DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] , III, Gli stalli del coro, ibid., XXXII (1905), 1, pp. 83-90, 92 ss.; D. Sant'Ambrogio, Ilcoro presbiteriale della basilica ambrosiana, in IlPolitecnico, LIII (1905), pp. 153-164; C. von Fabriczy, Die Künstlerfamilie D. (Magno), in Repertorium ...
Leggi Tutto
APOSTOLI
T. Iazeolla
Il termine, che indica colui che è mandato da un altro in nome suo, deriva dal gr. ἀποστέλλω 'invio', 'mando'; ἀπόστολοϚ ha valore di 'inviato con una missione' (Ghiberti, 1970, [...] dell'arco trionfale, Matthiae, 1967, p. 79; Ravenna, cappella arcivescovile, 494-519 ca.; Ravenna, S. Vitale, sottarco presbiteriale, sec. 6°; Cipro, Panaghia Kanakaria di Lythrankomi, secondo quarto del sec. 6°; Sinai, convento di S. Caterina ...
Leggi Tutto
MODENA
P. Rossi
(lat. Mutina; Motina nei docc. medievali)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, posta su una lieve altura tra i fiumi Panaro e Secchia.M. in origine era un piccolo villaggio [...] comitali.Si tratta di elementi con cronologie diverse per i quali è stata proposta una ricomposizione come recinto presbiteriale, all'interno del quale avrebbero trovato collocazione un altare - il cui unico frammento superstite è stato individuato ...
Leggi Tutto
DOSSALE
A. Condorelli
Con il termine d. (dal lat. medievale dorsale, doscale, torsale) si suole indicare - per esteso rispetto alla sua accezione originaria di 'veste' che ricopre il dorso di un altare [...] dorato, anticipa i retabli di dimensioni imponenti che dal sec. 15° in poi, occupando tutto lo spazio presbiteriale, si sarebbero trasformati in strutture architettoniche molto complesse e articolate.
Bibl.: J. Guerrero Lovillo, Las Cantigas. Estudio ...
Leggi Tutto
MASOLINO da Panicale
Luca Bortolotti
MASOLINO da Panicale (Tommaso di Cristofano di Fino). – Figlio di Cristofano di Fino, che si definisce «imbiancatore» in una portata catastale del 1427, M. nacque [...] navata all’incirca rettangolare con volta a costoloni (la cui fondazione risaliva al XII secolo), divisa dalla minuscola area presbiteriale da un arco a sesto acuto. Proprio sull’arco di accesso al presbiterio si è conservata un’iscrizione con la ...
Leggi Tutto
CAIRO
B. M. Alfieri
(Il Cairo; arabo al-Qāhira)
Capitale dell'od. Repubblica egiziana, il C. è uno dei centri religiosi, politici e culturali più importanti dell'Islam. Sviluppatasi intensivamente nel [...] ornato, e da interni dall'impianto basilicale, con un nartece, un corpo principale suddiviso in tre navate e una zona presbiteriale triabsidata. Le navate, coperte a botte o con capriate lignee, sono scandite da una fila di colonne sorreggenti archi ...
Leggi Tutto
Il termine "edilizia" ha oggi un significato più ampio che supera quello tradizionalmente riferito, in senso restrittivo, agli edifici pubblici e privati: è il momento operativo che traduce in una "realtà [...] è lo spazio destinato al culto eucaristico che s'identifica con la zona del presbiterio. Fulcro dell'intera zona presbiteriale sono l'altare maggiore, per la celebrazione comunitaria dell'Eucarestia, e il tabernacolo per la sua conservazione. Nella ...
Leggi Tutto
Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] . L'intento, dal 1563 in poi, sembra quello di introdurre, nella chiesa francescana, un polo complementare a quello presbiteriale. Al pantheon grittiano, con epicentro nella zona dell'altar maggiore, si contrappone la celebrazione di casa Grimani ...
Leggi Tutto
CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] fronte all'ingresso del battistero), stipiti, soffitti di finestre, trabeazioni, pulvini, capitelli, ma soprattutto lastre di recinzione presbiteriale o destinate ad altre funzioni, dove compaiono una, due, talvolta tre c. (greche, latine, clipeate ...
Leggi Tutto
La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] una seconda fase di costruzione della basilica, in relazione a un suo ampliamento per l'aggiunta dell'area presbiteriale e absidale, a cui il pavimento musivo appare strutturalmente collegato. Ma le novità più interessanti di queste indagini ...
Leggi Tutto
presbiterio
presbitèrio s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyterium «collegio dei preti» (gr. πρεσβυτέριον, propr. «consiglio degli anziani», der. di πρεσβύτερος: v. presbitero)]. – 1. ant. Dignità sacerdotale, sacerdozio. 2. Parte della...