LAZZARI, Dionisio
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 17 ott. 1617 dal fiorentino Giacomo, marmoraio, e da Caterina Papini. Fu tenuto a battesimo da Dionisio Nencioni (Dionisio di Bartolomeo), maestro [...] il transetto, al di sotto della poderosa cupola con lanterna, formando tre grandi e imponenti cappelloni, compreso quello presbiteriale" (Mormone, 1970, p. 1106).
Articolata su pianta ovale con cinque vani per ciascun lato, di cui tre destinati ...
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GUIDETTO
Maria Grazia Ercolino
Scultore e architetto di probabile origine lombarda, fu attivo in Toscana tra lo scorcio del XII secolo e l'inizio del XIII; il suo nome è tradizionalmente legato all'esecuzione [...] ampie archeggiature poggianti su possenti colonne in marmo verde di Prato. Le navate dovevano concludersi su un piano presbiteriale rialzato, al di sotto del quale si trovava una cripta, distrutta nell'ampliamento trecentesco del transetto. Tanto all ...
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FALCONIERI, Lelio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze nel 1585 da Paolo, console della nazione fiorentina a Roma sotto Sisto V, e Maddalena Albizzi. Nulla sappiamo della sua infanzia ed adolescenza. [...] luglio 1643 fu elevato al cardinalato grazie all'appoggio del cardinale Barberini e nell'agosto di quell'anno ebbe il titolo presbiteriale di S. Maria del Popolo. Come cardinale fu membro del S. Offizio e nel 1644 prese parte, insieme con Bernardo ...
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GRASSI (Grasso, Crassi, Crasso), Francesco
Franca Petrucci
Della famiglia dei signori di Zibido al Lambro, nel Pavese, nacque nel 1500 da Pietrantonio e da Laura Balsami. Compì gli studi giuridici e, [...] e Ippolito - fu creato da Pio IV cardinale diacono. Il 26 ottobre del medesimo anno venne trasferito dall'ordine diaconale a quello presbiteriale; l'8 febbr. 1566 ricevette il titolo di S. Lucia in Septisolio e un mese dopo, il 6 marzo, passò a ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Giovane
Gianluigi Lerza
Nacque a Roma il 18 marzo 1602, nella casa di via Alessandrina ai Pantani. Fu figlio di Onorio Martino e nipote di Martino, detto il Vecchio, [...] che denotano una indubbia raffinatezza. La navata era scandita da pilastri collegati da archi fino all'accentuazione dell'area presbiteriale, dove il L. optò per una cupola di forma ellittica. La ricostruzione dell'interno è stata possibile grazie ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] Roma, dove il 6 luglio 1630 il papa gli consegnò la berretta cardinalizia e il 12 agosto gli attribuì il titolo presbiteriale di S. Eusebio.
Cardinale della Curia e, in principio, sempre auditore di Rota (si dimetterà ufficialmente solo nel 1633), il ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] Tra il 31 maggio e il 30 sett. 1211 Innocenzo III lo trasferiva dal titolo diaconale di S. Maria in Portico a quello presbiteriale dei SS. Silvestro e Martino ai Monti. Rarissime sono le notizie sulla sua attività dalla fine del 1211 all'aprile 1214 ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] pensò finalmente di sostituirlo, elevandolo alla porpora il 18 giugno 1792 (il 21 febbr. 1794 gli sarà assegnato il titolo presbiteriale di S. Onofrio). Il C. rimase, comunque, a Vienna fino al 1º febbr. 1793.
A Roma fu assegnato alle Congregazioni ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] per il vescovato suburbicario di Sabina (dove a proprie spese istituirà il suffraganeato) conservando in commenda il titolo presbiteriale di S. Crisogono, ma ritraendosi dalla vita pubblica attiva. Anche la sua autorità sul generale dei domenicani ...
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BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] del concilio d'unione, il 26 marzo 1440, dove, promosso già il 18 dic. 1439 alla dignità di cardinale con il titolo presbiteriale dei SS. Nereo e Achilleo, fu accolto con grandi onori.
Due mesi dopo, il 20 maggio 1440, Eugenio nominò il B. legato ...
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presbiterio
presbitèrio s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyterium «collegio dei preti» (gr. πρεσβυτέριον, propr. «consiglio degli anziani», der. di πρεσβύτερος: v. presbitero)]. – 1. ant. Dignità sacerdotale, sacerdozio. 2. Parte della...