AUSILIO
Ovidio Capitani
Franco, probabilmente, o germanico, comunque non italico e tanto meno romano, come si ricava da notizie di carattere autobiografico del dialogo Infensor et Defensor ("Mihi autem [...] ritenere probabile un suo soggiomo prolungato a Napoli, forse anche prima del viaggio a Roma, certamente dopo l'ordinazìone presbiteriale che A. ricevette da Formoso. L'ordinazione da parte di Formoso è esplicitamente attestata da A. nel trattatello ...
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JACOPO di Lorenzo
E. Bassan
Marmoraro romano attivo nel Lazio fra il 1180 ca. e il secondo decennio del sec. 13°, esponente di rilievo di una delle più importanti botteghe cosmatesche a struttura familiare, [...] originariamente presenti a S. Bartolomeo all'Isola a Roma (ora nella chiesa dei Ss. Bonifacio e Alessio), al cui arredo presbiteriale vanno inoltre associati per via attributiva i due leoni che si trovano ancora in loco (Gandolfo, 1980, pp. 346-348 ...
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NENCIONI, Dionisio
Giuseppe Rago
NENCIONI, Dionisio (Dionisio di Bartolomeo). – Scarse risultano le notizie biografiche relative a questo architetto e ingegnere, figlio di Bartolomeo, nato a Firenze [...] Girolamini, di impianto basilicale, con breve risalto del transetto e dei piloni che segnano uno stacco deciso tra ambito presbiteriale e navata (Cantone, 1993, p. 30), spetta a Giovanni Antonio Dosio, documentato dal 1593 al 1597 (Borrelli, 1967, p ...
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DETI, Giovan Battista
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze fra il 1578 e il 1581 da famiglia patrizia lontanamente imparentata con Clemente VIII e fu chiamato a Roma ancora fanciullo per volontà del nipote [...] , che a sua volta parla dell'accademia del D. nella corrispondenza con Virginio Orsini.
Nel 1607 fu assunto al grado presbiteriale con il titolo dei Ss. Pietro e Marcellino: affittò allora il palazzo Ferratini a Trinità dei Monti, più tardi sede ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA
P. Gros; H. Brandenburg
Basilica pagana (v. vol. II, p. 2). - Nessun altro elemento della panoplia monumentale delle città romane è stato oggetto, nel corso [...] che parte dalla b. e culmina nella rotonda sepolcrale. Il sacello sopra la tomba del martire, un atrio e la b. con zona presbiteriale a forma di triconco sono disposti sullo stesso asse anche nel Santuario di S. Felice a Ci- mitile (400 c.a), presso ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (v. vol. VI p. 609)
E. Russo
a) r. preromana, repubblicana e imperiale. - I. topografia. La traccia dell'antico lido del Ravennate nel periodo di massima ingressione [...] - compresi gli spessori murari - di m 64,70 X 27,30, con abside poligonale all'esterno e un recinto presbiteriale; mosaici pavimentali (ne sono stati rinvenuti ampi lacerti) decoravano anche l'interno e l'esterno del sacello del santo (dove ...
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PARENZO
G. Cuscito
(lat. Parentium; serbo-croato Poreč)
Città dell'Istria (Croazia), posta su di una piccola penisola lungo la costa occidentale. Il sito, forse già abitato in epoca preistorica, divenne [...] bizonali, forse appartenuti al precedente ciborio, riferibili al 6° secolo.Alla parete dell'abside si addossa un banco presbiteriale in marmo greco, interrotto al centro dalla cattedra, sopra il cui dossale si stende una serie di tredici scomparti ...
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GIOVANNI di Ugo da Campione
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e "magister de muro et de lignamine" (Monti), che si definisce figlio del maestro Ugo e nativo di Campione, [...] trovava originariamente al centro della navata centrale della chiesa di S. Maria Maggiore a Bergamo, in prossimità dell'area presbiteriale (Meli, 1963; 1968). Nel 1660 venne smontato e rimosso; in seguito, i rilievi e alcune statue, che costituivano ...
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CAETANI, Annibaldo (Annibale)
Bernard Guillemain
Figlio di Berardo [II] (morto nel 1321) e di Perna Caetani Stefaneschi, il C. apparteneva alla famiglia dei conti di Ceccano (città a otto chilometri [...] nei suoi confronti non si limitò a questo: il 18 dic. 1327 infatti gli conferì il cappello cardinalizio col titolo presbiteriale di S. Lorenzo in Lucina e nel dicembre 1332 lo nominò vescovo suburbicario di Tuscolo.
Il favore del pontefice non ...
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MANNI
Micaela Mander
Famiglia di marmisti e scultori originari di Rovio, sopra Capolago in Canton Ticino, specializzati nell'intarsio e intaglio marmoreo, attivi tra il XVII e il XIX secolo nei territori [...] e ricomporre alcuni altari nella chiesa di S. Maria Assunta e S. Giovanni Battista a Clusone, nonché il pavimento della zona presbiteriale, a cui si riferisce il contratto del 23 sett. 1687 citato da Colmuto Zanella. Al 1697 risale l'altare maggiore ...
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presbiterio
presbitèrio s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyterium «collegio dei preti» (gr. πρεσβυτέριον, propr. «consiglio degli anziani», der. di πρεσβύτερος: v. presbitero)]. – 1. ant. Dignità sacerdotale, sacerdozio. 2. Parte della...