
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Vedi MISENO dell'anno: 1973 - 1995
MISEΝO (ν. s 1970, p. 495)
F. Ceci
Nel castello aragonese di Baia, sede del Museo dei Campi Flegrei, è stata ricostruita una parte del Sacello degli Augustali, scavato [...] e archeologiche relative alla comunità cristiana di M., sede vescovile dal IV sec., ricordano i nomi dei vescovi e presbiteri locali. Nel VII sec. vennero edificati sull'abitato un Castrum e, probabilmente, un monastero.
Nell'846 la cittadella venne ...
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GIACOMO, Santo
Silvio ROSADINI
Giampiero PUCCI
, Questo nome (gr. 'Ιάκωβος, lat. Iacōbus, equivalenti a 'Ιακώβ, Iacob, che però gli scrittori del Nuovo Testamento riservano a Giacobbe figlio d'Isacco [...] pazienza dei profeti e di Giobbe (V, 1-11). In ogni occorrenza si rivolgano a Dio. Se qualcuno è ammalato, chiami i presbiteri della chiesa e questi preghino per lui ungendolo con olio nel nome del Signore; e la preghiera della fede salverà l'infermo ...
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BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] fanciulli o degli adolescenti riuniti nella Schola cantorum sotto la guida di un sovraintendente ecclesiastico. Affidando ai presbiteri, cui era delegato il servizio religioso nei luoghi santi della città, anche la distribuzione degli oggetti-ricordo ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] per cui nel 591 (Registrum epistolarum I, nr. 15) G. aveva dovuto incaricare Balbino, vescovo di Roselle, di ordinare un presbitero e un diacono per la chiesa di Populonia. Mentre Soana era longobarda fin dal 592, Tuscania era rimasta bizantina, come ...
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La parrocchia
Sergio Tanzarella
La parrocchia assente
Scriveva Mario Rosa nel 1976 riprendendo il testo di un suo contributo al XIV Congresso internazionale di scienze storiche tenutosi l’anno prima [...] luoghi del mondo sia costata in termini di libertà, di aggressione violenta fino alla perdita della stessa vita per laici e presbiteri difensori della dignità umana», M. Campli, M. Vigli, Coltivare speranza, cit., p. 13.
132 Cfr. F.R. Romersa, Il ...
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presbiterato
s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyteratus, der. di presby̆ter «prete» (e questo dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano», compar. di πρέσβυς, sost., «vecchio»)]. – Nella Chiesa cattolica, il secondo grado dell’ordine sacro...
presbiteriano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. presbyterian, der. di presbytery «presbiterio», nel sign. 4]. – 1. agg. Relativo al presbiterianesimo, che è proprio del presbiterianesimo: la Chiesa p. scozzese, inglese, statunitense; ordinamenti...