DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Roma il 28 ott. 1551 da Hernando e da Pentesilea Sanguigna. Il padre, di origine spagnola, era commendatore di S. Giacomo della Spada e ministro plenipotenziario [...] membro di conserva della congregazione "De auxiliis". L'11 sett. 1606 fu promosso cardinale da Paolo V, nell'ordine dei presbiteri, col titolo di S. Pancrazio. In questa basilica il D. compì vari lavori di sistemazione e di restauro. Destinato alla ...
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PALMIERI, Domenico
Luciano Malusa
PALMIERI, Domenico. – Nacque a Piacenza il 4 luglio 1829 da Gerardo e da Maria Francesca Giuseppa Rocci.
In famiglia trovò un clima favorevole alla vocazione sacerdotale [...] del romano pontefice, Palmieri distingueva una diversa sacramentalità per quel che riguardava l’ordine sacro dei vescovi rispetto ai presbiteri e sosteneva che il papato aveva il primato su tutti i cristiani nell’ambito religioso e spirituale e ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] che esercitano il sacro ministero e ciascuno dei gradi in cui tale categoria è suddivisa (o. dei vescovi, o. dei presbiteri o dei sacerdoti, o. dei diaconi). Anche il sacramento che investe dell’esercizio di tale ministero è detto o. (anche ...
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Nome generico di numerose sostanze, liquide a temperatura ordinaria, diverse per composizione e proprietà ma somiglianti fra loro per certe caratteristiche esterne (untuosità, densità di regola inferiore [...] : crisma, che è usato nel sacramento della confermazione (o cresima) e dell’ordine (al vescovo viene unta la testa e ai presbiteri le mani), nei riti di dedicazione della chiesa (se ne ungono le pareti) e dell’altare (se ne unge la mensa); o ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] favorevole per invitarli a Roma. Vi giunsero dopo la sua morte. A. li accolse con grande onore; conferì l'ordine del presbiterato a Metodio (Costantino lo aveva già ricevuto) e ad alcuni dei neofiti, e del diaconato ad altri; seppe comprendere il ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] feudorum e norme dei Federici e di Corrado) che ‒ secondo il racconto di Odofredo ‒ sarebbe stata aggiunta da Ugolino Presbiteri alle nove collationes in cui erano divise le Novelle giustinianee (Lectura in Codicemad auth.Cassapost C. 1.2.12). Una ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] qui con le espressioni del Liber pontificalis circa Anastasio II, dalla cui comunione "multi clerici et presbiteri" si erano ritratti, "quod communicasset... Fotino, qui conimunis erat Acacio". Il Liber pontificalis specificava che Anastasio ...
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Agatone, santo
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano. Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] papa Giovanni V) e il suddiacono Costantino (che diverrà papa Costantino), che erano i legati della Chiesa romana; il presbitero Teodoro della Chiesa ravennate; i vescovi Giovanni, di Reggio, Abbondanzio, di Patèrno, e Giovanni, di Porto, per le ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] era passato al titolo di S. Eustachio e il 13 nov. 1612 a quello di S. Maria in via Lata) ed entrò in quello dei presbiteri: il 3 marzo 1621 ebbe il titolo di cardinale vescovo di Sabina che cambiò il 28 sett. 1623 con quello di Tuscolo.
Il 5 marzo ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] tale occasione fecero parte del seguito del papa: due vescovi Niceta di Silva Candida e Giorgio di Porto -, i presbiteri Michele, Paolo e Giorgio, il diacono Gregorio (poi papa secondo di questo nome), il secundicerius notariorum Giorgio, il primus ...
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presbiterato
s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyteratus, der. di presby̆ter «prete» (e questo dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano», compar. di πρέσβυς, sost., «vecchio»)]. – Nella Chiesa cattolica, il secondo grado dell’ordine sacro...
presbiteriano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. presbyterian, der. di presbytery «presbiterio», nel sign. 4]. – 1. agg. Relativo al presbiterianesimo, che è proprio del presbiterianesimo: la Chiesa p. scozzese, inglese, statunitense; ordinamenti...